Salve, mi hanno consigliato di comprare gli integratori Ansiolev della Specchiasol per quanto riguar

Salve, quello che le posso consigliare è di rivolgersi ad uno psicologo o uno psicoterapeuta che potrà aiutarla nella gestione di ansia e stress senza ricorrere all'uso di sostanze che, per quanto naturali, hanno un affetto limitato ai sintomi ma non agiscono sulle cause dei suoi disagi.
Un cordiale saluto,
Dott. Michele Boreggiani

Gentile NeoMamma, credo che le ansie legate a questo periodo di grande cambiamento, possano essere affrontate chiedendo una consulenza psicologica. Eviti l assunzione di farmaci/integratori e provi a confrontarsi e ad esprimere le sue paure...
cordialmente.

Il periodo che precede e segue la nascita di un bambino è un periodo molto intenso, faticoso e psicologicamente impegnativo. Le suggerisco di curare la sua alimentazione, il riposo e di chiedere sostegno e aiuto quando sente di non farcela. Se ciò non bastasse ad alleviare il suo stato di stress le suggerisco di rivolgersi ad uno psicologo che potrà sostenerla in questo periodo bello ma come dicevo complesso e faticoso. Ciò è fondamentale per la sua salute e per quella del suo bambino/bambina. In tal senso cerchi di cogliere i segnali del suo corpo e della sua mente senza attendere di essere troppo stressata e stanca fisicamente e psicologicamente. Chiedere il sostegno di un esperto in questo periodo da neomamma può essere davvero importante. Sono in contatto e collaboro con un centro a Roma in zona Tiburtina che si occupa proprio di essere vicino e di dare un punto di riferimento alle neomamme, di seguirne nella fase dell'allattamento e nelle successive fasi di crescita del bambino (svezzamento, rientro al lavoro, ed altro). Se desidera altre informazioni mi contatti pure sarò felice di risponderle. Un cordiale saluto. Dott.ssa Daniela La Porta

Gentile signora gli integratori vanno assunti comunque con cautela e dietro indicazione del medico.
La sua sintomatologia potrebbe essere giustificata dalla nuova condizione di vita che la coinvolge in diversi ruoli di responsabilità, una nuova dimensione della percezione del se’ in quanto mamma ma anche consapevole di essere donna e compagna del suo partner.. inoltre deve confrontarsi in questo periodo anche rispetto alla percezione della fragilità del suo piccolo che potrebbe per esempio richiamare vecchi target che la riguardano ed altro ancora.
E’ sempre bene chiedere una consulenza ad uno psicologo psicoterapeuta per affrontare e risolvere le tematiche in modo che possa serenamente continuare la sua vita.
Un caro saluto

Salve, per quanto riguardo gli integratori per l'ansia, sarebbe bene che lei s'informi con il suo ginecologo dato che allatta. Capisco il momento che sta passando molto delicato e stressante, ma nello stesso tempo si vive con l'allattamento un contatto " fisico e caldo" fra la madre ed il bimbo molto bello e gratificante. Inoltre l'allattamento domina la prima relazione affettiva e non è solo una funzione nutritiva, ma ha anche delle valenze psicologiche. Però ci sono mamme che vivono questo momento in modo conflittuale e con profonda frustrazione. Si curamente una persona competente come uno psicoterapeuta, la potrebbe aiutare a farle superare questo periodo di ansia, che lei descrive nella sua domanda, incoraggiandola a prendersi cura di sè stessa oltre che del bimbo cercando di farle capire quanto è importante sè stessa, e cercare di sostenerla in questo momento delicato. La saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.

Salve, anche io come i miei colleghi le consiglio di consultare uno psicologo che possa supportarla, accompagnarla in questa delicata fase della sua vita, parallelamente può aiutarsi con i fiori di Bach che risultano essere piuttosto utili ed efficaci per questi disagi; ci sono psicologi che hanno una preparazione in merito.
L' importante e' che si rivolga ad un professionista che abbia tali competenze per ottenere un buon risultato perché è vero che sono sostanze senza effetti collaterali e che non inducono all'assuefazione ma se non indicati nel modo giusto non producono alcun effetto, con relativo spreco di denaro e tempo.
Spero di esserle stata utile in qualche modo. Le auguro tanta serenità . Un saluto dott.ssa Andreoli

