Esperienze
Docente e supervisore clinico in diverse scuole di psicoterapia ad orientamento cognitivo-comportamentale.
Dall’inizio della mia formazione studio i processi e le applicazioni dell’analisi del comportamento e della terapia cognitivo comportamentale.
Sono impegnata attivamente dal 2007 nello studio, nella ricerca e nell’utilizzo soprattutto clinico dell’Acceptance and Commitment Therapy e delle terapie comportamentali di terza generazione (FAP, DBT, Mindfulness). Per questo mi avvalgo di una formazione personale costante a livello internazionale.
Nella mia pratica clinica mi occupo principalmente di adolescenti, adulti e coppie. Sono inoltre molto attenta ai percorsi a sostegno della genitorialità difficile (separazione, malattia/morte di un figlio, conflittualità, disablilià, IVG, ptoblemi psicologici connessi all'infertilità, lutto in gravidanza o perinatale).
Esperto in:
- Psicoterapia
Esperienze
Francesca Scaglia
psicologo, psicoterapeuta, psicologo clinico
Patologie trattate
- Ansia
- Depressione
- Problemi di coppia
- Problemi connessi all'adolescenza
Formazione
- Laurea In Psicologia. Università degli Studi di Parma (2002)
- Diploma in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale. ASCCO- Parma (2008)
- Master in Neuropsicologia dei Disturbi Cognitivi Acquisiti. Università degli Studi di Padova (2003)
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ha risposto a 1 domande da parte di pazienti di MioDottore
salve, ho 18 anni e soffro di depressione e personalità borderline, e da un po' di tempo anche di autolesionismo. Sono sotto cura farmacologica ed ero riuscita a smettere con le auto lesioni ma da poco sento il bisogno di rifarlo e la mia situazione sta nuovamente peggiorando, con umore basso e zero voglia di vivere. Secondo vuoi dottori può essere una buona idea un ricovero?Cosa posso fare?
Carissima, il ricovero è qualcosa da valutare insieme almeno a uno psichiatra e a uno psicologo. Può essere qualcosa si utile nell'emergenza, ma è uno strumento che non serve in realtà nella gestione a medio-lungo termine del suo problema.
Credo invece fondamentale un periodo di lavoro strutturato con psicoterapia (DBT come trattamento di elezione evidence-based per disturbo border di personalità e CBT per depressione che però potrebbe far parte del problema sopra) unitamente ad un approccio anche psicofarmacologico.
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