Salve sono una ragazza di 29anni a febbraio ho avuto un forte stress familiare e lavorativo a settem

Ritengo che, in base ai valori da lei postati, sia meritevole di terapia sostitutiva ad un dosaggio che probabilmente dovrà essere aumentato.
Detto questo, considerando l'assoluta negatività del quadro cardiaco ed il suo importante pregresso traumatico, potrebbe essere lecita una consulenza psicologica per un eventuale percorso psicoterapeutico.
Non si disperi.
In bocca al lupo!

Buonasera. È possibile che il "sembrava tutto risolto" sia una possibile chiave d'accesso. Se nn capisco male da febbraio a settembre è stata coinvolta in una situazione molto complessa (immagino che quindi fosse più orientata sul FARE che sullo stare, in quel momento). Viceversa dopo settembre è stata forse delusa per qualcosa che nn si era risolto e di nuovo confrontata con la situazione. È possibile quindi che, STANDO di più sulle cose, si sia prodotta una forma d'ansia che ha le manifestazioni che ci descrive.

Salve, penso che abbia ragione l'endocrinologo, come prima cosa tenga sotto controllo la sua tiroide e segua le cure dello specialista con un giusto dosaggio. Bisognerebbe, però tenere conto che uno stato di stress prolungato sia per motivi famigliari o lavorativi, come lei descrive nella sua domanda, potrebbero alterare i valori della tiroide ed inoltre potrebbero creare uno stato di forte ansia, sarebbe bene che oltre alla terapia farmacologica lei inizi a fare dei colloqui psicologici che la potrebbero aiutare ad elaborare la sua ansia ed elaborare cosa sta nascondendo dietro al suo sintomo, forse potrebbe migliorare anche la sua tiroide, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Buonasera, come detto dai colleghi, continui a seguire le cure mediche. Un consulto da uno psicoterapeuta potrebbe aiutarla a capire se gli altri segnali sono invece di natura psicosomatica e potrebbe quindi aiutarla a trovare un benessere psicofisico.
Dott.ssa Sara Fregona

Buon giorno,
Tante volte quando ci diciamo che è tutto risolto, in realtà è solo la nostr mente che ci sta parlando. Il nostro corpo se potesse parlare e lo fa, con i sintomi nei fatti lo fa, il nostro corpo ci direbbe che non è d’accordo, che non è tutto finito. Forse l’approccio puramente medico è insufficiente. Valutare l’impatto emotivo e domato sensoriale del suo stress sarebbe importante, tanto quanto affrontarlo con una Psicoterapia, anche breve e focale per risolverlo. Accade molto spesso che i sintomi fisici scompaiano insieme al malessere profondo psicologico e del corpo. Il corpo accusa il colpo e ne trattiene la memoria ben oltre la nostra consapevolezza. Un colloquio con un buon psicotraumatologo potrebbe sicuramente giovarle, senza per questo trascurare l’aspetto e la cura fisica. Le faccio comunque i miei auguri di pronta risoluzione del suo malessere.

Non è raro che quando tutto sembra risolto dopo aver passato periodi di forte stress, la nostra psiche si manifesta facendoci capire in molti modi (ansia, somatizzazione, depressione) che in quel ‘tutto sembra risolto’ ci siamo dimenticati della nostra psiche che ha dovuto trattenere, sopportare ‘reggere’ situazioni stressanti e quando queste situazioni concrete vengono a risolversi si assiste ad un crollo detto esaurimento che altro che non è che la nostra mente o il nostro corpo che alzano la mano e dicono.. ‘finora hai avuto mille problemi e mi hai trascurato.. Noi abbiamo fatto i bravi ma ora ti devi occupare di noi e ti devi prendere cura di noi perché ci siamo esaurite e ora le cose devono cambiare’. Ho raccontato un po’ a favoletta qualcosa che veramente accade e di fronte alla quale fermarsi e decidere di parlare con un professionista di quanto è accaduto può essere molto utile a riconoscere quali aree sono ancora in sofferenza e a capire le origini e soprattutto il significato dei sintomi manifestati. Resto a disposizione per ulteriori chiarimenti . Dott.ssa Daniela La Porta

Cara ragazza, per il suo caso sostengo la teoria di Alexander Lowen: quando si parla di malattie , si tratta di malattie "dell'intera persona" e che solo in questi termini possono essere comprese. Non sempre la comprensione porta alla guarigione, ma senza di essa è impossibile far recuperare all'individuo la salute. Faccia dunque tutti gli accertamenti e le cure mediche necessarie per il proprio corpo, poi si prenda cura anche della propria interiorità rivolgendosi ad uno psicologo esperto! I miei più sinceri auguri. Iris Mattera

