Salve, sono un'uomo di 62'hanni, è sono invalido civile soffro di una malattia, ho l'emofilia B, Gra

15 risposte
Salve, sono un'uomo di 62'hanni, è sono invalido civile soffro di una malattia, ho l'emofilia B, Grave, è da un paio d'anni ha questa parte soffro di acido urico alto, peso su per giu 110'kg, però il problema è che, da due hanni non posso camminare più, i medici mi hanno detto che le caviglie è ginocchio si sono cristallizzati è la mobilità delle caviglie sono diminuite del70% è il ginocchio non lo posso stendere più come una volta, il medico mi ha detto che ha influito anche la mia malattia, vorrei sapere una dieta più adeguata, grazie aspetto una vostra risposta, arrivederci.
Buonasera,
Il piano alimentare più indicato è senz'altro la Dieta Mediterranea, che nel caso specifico sarà ipocalorica (per consentire un calo di peso) e a basso contenuto di purine (per ridurre i livelli di acido urico nel sangue).

Chieda conferma anche ai medici, che sicuramente saranno dello stesso parere e le consiglieranno di iniziare un percorso nutrizionale.

Rimango a disposizione per ulteriori domande, cordialità

Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

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Salve sicuramente una dieta adeguata è la scelta più giusta non solo per il dimagrimento ma soprattutto per tenere a basa l'eccesso di acido urico, spesso il solo farmaco da solo non può bastare. Molto spesso anche l'eccesso di fruttosio nella proprio alimentazione può peggiorare l'accumulo di acido urico oltre all'eccesso di purine della dieta. Per qualsiasi informazione sono a disposizione
Buongiorno, la cosa migliore è seguire una dieta a basso contenuto di purine (per ridurre i livelli di acido urico nel sangue), aumentare l'apporto di liquidi (ACQUA) e procedere con una terapia farmacologia. Chieda al suo medico curante di consigliarle un professionista che si occupa di nutrizione con patologie per iniziare un percorso di educazione alimentare e di sana nutrizione. Rimango, comunque, a sua disposizione anche per un eventuale consulto on-line.
Buona giornata Dott. Iannelli Francesco DIETISTA
Salve,come suddetto dai miei colleghi, le consiglierei una dieta ipocalorica a basso contenuto di purine.
In linea generale una dieta mediterranea è lo stile alimentare migliore, pero in base anche alla terapia farmacologica che lei sta assumendo bisognerebbe capire se ci sono degli alimenti che possano interferire o migliorare il suo stato di salute.
resto a sua disposizione per qualsiasi chiarimenti
Cordiali Saluti Dott.ssa Valentina Di Giovanni
Buonasera le consiglio di seguire una dieta ipocalorica povera di purine e di fruttosio. Aumentare l’assunzione di acqua e seguire le terapie che le hanno indicato i medici.
È fondamentale per lei, dimagrire facendosi seguire da un nutrizionista. Rimango a disposizione per altri chiarimenti. Cordiali saluti.
Buonasera le consiglierei, come prima cosa, di rivolgersi a un nutrizionista. In linea di massima potrà andar bene una dieta (mediterranea) ipocalorica con un basso contenuto di purine. Se possibile incrementare anche le piccole attività che è nelle condizioni di poter fare.
Cordiali saluti
Buongiorno, come anticipato dai colleghi, consiglierei un piano ipocalorico su base mediterranea povero di alimenti ricchi in purine e povero di zuccheri semplici.
Le consiglio comunque un collega che operi nella zona in cui vive: in condizioni come la sua è fondamentale essere seguiti in presenza.

Buona giornata
Dott.ssa Benedetti
Buonasera, sicuramente deve evitare il consumo di pesce azzurro come alici, acciughe e sardine perchè ricche di purine, che sono acidi nucleici che il suo organismo non è in grado di smaltire a causa della malattia, ridurre il consumo di carni bianche, insaccati e legumi ma puo tranquillamente assumere carboidrati ( pane e pasta nelle giuste quantità) e deve bere molta acqua in modo da favorire l'attività renale.

resto a sua disposizione
Buongiorno, concordo con i miei colleghi. Deve essere seguita da un nutrizionista, in modo da scendere di peso, in modo che possa gravare in misura minore sulla sua mobilità. Per quanto riguarda l'eccesso di acido urico, deve eliminare dalla dieta le farine raffinate, i dolci, i molluschi, crostacei, sardine, alici, bibite zuccherate, tè, caffè, frutta secca, asparagi, funghi, cavolfiori, ravanelli, pomodori.
Deve bere almeno 2 litri di acqua naturale, a basso residuo fisso, al giorno.
Consiglio una ginnastica passiva, in modo da mantenere attivo il muscolo.
Inoltre, le consiglio di effettuare una prima visita nutrizionale.
Resto a disposizione per eventuali delucidaizoni in merito. Buona giornata.
Dott.ssa Debora Caserio
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Salve
il valore di acido urico lo terrà sotto controllo sia con una dieta prettamente mediterranea sia con allopurinolo che credo lei già assume, ci snon poi degli alimenti che possono essere usati per migliorare lo stato delle articolazioni, ovviamente non faranno miracoli ma certamente allevieranno un pò la sintomatologia. Purtroppo la impossibilità di fare esercizio fisico incide molto le consiglierei di trovare un centro vicino casa in cui fanno fisioterapia in acqua (ho frequentato personalmente una struttura a me vicina) consideri che in acqua qualsiasi movimento è in assenza o quasi di gravità.
Sono a sua disposizione
Dott.ssa Filomena Acanfora
Salve,
In questi casi di solito uso approccio nutrizionale e massaggi specifici.
Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Cavenago di brianza e Rho
Anche online
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L'alimentazione può sicuramente aiutarla in questa condizione che sta affrontando...Sono disponibile anche on line per stabilire insieme il piano alimentare più adatto a lei !!
Buonasera, le consiglio di contattare un esperto della nutrizione per ottenere un piano alimentare che le consenta di ridurre il suo peso ed evitare gli alimenti responsabili dell'aumentato acido urico. Resto a sua disposizione per chiarimenti, cordialità
Buongiorno, come consigliato dai colleghi, la dieta giusta aiuta a perdere peso e a diminuire i livelli di acido urico nel sangue. Deve limitare cibi che ne aumentano i livelli, come alici o acciughe, sardine, aringa e sgombro, molluschi, crostacei, selvaggina, il fruttosio come dolcificante e tutte le bibite zuccherate e alcoliche, per citarne alcuni. Beva almeno 2,5 litri di acqua al giorno per evitare anche la formazione di calcoli renali di acido urico. A disposizione, Dott.ssa Alice Beretta Dietista Nutrizionista
Salve, le consiglio un percorso personalizzato con un dietista per avere un piano alimentare personalizzato per lavorare sulle abitudini alimentari. Io sono disponibile anche alle visite online, qualora fosse interessato.

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