SONO IN CURA PER ANSIA E ATTACCHI DI PANICO...PRENDO ENTRACT 10 GOCCE AL DI .APPENA FA BUIO INCOMI

8 risposte
SONO IN CURA PER ANSIA E ATTACCHI
DI PANICO...PRENDO ENTRACT 10 GOCCE AL DI .APPENA FA BUIO INCOMINCIO HA SENTIRE DISAGIO..
LA NOTTE DORMO CON LA LUCE ACCESA MI SVEGLIO DUE TRE VOLTE A NOTTE .DEVO AUMENTARE L'ENTRAC T?
Gentile utente, ha considerato la possibilità di consultare uno psicologo per comprendere le origini di ansia e attacchi di panico? Ritengo che il trattamento farmacologico sia molto efficace in certe situazioni ma al tempo stesso credo fermamente che sia prezioso comprendere e risolvere le cause piuttosto che agire solo sui sintomi. In ogni caso mi raccomando di contattare il medico che le ha prescritto il farmaco chiedendo a lui, che la conosce, se può cambiare la modalità di somministrazione a cui era abituato. Se lo desidera, può contattarmi privatamente su questo portale.

Risolvi i tuoi dubbi grazie alla consulenza online

Se hai bisogno del consiglio di uno specialista, prenota una consulenza online. Otterrai risposte senza muoverti da casa.

Mostra risultati Come funziona?
Da quanto le prende queste gocce? se è da meno di 3 settimane deve aspettare l'effetto terapeutico che avviene normalmente tra la terza e la quarta settimana. SE invece prende il farmaco da un tempo maggiore sarà necessario ristrutturare la terapia in questo momento di aumentato stress e, volendo abbinare una psicoterapia.
Prenota subito una visita online: Consulenza online - 95 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.
Gentile Signora, per quanto riguarda il farmaco è necessario consultare il medico che lo ha prescritto per apportare eventuali modifiche, ma le consiglio vivamente di valutare la possibilità di abbinare alla terapia farmacologica una psicoterapia, è la strategia migliore per fronteggiare l ansia. Al momento può far riferimento anche a consulenze psicologiche online.
Mi contatti privatamente se ha necessità.
Cordialmente
Gentile utente, consideri la possibilità, che a fronte di una problematica così intrusiva nella qualità della sua vita, l’approccio farmacologico, come unica possibilità di cura, può risultare insufficiente e, a volte, creare un ulteriore motivo di stress derivato da un assuefamento al farmaco stesso che costringe a continui adattamenti.
Sarebbe efficace intraprendere un percorso di psicoterapia che possa spostare l’attenzione dal sintomo, alla causa generatrice del disagio per poterlo elaborare e processare.
Questo non impedisce comunque di poter abbinare anche la terapia farmacologica. ( perlomeno in un primo momento).
Rimango a sua disposizione
Prenota subito una visita online: Colloquio psicologico - 70 €
Per prenotare una visita tramite MioDottore, clicca sul pulsante Prenota una visita.

Buongiorno,
Come suggerito dai colleghi è bene rivolgersi al medico competente per apportare eventuali modifiche. Se non l'ha ancora valutata non escluda la possibilità di un percorso di consulenza psicologica che può esserle d'aiuto sia nel gestire l' ansia che l' attuale disturbo del sonno. L' Intervento cognitivo comportamentale è uno dei più efficaci in merito. Cordiali saluti, Federica Rossi
Buongiorno. Lei dice che è in cura per attacchi di panico, quindi le consiglio di contattare il suo psichiatra per modulare la terapia, che evidentemente non è sufficiente o errata per la sua persona (ammesso che la faccia già da almeno un mese, altrimenti è prematuro affermare che non funziona).
Concordo con i colleghi che dovrebbe associare una terapia di supporto psicologico insieme ai farmaci per risolvere il problema alla base.
A disposizione.
Un caro saluto,
Livia
Buongiorno, in questo caso è molto importante comunicare al medico che le ha prescritto la cura farmacologica l'andamento del quadro sintomatologico. Se la cura farmacologica è assunta da pochi giorni o da qualche settimana, è possibile che questa debba ancora fare effetto. Inoltre, la informo che vi sono ormai numerosi studi che evidenziano l'efficacia di una supporto psicologico nel trattamento dell'ansia e degli attacchi di panico. Invito, per tale ragione, a contattare un professionista che possa offrirle questo tipo di supporto, evitando - in tal modo - anche un'eventuale dipendenza dal trattamento farmacologico. Un saluto. Dott.ssa Alessandra D'Antonio
Carissimo o carissima,
è importante che si rivolga al medico che le ha prescritto il farmaco per valutare la strategia terapeutica più efficace. Al tempo stesso, può valutare di abbinare al sostegno farmacologico un sostegno psicologico, che può rivelarsi particolarmente efficace. Se ha dubbi su questo, in questo spazio può cercare anche maggiori informazioni in merito.
Un cordiale saluto!

Esperti

Elisa Benassi

Elisa Benassi

Psicoterapeuta, Neuropsicologo, Psicologo

Casalecchio di Reno

Francesca Manfrin

Francesca Manfrin

Psicologo

Pavia

Miriana Giarratano

Miriana Giarratano

Psicologo, Psicologo clinico, Psicoterapeuta

Pavia

Rodolfo Mariotti

Rodolfo Mariotti

Psicologo clinico, Psicologo

Grottaferrata

Ileana Capozza

Ileana Capozza

Psicoterapeuta

Mesagne

Maria Valentina Loi

Maria Valentina Loi

Psicoterapeuta

Cagliari

Domande correlate

Vuoi inviare una domanda?

I nostri esperti hanno risposto a 392 domande su Ansia
  • La tua domanda sarà pubblicata in modo anonimo.
  • Poni una domanda chiara, di argomento sanitario e sii conciso/a.
  • La domanda sarà rivolta a tutti gli specialisti presenti su questo sito, non a un dottore in particolare.
  • Questo servizio non sostituisce le cure mediche professionali fornite durante una visita specialistica. Se hai un problema o un'urgenza, recati dal tuo medico curante o in un Pronto Soccorso.
  • Non sono ammesse domande relative a casi dettagliati, richieste di una seconda opinione o suggerimenti in merito all'assunzione di farmaci e al loro dosaggio
  • Per ragioni mediche, non verranno pubblicate informazioni su quantità o dosi consigliate di medicinali.

Il testo è troppo corto. Deve contenere almeno __LIMIT__ caratteri.


Scegli il tipo di specialista a cui rivolgerti
Lo utilizzeremo per avvertirti della risposta. Non sarà pubblicato online.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.