Buonasera, mi pare lei descriva con chiarezza la sua condizione e stia attuando i giusti passi per recuperare a pieno la sua salute.
Situazioni di stress prolungato come quelle cui lei accenna possono provocare squilibri neuroendocrini significativi che e' opportuno regolare. Come detto dall'endocrinologo essenziale intraprendere una corretta terapia farmacologica che regoli il funzionamento della tiroide.
Una volta stabilizzata potra' giovarle un intrrvento di counselling psicologico che possa aiutarla oltre che elaborare lo stress vissuto anche sviluppare sue personali strategie di coping che, data la giovane eta', potranno aiutarla anche in futuro a gestire situazioni simili in maniera piu' equilibrata.
Un caro saluto

Buonasera, credo che nell'attenzione e nella cura dei problemi organicj non dovrebbe trascurare la componente psicologicA che forse ha un certo ruolo nel determinare e/o mantenere alcuni di quei problemi? Un carissimo saluto

Alle volte troppe visite mediche e accertamenti finiscono per avere un effetto iatrogeno sulla condizione psicologica del paziente. Quest'ansia che sente dovrebbe trovare un significato all'interno di una visione più ampia di ciò che sta accadendo nella sua vita. Il suo corpo le sta parlando, gli dia ascolto, magari trovando qualcuno che possa 'tradurre' per lei questi sintomi.

Buongiorno,
ha fatto certamente bene a rivolgersi a un medico in relazione alle sue problematiche fisiche. Le consiglio di svolgere anche una consulenza psicologica perchè spesso accade che il fisico "esprima" le emozioni e le situazioni di sofferenza interiore. Potrà così accertarsi se le risoluzioni al suo stress sono state reali o sono solo "nascoste".
Resto a disposizione.
Cordiali saluti, dott.ssa Paola De Martino

Salve, sono d'accordo con i colleghi, riguardo all'effetto che, il forte stress di cui parla ha avuto sul suo corpo. Dopo un periodo di allerta, messo in atto per gestire l'emergenza, come effetto diretto è comparsa la reazione fisica. Il suo corpo le sta mandando dei messaggi, i quali hanno bisogno di essere accolti, così da poter essere compresi e gestiti.
In questo tipo di lavoro può esserle di aiuto una Psicoterapia, uno spazio di riflessione, che la porterà ad acquisire gli strumenti necessari, per affrontare in maniera sana i momenti di stress che si potrebbero presentare in futuro.
Un saluto
Dottoressa Antonella Centofanti

Molto spesso alcuni disagi psichici sfociano in sintomi fisici, ma nonostante i sintomi, gli esami strumentali non riscontrano nessuna patologia. In questo è bene consultare uno psicologo spesso la causa dei sintomi è di tipo psicologico.

Salve. Se chiede un suggerimento sulla sua situazione approfondisce doverosamente le questioni mediche. Tuttavia le suggerisco di valutare l'impatto dello stress da lei sopportato sul piano psicologico al fine di risolvere il problema alla radice.
Cordiali saluti Dottor Emanuele Grilli.

Buongiorno, probabilmente il forte stress ha influito in modo attivo a livello endocrinologico, ma per valutare la reale situazione, oltre a seguire le cure farmacologiche per la tiroide, sarebbe opportuno affrontare un percorso psicologico con un terapeuta di sua fiducia per gestire e fare rientrare l’ansia e risolvere in qualche modo il suo problema. Sono a sua disposizione! In bocca al lupo!

Buongiorno, tutte le risposte che ha ricevuto sono assolutamente esaustive. Oltre l'inquadramento endocrinologico e psicologico, le consiglio di valutare anche altre possibilità terapeutiche. L'inquadramento diagnostico e terapeutico secondo la medicina tradizionale cinese ha come caratteristica peculiare la visione della persona nel suo insieme, fisico e mentale, e questo rappresenta un grande punto di forza in situazioni come la sua! Da ciò che riferisce l'agopuntura è particolarmente indicata.

Salve. Condivido quanto detto dai colleghi. Si da la possibilità di approfondire cosa si cela dietro la sua ansia magari con l'aiuto di uno psicoterapeuta. Il corpo manda segnali che non vanno mai trascurati quindi oltre al corretto consulto con l'endocrinologo, provi ad indagare cosa accade alla sua psiche. Un caro saluto.

Buonasera, accanto alle verifiche e agli accertamenti medici necessari, pensi anche alla possibilità di un supporto psicologico utile a livello emotivo in questo momento.
Un caro saluto