Esperienze
Nel 2013 mi abilito all’esercizio della professione medica e mi iscrivo all’Ordine dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri della provincia di Chieti.
Nel 2018 mi specializzo in “Ortopedia e Traumatologia” con votazione 70/70 e lode presso l’Università “G. d’Annunzio” di Chieti con tesi sperimentale dal titolo “Il ruolo del resurfacing rotuleo nell’artroprotesi di ginocchio di primo impianto”. Nel corso della specializzazione torno nei laboratori di anatomia del “Langone Medical Center” di New York, USA, in collaborazione con la “New York University”, questa volta in qualità di tutor, realizzando cinque lezioni incentrate sugli aspetti anatomici e clinici dell’arto superiore, arto inferiore e regione cervicale. Analogamente, eseguivo attività di tutoraggio presso i laboratori di anatomia della mia università. Nel 2017 trascorro due mesi nell’Unità di Chirurgia del Ginocchio dell’Ospedale Universitario “Miguel Servet”, Saragozza, Spagna, dedicandomi all’apprendimento attivo di tecniche artroscopiche e di protesica, ed in particolare alla tecnica di navigazione chirurgica computerizzata nell’impianto di artroprotesi di ginocchio.
Dopo una breve esperienza presso il Pronto Soccorso Traumatologico dell’ospedale “U. Parini” di Aosta (AO), dal 2018 sono diventato Dirigente Medico presso l’Unità Operativa Complessa di Ortopedia e Traumatologia dell’Ospedale “Santa Maria delle Croci di Ravenna (RA). Continuo a dedicarmi all’attività scientifica e di aggiornamento con particolare interesse per le tecniche chirurgiche artroscopiche e protesiche innovative. Nel 2020 acquisisco la certificazione per l’utilizzo della chirurgia robotica di anca e ginocchio e dal 2021 mi occupo attivamente di chirurgia robotica del ginocchio.
Indirizzi (4)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita ortopedica • 120 €
Visita ortopedica di controllo • 60 €
Infiltrazione • Da 40 € +1 Altro
Infiltrazione ecoguidata anca • Da 120 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita ortopedica • Da 120 €
Visita ortopedica • 120 €
Visita ortopedica di controllo • Da 60 € +3 Altro
Visita ortopedica di controllo • 60 €
Infiltrazione • Da 40 €
Infiltrazioni • Da 40 €
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Visita ortopedica • Prestazione gratuita
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Prestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
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43 recensioni
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A.V.
Il dott. Polidoro è riuscito ad inquadrare perfettamente un problema annoso che altri specialisti non hanno saputo risolvere e ultimamente mi ha risolto perfettamente ogni problema al menisco lesionato!
FC
Servizio eseguito con puntualità, trattamento idoneo al caso con ottima soluzione al problema.
Paziente
Ho portato mia mamma ad una visita. Il Dott. Polidoro è stato molto paziente ed empatico. Ha messo subito a suo agio mia mamma. Ha fatto una visita molto accurata spiegando in modo semplice quale fosse il problema. Proponendo la terapia adeguata.
Francesca
É stato molto gentile e anche molto bravo nella visita ci ritornerò molto volentieri
Alice Faccani Minguzzi Stefania
Il dottor Polidoro è un medico coscienzioso e scrupoloso. Sicuramente una delle sue doti è il saper affrontare il paziente con calma in modo da gestire anche le eventuali reticenze in merito ai trattamenti. La visita è stata puntuale e approfondita. Molto gradita la cortesia dello studio che ci ha chiamato per spostare l'appuntamento per imprevisti legati ad interventi. Sono stati molto educati e gentili
NN
Visita accurata e precisa. Il dottore mostra competenza ed empatia.
R. D.
Attento, chiaro, esaustivo in occasione della visita ambulatoriale.
Ottimo risultato, a distanza, di intervento ricostruzione articolare.
AB
Gentile, tranquillo e professionale. Mi sono trovata molto bene.
Rossi R.
Cortesia, professionalità , studio medico ben organizzato.
Lucia Cimini
Professionalità cortesia e disponibilità. Dottore consigliato.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 13 domande da parte di pazienti di MioDottore
Presenza di modesto versamento intrarticolare, associato a sottile distensione fluida sovrapatellare.
Rotula in altoposta, in netta obliquità esterna.
Minima distensione flogistica della borsa del gastrocnemio-semimembranoso. Che ne pensate?
Salve,
è sempre importante correlare gli esami strumentali ai sintomi del paziente. Questo quadro di risonanza è suggestivo di instabilità rotulea o comunque di problematiche del comparto anteriore del ginocchio (comparto femoro-rotuleo). La visita è fondamentale per permettere di eseguire i test relativi al sospetto clinico, confermandolo o escludendolo e formulare un piano terapeutico specifico per la condizione del suo ginocchio.
Come interpretare questa RMN ginocchio con esiti di rigidità?
Postumi di frattura pluriframmentaria del piatto tibiale esterno trattata per via chirurgica con mezzi di
sintesi metallici.
Attualmente permangono artefatti metallici a livello del comparto articolare esterno che impediscono
una valutazione della fibrocatilagine meniscale laterale.
Sottili alterazioni di segnale di morfologia orizzontale e natura involutiva a carico del corno posteriore
interno.
Appaiono integre le formazioni del pivot centrale e le restanti strutture capsulo legamentose.
Si descrive una diffusa alterazione di segnale espressione di natura infiammatoria a carico del corpo
adiposo di Hoffa e del tessuto adiposo sovrarotuleo associata a distensione liquida bursale sovrarotulea
con ipertrofia della parete sinoviale.
Versamento liquido nel cavo articolare con impegno sinoviale dei recessi posteriori sia mediale sia
laterale dove si accompagna ipertrofia sinoviale.
La rotula risulta normo livellata ed in asse.
Non si osservano aspetti patologici delle strutture tendinee.
Regolare il cavo popliteo.
Non alterazioni di segnale
Salve,
purtroppo le rigidità articolari sono frequenti a seguito di interventi necessari per fratture del piatto tibiale. In questa RMN è prevalente l'aspetto infiammatorio relativo ai tessuti molli (corpo di Hoffa, tessuto adiposo sovrarotuleo, ipertrofia della parete sinoviale e versamento articolare), nonché degenerazione meniscale del comparto laterale, frequente dopo fratture di questo tipo. In questo caso spesso è utile integrare l'esame RMN (di cui comunque vanno visionate le immagini), con Rx sotto carico del ginocchio ed Rx degli arti inferiori in ortostatismo, va inoltre valutata clinicamente la rigidità ed il dolore in generale per indicare il percorso riabilitativo o chirurgico adeguato, anche in base al tempo trascorso dal trauma.
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