Indirizzo
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita di agopuntura (descrizione) • 70 €
Prima visita neurologica (descrizione) • 130 €
Seduta di agopuntura (descrizione) • 50 € +1 Altro
Visita di controllo • Da 90 €
Prestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni suggerite
Prima visita di agopuntura
Via Cibrario 58, Torino
70 €
Studio Privato
Un ciclo di agopuntura è composto da 6 sedute totali, la prima visita dove viene fatta un'anamnesi accurata e la prima seduta di agopuntura, le restanti cinque sedute completano il ciclo.
E' necessario prenotare la prima visita di agopuntura prima di accedere alle sedute successive.
Prima visita neurologica
Via Cibrario 58, Torino
130 €
Studio Privato
Lo studio si trova al terzo piano senza ascensore.
Altre prestazioni
Seduta di agopuntura
Via Cibrario 58, Torino
50 €
Studio Privato
Un ciclo di agopuntura è composto da 6 sedute totali, la prima visita dove viene fatta un'anamnesi accurata e la prima seduta di agopuntura, le restanti cinque sedute completano il ciclo.
E' necessario prenotare la prima visita di agopuntura prima di accedere alle sedute successive.
Visita di controllo
Via Cibrario 58, Torino
Da 90 €
Studio Privato
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Esperienze
46 recensioni
Punteggio generale
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F.C
Dottoressa attenta e preparata, ha prescritto a mia figlia esami diagnostici di approfondimento e una cura a base di integratori. La dottoressa aspetta la risposta degli esami, e si è comunque resa disponibile per ogni dubbio.
Alberto
Professionista preparata che sa ascoltare con attenzione il paziente per orientarlo ad un piano terapeutico condiviso che si è rivelato molto efficace. Notevole la sua disponibilità a comunicare col paziente tra una visita e l'altra!
Sonnia M. Chiabrando
ci è piaciutto il modo misurato e attento di trattare la patologia. Ascolta e osserva il paziente, comportamenti che sembrano naturali ma non sempre è così in ambiente medico.
Ric
Dottoressa molto gentile, empatica e molto esauriente nelle risposte e molto competente. Ascolta il paziente e trova risoluzioni al caso . Consigliatissima!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore
Da un po' tempo soffro di un disturbo al trigemino nella zona mascellare. Ho cercato di curarlo con integratori tipo katalin forte e successivamente con tegretol ma non ho sotto nulla anzi ho dovuto sospendere per gli effetti collaterali. Un'altro medico mi ha consigliato di assumere deltacortene. Vorrei sapere che ne pensate? Grazie
Intanto cercherei d fare una diagnosi più approfondita mediante una risonanza magnetica con mezzo di contrasto mirata alla base del cranio, per escludere o evidenziare una causa compressiva, cosi come una radiografia panoramica dentaria; il dosaggio del tegretol potrebbe essere troppo basso..si portrebbe cambiare farmaco se non tollerato a dosaggio maggiore (es. duloxetina e pregabalin), magari associando acido alfa lipoico (ingegratore); studio comparati hanno rilevato utilità dell'agopuntura, utile anche quando si vuole tentare uno scalre della terapia. Non saprei invece di quale utilità possa essere il deltacortene se non come terapia ex-adiuvantibus,,,
Salve,
da circa 2 anni soffro di un grave problema che non mi permette di tenere gli occhi aperti. Inizialmente ho consultato diversi oculisti e hanno sbagliato tutti la diagnosi, indicandomi una blefarite che è stata curata con cortisone e antibiotici senza alcun risultato.
Un altro oculista molto importante ha scoperto che il mio problema è dato da blefarospasmo e mi ha consigliato di rivolgermi a un neurologo per fare un'iniezione di tossina botulinica. Mi sono rivolto all'ospedale Gemelli e ho iniziato una terapia con xeomin e tossina botulinica, iniziando da un dosaggio di 20 mg.
Non ho avuto alcun miglioramento, dopo 3 mesi il dosaggio è stato aumentato a 25 mg per occhio, anche se l'occhio sinistro ha dei sintomi decisamente più importanti. Anche in questo caso il miglioramento è stato veramente poco, e così si è passato a un dosaggio più alto, ovvero di 40 mg per quanto riguarda l'occhio sinistro e 30 mg per quanto riguarda l'occhio destro.
L'occhio destro è migliorato e tende ad aprirsi con più facilità, anche se comunque rimane contratto e quando sto seduto tipo sul divano si chiude. L'occhio sinistro è migliorato, ma comunque molto meno, e quindi devo sempre sforzarlo molto per tenerlo aperto, e quando sto tipo seduto sul divano o sdraiato tende a rimanere completamente chiuso.
Tra un mese dovrò andare a fare l'ennesima dose del farmaco, ma volevo sapere se mi devo preoccupare, visto che gli attuali dosaggi non hanno avuto i miglioramenti sperati e mi ritrovo in una situazione molto invalidante che non mi permette per esempio di leggere e faccio fatica anche a lavorare. Esistono altre terapie per questa patologia?
potrebbe trattarsi di una malattia neurologica chiamata miastenia oculare, per la diagnosi basta fare un semplice esame del sangue: dosaggio di anticorpi antirecettore nocotinico per acetilcolina..malattia della giunzione nervo-muscolo; spesso per avvalorare la diagnosi si utilizza test di Desmedt (stimolazione ripetitiva del nervo facciale).. in casi di risposta positiva si utilizzano in primis farmaci sintomatici efficaci quali il Mestinon
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