Sono la madre di un ragazzo che ha ansia e attacchi di panico e con diagnosi disturbo cognitivo de
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Sono la madre di un ragazzo che ha ansia e attacchi di panico e con diagnosi disturbo cognitivo
del comportamento è in terapia dai terapeuta volevo chiedere se tutto ciò la causa possa essere stato un trauma nell'età infantile ..grazie saluti
del comportamento è in terapia dai terapeuta volevo chiedere se tutto ciò la causa possa essere stato un trauma nell'età infantile ..grazie saluti
Buongiorno
non è chiaro che diagnosi ha suo figlio, ne che terapia fa.
A volte eventi stressanti nell'età dello sviluppo possono aumentare il rischio di andare incontro ad alcune patologie mentali, ma non si parla mai di certezza, ne di "causa", quanto come detto di un aumento della probabilità (studiato su gruppi grandi di persone). In pratica, ogni individuo risponde diversamente agli eventi stressanti nella sua vita.
Quindi non si può dire, e sconsiglio di cercare una causa "precisa" al disturbo mentale di suo figlio, dato che sono sempre coinvolti fattori biologici, psicologici, caratteriali, ambientali, e spesso altre variabili non identificabili e legate al singolo individuo.
Cordialmente
RZ
non è chiaro che diagnosi ha suo figlio, ne che terapia fa.
A volte eventi stressanti nell'età dello sviluppo possono aumentare il rischio di andare incontro ad alcune patologie mentali, ma non si parla mai di certezza, ne di "causa", quanto come detto di un aumento della probabilità (studiato su gruppi grandi di persone). In pratica, ogni individuo risponde diversamente agli eventi stressanti nella sua vita.
Quindi non si può dire, e sconsiglio di cercare una causa "precisa" al disturbo mentale di suo figlio, dato che sono sempre coinvolti fattori biologici, psicologici, caratteriali, ambientali, e spesso altre variabili non identificabili e legate al singolo individuo.
Cordialmente
RZ
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Buongiorno,
ci sono troppe poche informazioni per rispondere alla sua domanda.
Inoltre, meglio per ora concentrarsi sulla risoluzione dello stato ansioso e del panico. Consiglio una terapia cognitivo comportamentale, molto efficace per questo genere di situazioni.
dott Tealdi
ci sono troppe poche informazioni per rispondere alla sua domanda.
Inoltre, meglio per ora concentrarsi sulla risoluzione dello stato ansioso e del panico. Consiglio una terapia cognitivo comportamentale, molto efficace per questo genere di situazioni.
dott Tealdi
Buongiorno.
L'ansia è una situazione che non sempre diventa invalidante.
Una certa quota d'ansia addirittura è utile e funzionale nello svolgimento di un compito o in una situazione importante.
Alla base c'è l'emozione paura e tale emozione ha un valore salva vita.
Tuttavia può capitare che l'ansia diventi così intensa da generare delle vere e proprie crisi d'ansia o trasformarsi in un attacco di panico.
Un singolo attacco di panico a causa della paura della paura, quindi della paura di rivivere un attacco di panico, può generare altri attacchi di panico e creare quindi un vero e proprio disturbo da attacchi di panico che diventa molto invalidante e doloroso.
Dietro possono esserci delle cause storiche non significate ed elaborate. Ma la mia esperienza nel trattamento dell'ansia e degli attacchi di panico mi ha insegnato che dietro c'è sempre un significato più vasto, che spesso non viene colto ed elaborato e che trova un canale d'uscita proprio attraverso l'ansia e il panico.
La psicoterapia, con tempo e fatica, con responsabilità rivolta al proprio cambiamento può fornire tutti gli strumenti necessari alla gestione dell'ansia e del panico così da capire cosa c'è dietro e superare il dolore.
L'ansia e il panico si possono gestire e superare!
Resto a disposizione.
dr Andrea Botti
L'ansia è una situazione che non sempre diventa invalidante.
Una certa quota d'ansia addirittura è utile e funzionale nello svolgimento di un compito o in una situazione importante.
Alla base c'è l'emozione paura e tale emozione ha un valore salva vita.
Tuttavia può capitare che l'ansia diventi così intensa da generare delle vere e proprie crisi d'ansia o trasformarsi in un attacco di panico.
Un singolo attacco di panico a causa della paura della paura, quindi della paura di rivivere un attacco di panico, può generare altri attacchi di panico e creare quindi un vero e proprio disturbo da attacchi di panico che diventa molto invalidante e doloroso.
Dietro possono esserci delle cause storiche non significate ed elaborate. Ma la mia esperienza nel trattamento dell'ansia e degli attacchi di panico mi ha insegnato che dietro c'è sempre un significato più vasto, che spesso non viene colto ed elaborato e che trova un canale d'uscita proprio attraverso l'ansia e il panico.
La psicoterapia, con tempo e fatica, con responsabilità rivolta al proprio cambiamento può fornire tutti gli strumenti necessari alla gestione dell'ansia e del panico così da capire cosa c'è dietro e superare il dolore.
L'ansia e il panico si possono gestire e superare!
Resto a disposizione.
dr Andrea Botti
Buongiorno signora, la storia personale di ognuno di noi può condizionare la situazione attuale e essere correlata all’insorgere di determinati sintomi, ma non è possibile stabilire con certezza un legame causa effetto. Importante è che suo figlio sia seguito e aiutato a superare questo momento di difficoltà.
Buongiorno,
non è così facile stabilire origini e cause di quanto ci disturba nel presente.
La prima cosa importante da fare, agire sul sintomo per dare sollievo e tornare ad una buona funzionalità, la state già facendo mi sembra di capire.
Tuttavia potrebbe sicuramente essere utile per lei, oltre che per suo figlio in un secondo momento, essere accompagnata in una terapia per esplorare il proprio vissuto e sfogare la normale tensione emotiva che immagino possa sentire.
Un caro saluto.
Dott.ssa Linda Bori
non è così facile stabilire origini e cause di quanto ci disturba nel presente.
La prima cosa importante da fare, agire sul sintomo per dare sollievo e tornare ad una buona funzionalità, la state già facendo mi sembra di capire.
Tuttavia potrebbe sicuramente essere utile per lei, oltre che per suo figlio in un secondo momento, essere accompagnata in una terapia per esplorare il proprio vissuto e sfogare la normale tensione emotiva che immagino possa sentire.
Un caro saluto.
Dott.ssa Linda Bori
Salve cara, questo è possibile. Tuttavia per dare una risposta a questa domanda o meglio formulare un'ipotesi rispetto alla comparsa di un disturbo, la cui origine molto spesso può essere attribuita alla presenza di più fattori, sarebbe importante conoscere meglio la storia di suo figlio. E immagino che la terapia che suo figlio sta realizzando preveda appunto anche questo.
Se lo desidera, invece, trovi uno spazio per sè, per approfondire ed elaborare i suoi vissuti rispetto a questo.
Un caro in bocca al lupo!
Se lo desidera, invece, trovi uno spazio per sè, per approfondire ed elaborare i suoi vissuti rispetto a questo.
Un caro in bocca al lupo!
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