Buongiorno, oltre ad uno psicologo potrebbe anche essere d'aiuto contattare la struttura dove ha partorito che potrebbero avere dei corsi per neo mamma o dei gruppi di supporto. Se le difficoltà che riscontra sono di tipo pratico potrebbe essere utile contattare anche una struttura specializzata in neo mamme.
Arrivederci

Salve signora quello è sicuramente un momento difficile in cui una donna fa i conti con se stessa con la gestione di un neonato e possono emergere tutta una serie di difficoltà che durante il resto della vita sono rimaste silenti. Un supporto psicologico Le sarebbe utile ma mediante gli integratori così come sta facendo può comunque ottenere dei buoni vantaggi . Consulti In ogni caso il ginecologo per verificare se può creare qualche difficoltà con l'allattamento

Buonasera signora, la maternità è un momento delicato ed è naturale avere sintomatologie legate allo stress. Credo che sarebbe più opportuno gestire le ansie legate a questo periodo in un colloquio protetto, trovare uno specialista che accolga questo suo bisogno e l'accompagni con serenità in questo viaggio. La invito dunque a contattare uno psicologo e a considerare con il suo ginecologo se può prendere o meno gli integratori da lei citati.

Buona sera gentile neomamma, anche io mi allineo ai colleghi suggerendole di rivolgersi ad uno psicologo per qualche colloquio e per acquisire delle tecniche di gestione dall'ansia e allo stesso tempo essere sostenuta e supportata in una fase bella quanto delicata come questa!
Un caro saluto
Dott.ssa Sidari

Gentile signora, concordo con i colleghi nel suggerirle di prendere in considerazione la possibilità di contattare uno psicologo. Un valido supporto potrà senz’altro esserle utile per affrontare il momento delicato e faticoso che ci descrive. Per quanto riguarda gli integratori ne parli con il suo medico di fiducia e si confronti con il ginecologo per capire se vi sono delle controindicazioni rispetto all’allattamento. Un saluto, Enza Cuzzucoli

Gentile Signora, in un momento come quello in cui si trova da neo-mamma è molto comune sentirsi più ansiosa del solito o emotivamente più fragile. Eviti il fai-da-te, può essere sufficiente qualche colloquio di sostegno psicologico per ritrovare la serenità di cui ha bisogno per ritrovare l'equilibrio come donna e come madre. Auguri

Buongiorno. In quanto neomamma è comprensibile che lei accusi stress e ansia. Le sconsiglio di ricorrere a prodotti farmaceutici e/o naturali per alleggerire il suo stato, bensì le consiglio di contattare uno psicologo per un breve percorso di supporto e accompagnamento in questa sua nuova esperienza in cui non è più solo donna, ma anche madre.
Rimango a disposizione.
Cordialmente, Dott.ssa Mariavittoria Zanchetta

Cara mamma,

Innanzitutto congratulazioni per il nuovo arrivo!

Sentirsi stanche, stressate ed anche avere delle modifiche nell’umore può essere una cosa fisiologica, specialmente nelle prime settimane dopo la nascita dei propri bimbi. Ci sono aspetti psicologici ed anche ormonali che incidono su questo, e questo insieme ai tanti cambiamenti ed ai tanti bisogni cui si trova adesso a dover rispondere in quanto mamma di un bimbo appena nato ed in quanto, anche lei, mamma appena nata.
Per l’uso dei farmaci ed integratori, specie se allatta, è importante che si rivolga al suo medico ed eventualmente può contattare i centri antiveleni che forniscono proprio indicazioni sull’uso dei farmaci in allattamento. Di solito dispongono di un numero verde, molto semplice da contattare. Ad esempio il centro antiveleni del Papa Giovanni XXIII di Bergamo offre questo servizio. Trova facilmente i riferimenti sul web.

Per il resto, valuti l’opportunità di un sostegno psicologico se sente che la stanchezza e lo stress o altre emozioni negative prendono il sopravvento o si prolungano o anche se semplicemente desidera potenziare al meglio le sue risorse per affrontare questo momento di vita.

Chiedere ed avere aiuto, sia di tipo pratico che di tipo psicologico, è un segno di grande responsabilità ed amore anche verso gli altri, i nostri bimbi in primis.

Un caro in bocca al lupo!