Ho letto si sta sperimentando una nuova terapia per chi ha il diabete2 , si tratta della terapia end

6 risposte
Ho letto si sta sperimentando una nuova terapia per chi ha il diabete2 , si tratta della terapia endoscopica che porterebbe a non utiizzare più i farmaci ipoglicemizzanti. Vorrei sapere se eventualmente potrà essere applicabile a tutti i diabetici di tipo2 e se porta alla guarigione o se bisogna comunque controllare cibo, movimento ad esclusione parziale o totale dei medicinali. Con questa terapia, in pratica, si può sostenere di non essere più diabetici'Grazie, cordiali saluti.
Questa terapia innovativa è in atto in fase sperimentale e fra 2 anni dovrebbero conoscersene i risultati, ad oggi comunque incoraggianti. Sfrutta la possibilità di "riscaldare " il duodeno mediante calore che si infonde tramite endoscopia. In tal modo dovrebbero prodursi normalmente ormoni intestinali che nei diabetici, a causa della cattiva alimentazione, vengono prodotti in difetto.Non credo pertanto che utilizzando questa tecnica terapeutica si possa in futuro concedere ai diabetici liberta' assoluta di alimentazione e stile di vita, ma sicuramente sarebbe un passo avanti nella complessa e variegata terapia di questa malattia!

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Buongiorno
A oggi non ci sono alternative alla terapia farmacologica e al miglioramento dello stile di vita per il trattamento del diabete di tipo 2. Fortunatamente la scienza ha fatto e fa grandi passi e le conoscenze così come i farmaci che abbiamo a disposizione risultano altamente efficaci.
Un saluto
Marco Meloni
Per quanto concerne la mia esperienza posso dirle di aver trattato dei pazienti diabetici con la sola alimentazione e tanta attività fisica, e questi riuscivano a tenere la glicemia sotto controllo anche senza l'uso di farmaci ipoglicemizzanti. La loro vita non era poi così diversa da una persona non diabetica, c'è ovviamente più controllo e autoconsapevolezza che la terapia fatta di una sana alimentazione e attività fisica è il perfetto sostituto della terapia farmacologica, salvo ovviamente casi gravissimi. Per quanto riguarda questa terapia in fase di sperimentazione, ben vengano i progressi della scienza, ma non escludo che l'alimentazione e lo stile di vita sano non debbano più essere tenuti a bada.
In realtà, modificando cronicamente il proprio stile di vita, specie dei soggetti predisposti allo sviluppo di patologia metabolica come il diabete, la stragrande maggioranza dei soggetti diabetici di tipo 2 potrebbe, senza alcun problema e senza alcun dubbio, essere ben controllata, anche senza l'ausilio di presidi farmacologici.
Chiaramente tutto ciò risulta spesso poco attuabile per i ritmi di vita a cui siamo purtroppo e forzatamente abituati.
In tal senso ci vengono in aiuto gli innumerevoli sforzi che la farmacologia ha fatto in questi anni attraverso lo sviluppo di farmaci molto efficaci che in taluni casi possono anche essere somministrati una volta la settimana.
Segua le indicazioni del suo diabetologo di riferimento per trovare assieme la strada a lei più idonea.
Buonasera, le confermo anche io l'efficacia di una corretta alimentazione associata ad attività fisica sul controllo del paziente diabetico di tipo2, salvo casi gravissimi. Ad ogni modo, le ricordo che una corretta alimentazione ed una buona attività fisica è fondamentale non solo per la prevenzione di patologie metaboliche ma anche di quelle a carattere degenerativo come ad esempio i tumori. Pertanto, al di là del diabete, sarebbe auspicabile seguire sempre uno stile alimentare salutare.
Saluti
dottoressa Rossi
Buonasera, le confermo l'efficacia di una corretta alimentazione personalizzata associata ad attività fisica sul controllo del paziente diabetico di tipo 2. Cordiali Saluti

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