Dott. Fabio Falcone

Salve vi scrivo perché ho un problema con il mio ragazzo che mi sta logorando dentro.
Io e il mio ragazzo inizialmente eravamo buoni amici, lui era innamorato perso della sua ex che lo trattava malissimo ,ma nonostante questo continuava a fare di tutto per lei e addirittura aveva accettato un rapporto di solo sesso pur di starci insieme.Verso novembre dell’anno scorso lui non ce la faceva più, stava malissimo , allora io gli sono stata molto vicina, stavamo ogni giorno insieme finché lui a Natale mi ha confessato di avere una cotta bella forte per me a quel punto io gli ho detto che da parte mia i sentimenti non erano ricambiati e che lo vedevo solo come un amico.
Nonostante questo lui ha deciso di non mollare e ha fatto di tutto per conquistarmi ,fino a quando ad aprile io non gli ho confessato che anche i miei sentimenti fossero corrisposti e così ,dopo circa un mese, a maggio,ci siamo fidanzati.
Lui qualche settimana prima di metterci,ha parlato con la sua ex( la conversazione era iniziata perché lei aveva contatto lui),lei ha scritto messaggi del tipo:tanto perdi solo tempo con lei,io so che tu potrai avere anche una famiglia ma se io dovessi bussare alla tua porta tu torneresti da me .Questa ragazza non mi preoccupava,anzi mi facevo una risata quando sentivo queste cose perché come ho già detto durante quei mesi in cui lo avevo rifiutato lui aveva fatto di tutto per me ,quindi per me lei era insignificante.
Da quei messaggi lui ci ha chiuso definitivamente e da lì non si sono mai più sentiti.La batosta mi è arrivata però questa estate,un giorno lui mi ha confessato che nel periodo in cui gli piacevo e per me invece era solo un buon amico (quindi parlo da dicembre a febbraio) loro ancora si vedevano e facevano sesso,il problema è che lui sempre in quel periodo mi disse che anche se lei faceva di tutto per una notte con lui non sarebbe mai andato perché ci teneva troppo a me. Quando ho chiesto spiegazioni lui si è scusato e mi ha detto che è consapevole di aver sbagliato,ma si è giustificato dicendo(giustamente) che io l’avevo rifiutato e che quindi essendo solo amici lui era libero di farlo.Oggi abbiamo fatto 7 mesi di relazione,una relazione bellissima lui dimostra di essere innamorato di me,ho le chiavi di casa sua(chiavi che doveva dare alla ex,ma ha detto che non se le meritava)mi ha presentato a tutti i suoi parenti che mi invitato spesso a pranzo o a varie cerimonie, non riusciamo a stare un giorno senza vederci e mi tratta veramente benissimo.Ma io non riesco a fidarmi sto con il pensiero ossessivo che lui sia ancora innamorato di lei o perlomeno che ci pensa ancora ,sto a pensarci ogni giorno da ormai 7 mesi.Ho avuto molte rassicurazioni da parte sua sull’argomento,ma alcune volte capita che ne parla e questo non fa altro che aumentare le mie insicurezze,spesso ne parla in negativo facendo intendere che la nostra relazione è tutta un altra cosa,capita raramente che la nomina per raccontarmi una cosa che era successa quando stavano insieme.Questo mi confonde ancora di più,non capisco se la nomina perché ormai è superata quindi si sente abbastanza libero di parlane con me o perché è ancora legato a lei.Un giorno allora per capire qualcosa ho letto le loro chat e ho visto che lui un mese prima che ricambiassi i sentimenti aveva detto a lei che gli aveva distrutto l’anima,parlando però al passato.Questo ha peggiorato la situazione perché mi ha portato a pensare che fino a poco prima che ci mettessimo lui ancora era innamorato di lei.Non so se sono paranoie che mi faccio io,non so se lui ormai ha superato la cosa o in realtà ancora c’è qualcosa.Mi servirebbe il consiglio di uno specialista perché sto davvero male,spero di ricevere una risposta.

Buonasera, si tratta di un parere psicologico e spero che possiate aiutarmi.
Non riguarda me ma il mio migliore amico (spero che sia così anche per lui visto i fatti). Vi riassumo brevemente il tutto, lui ha sempre avuto relazioni che sono durate non di più di qualche mese, perché le ragazze non lo trattavano proprio bene. Finché poi non si innamora perdutamente di una ragazza, lei pure innamorata persa di lui, infatti insieme erano proprio una bella coppia innamorata. Lui a fine giugno, dopo un anno e mezzo di relazione, decide di lasciarla perché voleva riflettere su se stesso. Fino li ci siamo. Dopo una settimana e mezzo, lui dice di aver trovato un'altra e nel frattempo ha chiuso i rapporti anche con me (così dal nulla, non avevamo ne litigato, ne discusso, ne avessi fatto qualcosa contro di lui niente). Decido di lasciarlo stare. A inizi dicembre, la madre mi contatta disperata dicendo che il figlio è irriconoscibile da quando sta con questa nuova. Vi anticipo che lui non è con la sua famiglia in quanto sono distanti per motivi lavorativi di lui. Mi spiega dicendo che lui sta fumando in continuazione (con la sua ex aveva quasi smesso), bestemmia (cosa che non ha mai fatto prima), non chiama quasi più a casa, non li va più a trovare, è sempre nervoso, è confuso, insomma da quando ha lasciato l'ex ragazza non è più lui. La madre mi dice che la nuova fidanzata è una che tende a comandare, che, secondo lei, sta con lui solo per soldi (e su questo la penso anche io così), lo sta manipolando, se lui chiama qualche volta i genitori, la ragazza gli dice di mettere il vivavoce per sentire cosa dicono (e tra l'altro neanche saluta), si è portata con sé il suo telefono (lui ne ha due), insomma veramente stento a riconoscerlo. Io non so che tipo di relazione è, se è tossica o sana, ma so solo che lei lo sta portando in una brutta strada, non sono nessuno per dirlo, ma sono preoccupatissima soprattutto quando ho sentito sua madre piangere, perché non sa più come fare con lui. Io non so che fare, vorrei un vostro consiglio, lui è un tipo molto molto orgoglioso e quindi è guerra persa con le persone troppo orgogliose. Spero che possiate aiutarci. Intanto vi pongo questa domanda? A questo punto, la sua relazione è tossica o è sana??? (Lo chiedo per una mia curiosità)
Vi ringrazio tantissimo per l'aiuto e per la vostra disponibilità. Cordiali saluti.
PS: so che non dovrei mettermi in mezzo, ma ripeto sto facendo tutto questo per aiutare sua madre.