Esperienze
Nel 2010 conseguivo con Lode la Laurea presso l’Università degli Studi di Napoli “Luigi Vanvitelli” e, nello stesso anno, iniziavo la Scuola di Specializzazione in Ortopedia e Traumatologia.
Nel 2011, dopo aver conosciuto il dr. Federico Giuseppe Usuelli, guidato dalla sua passione e dal suo entusiasmo, ho iniziato il percorso che mi ha portato, oggi, ad essere un chirurgo super-specializzato in Chirurgia del Piede e della Caviglia.
Nel 2012, su consiglio del mio amico e mentore Federico (Usuelli), sono partito per Liestal, in Svizzera, sotto la guida del Prof. Hintermann, una delle menti più brillanti nel campo della Chirurgia del Piede e della Caviglia.
Durante i 6 mesi in Svizzera ho perfezionato, grazie a lui e ai suoi allievi, le conoscenze delle tecniche e dei materiali impiegati, imparando i precetti fondamentali di qualsiasi ricostruzione: la stabilità e il bilanciamento.
Sono membro attivo e consigliere di varie società nazionali e internazionali, socio fondatore del FARG (Foot and Ankle Reconstruction Group), con numerose pubblicazioni su prestigiose riviste internazionali.
Indirizzi (3)
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Prima visita ortopedica • Prestazione gratuita
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8 recensioni
Punteggio generale
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Cozzolino gina
Grande e giovane professionista, serio veritiero competente, unico ad accettare di fare intervento al piede ,alluce Varo e metarsalgia seria , tutto risolto cammino di nuovo dopo dieci anni di torture. Sciapo'
Antonio Cutone
Grazie al dott.Manzi Luigi!
Medico disponibile,professionale,molto attento al paziente con notevole capacità di dare spiegazioni e consigli riguardo ai problemi esposti e rilevati a seguito della visita eseguita.
Visita eseguita con professionalità e precisione,ponendo le opportune domande sul problema esposto da me paziente,rispondendo ad ogni domanda è dubbio con professionalità,preparazione,gentilezza e precisione,illustrando in modo dettagliato la mia patologia in modo molto soddisfacente,scrupolosa e accurata,sopratutto nello ascoltare le mie problematiche, con risposta chiara e precisa.
Ottimo professionista,spiega molto bene le cause e le risoluzioni del caso facendoti sentire a tuo agio,senza timore nell’esposizione e nel racconto dei propri problemi.
Dottore super consigliato,in gamba e molto preparato!
Gabriele Pagano
Un professionista di altissimo livello, dotato di carisma,professionalità e gentilezza. Mi sono affidato totalmente a lui e ne sono molto più che soddisfatto. Ci ritornerò molto presto e lo consiglio vivamente a tutti. Un vero professionista
Franco
Gentilezza disponibilità e preciso nel far capire i dettagli del problema del paziente senza giri di parole inutili!
Cavaliere
Ho effettuato una visita dalla quale mi è stato consigliato per la operazione. Sono stato operato presso l'ospedale Galeazzi di Milano. Tutto è andato bene. Successivamente ho effettuato delle visite di controllo presso lo studio del dott. Manzi.
Mario
Il dottor Manzi è stato molto professionale e la sua diagnosi ha permesso di procedere in modo sicuro verso l'intervento. Nonostante la sua giovane età è uno dei massimi esperti della chirurgia del piede.
Giampiero
Il dottore Manzi è molto attento e disponibile. Sa ascoltare ( dote immensa per un medico ) nonché ha garbo ( altra dote che pochi medici posseggono) nell’approcciare il paziente con i suoi guai
Valeria
Esperienza molto positiva! Il dottore è molto professionale, puntuale e preciso. Ho seguito tutte i suoi piani di trattamenti per la ricostruzione dell'arco plantare di entrambi i piedi ed è andato tutto bene. Lo consiglio vivamente.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 4 domande da parte di pazienti di MioDottore
buonasera vi scrivo perchè mio figlio 9 anni ha problemi di piedi piatti e mi stoaccorgendo che dal lato destro la tibia spinge il piede verso l'esterno ed è sporgente da quel lato . é stato curato per circa 3 anni con plantari correttori ma credo abbiano fatto ben poco, e non so come muovermi adesso
Buonasera. Esegua una rx di entrambe i piedi in carico e non esiti a contattarmi.
Salve, da più di un anno soffro di un dolore al piede, nella zona vicina al collo di esso, accusato durante una partita a calcetto, dopo un semplice calcio al pallone con il collo del piede. Da allora il dolore non se ne è mai andato, seppure sia diminuito di intensità. Tende ad infiammarsi quando vado a forzare, quindi giocare. Riesco a camminare perfettamente, senza accusare dolore, a correre, a saltare. Il problema va quando prendo delle "botte" nella zona dolente o quando faccio dei movimenti di allungo col dorso del piede a terra (al contrario).
Ho effettuato 2 radiografie, nessuna delle quali ha evidenziato, una a gennaio e una di recente, che non hanno evidenziato fratture.
Ho effettuato una risonanza magnetica che ha evidenziato un’edema intraspongioso del versante plantare dell’apofisi astragalica anteriore. Da questa il mio ortopedico ha dedotto che il problema fosse a livello di scafoide tarsale destro, senza specificare cosa, e mi ha detto di prendere delle pillole di EXINEF ed effettuare una cura con magnetoterapia. Nessun risultato.
Il mio fisioterapista ha ipotizzato, guardando la prima radiografia, che ci fosse una calcificazione tra due ossa che, andando a premere sotto i legamenti, mi provocava dolore. Abbiamo quindi eseguito delle sedute di terapia con ultrasuoni e altre terapie di stimolazione elettrica, che devo dire hanno alleviato un po’ il dolore, che è poi aumentato con l’andare a “forzare” una volta terminate le terapie, come da lui consigliato.
Di recente sono stato da un altro ortopedico specialista che mi ha diagnosticato una sindrome algodistrofica allo scafoide tarsale destro. Mi ha prescritto delle siringhe di Clasteon, degli integratori Prosenal e delle terapie classiche, di magnetoterapia, laserterapia e ionoferesi calcica con soluzione.
Adesso, dato che i due ortopedici hanno dato più o meno lo stesso riscontro a distanza di mesi e che la cura consigliata dal primo non ha funzionato, mi chiedevo se mi conviene attenermi a quanto prescritto o pormi delle domande. Ormai questo dolore non va più via e sono disperato.
Buonasera. Il mio consiglio è quello di eseguire una Rx del piede e della caviglia IN CARICO ed una RMN della caviglia.
Una volta ottenuti i risultati non esiti a contattarmi.
Cordiali saluti.
Dr Luigi Manzi
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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