Buongiorno, mio figlio di 17 mesi ormai da 4 mesi fa sempre diarrea così nel dubbio abbiamo eseguito

48 risposte
Buongiorno, mio figlio di 17 mesi ormai da 4 mesi fa sempre diarrea così nel dubbio abbiamo eseguito esami del sangue per vedere se celiaco ma gli esami dicono negativo per i parametri di celiachia ma ha valori alti di ast got.
Cosa devo pensare? Posso escludere la celiachia o anche questo valore può far pensare che lo sia? Grazie mille
buona sera, ci sono vari motivi per cui i valori del fegato possono risultare alterati: epatiti, farmaci, alcol ecc, si rivolga al suo medico di base per poter effettuare degli esami diagnostici per capire la causa di questi valori
saluti

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Dott.ssa Nadia Sabri
Nutrizionista, Dietista
Reggio Emilia
Buonasera, purtroppo i valori che lei ha citato possono essere alterati da numerose cause, quindi le posso consigliare di insistere con il medico di base nel continuare le indagini. Per quanto riguarda la celiachia, la escluderei se i valori specifici per questa patologia sono risultati negativi. Cordiali saluti, Dott.ssa Nadia Sabri
Buongiorno, quel che posso consigliarle è di rivolgersi al suo pediatra! Sicuramente saprà darle le risposte più corrette! Dall'analisi degli enzimi epatici non è possibile valutare una eventuale celiachia! A presto! Dott. Vincenzo Marzolla
Dott.ssa Veronica Giachè
Dietista, Nutrizionista
Ciampino
Buon pomeriggio, mi associo nel consigliarle di insistere con il Pediatra che saprà valutare l'esigenza o meno di ulteriori accertamenti. E' probabile che le cause di diarrea siano altre rispetto alla celiachia. Cordialmente, Dott.ssa Veronica Giaché
Dott. Alessandro Cortini
Nutrizionista
Roma
i valori elencati sono le transaminasi e si riferiscono ai valori epatici (fegato) va analizzato il quadro clinico nel complesso, vada dal pediatra curante per avere una valutazione complessiva
salve, le cito quanto scritto dalla Fondazione Umberto Veronesi:
"Nel 40% dei casi di diagnosi di celiachia si riscontrano valori elevati di transaminasi nel sangue. In effetti non di rado il paziente celiaco è affetto anche da un’epatite infiammatoria che quasi sempre tende a regredire in seguito all’adozione di una dieta senza glutine, unica terapia per ridurre i sintomi della celiachia."
Per cui io le consiglierei come detto anche dai colleghi di andare dal pediatra, la celiachia e le relazioni con altri organi è un processo in via di evoluzione per questo ho preferito citarle una fondazione importante a livello nazionale. Valuti con il pediatra una probabile sospensione del glutine per un paio di mesi e rifaccia le analisi per valutare se i valori sono tornati nella norma. Valuti se in famiglia ci sono soggetti già affetti da celiachia o sensibilità al glutine perchè probabilmente potrebbe non essere positivo il test della celiachia ma sensibile al glutine.
Spero di essermi spiegata bene.
Le auguro una buona giornata.
Dott.ssa Valeria Papa
Biologa Nutrizionista
Dott. Riccardo Barioni
Nutrizionista, Dietista
Ferrara
Buonasera, le consiglio vivamente di chiedere consulenza ad un pediatra. Cerchi inoltre di dare a suo figlio un'alimentazione completa indipendentemente da quelle che possono essere i suoi dubbi, è importante che, se non c'è una celiachia, il bambino mangi regolarmente e prodotti di qualità. Ma la raccomandazione è sempre quella in primis del pediatra. Cordiali saluti Dr. Riccardo Barioni
Buonasera, tale alterazione può dipendere da vari fattori. Oltre a rivolgersi al medico curante si rivolga ad un epatologo.

Cordialmente

Drssa Viviana Martiradonna
Buonasera le consiglio di consultare il pediatra. I valori alterati si riferiscono a problemi epatici, ma non si può del tutto escludere la celiachia. È necessario analizzare maggiormente il quadro clinico. Cordiali saluti
Salve.
Sono varie le motivazione per le quali i valori del fegato possono risultare alterati: epatiti, farmaci, alcol ecc,.
Si rivolga al suo medico di base per poter effettuare degli esami diagnostici per capire la causa.
Salve, il primo passo è di certo consultare un pediatra che saprà inquadrare meglio la situazione e soprattutto potrà suggerirle gli esami specifici da dover effettuare, se necessari. Oppure saprà con un'attenta anamnesi individuare la causa e suggerirle come correggerla.
Saluti,
Dott.ssa Luisa A.
Buongiorno, per fare una valutazione più approfondita e richiedere analisi precise le consiglio di rivolgersi al medico curante di suo figlio e consultarsi con questi per approfondire eventualmente attraverso la consulenza specialistica di un gastroenterologo.
La dissenteria può essere causata da una molteplicità di fattori non indifferente, quali IBS, disbiosi, farmaci, scorrette abitudini alimentari, ecc.
In base all'esito dell'iter di approfondimento le consiglio di recarsi presso un Nutrizionista per valutare lo stato di nutrizione e determinare la dieta ottimale per suo figlio.
Cordialità.
Dott.ssa Veronica Baldini
Nutrizionista
Pesaro
Buongiorno, si consulti con il suo pediatra per un'anamnesi più approfondita.
Saluti, dott.ssa Baldini
Buongiorno, concordo con i miei colleghi nel consigliarLe una visita pediatrica approfondita in quanto i valori di cui parliamo potrebbero essere alterati da molteplici cause. Per quanto riguarda la celiachia, purtroppo è noto che la negatività anticorpale non esclude del tutto la presenza di celiachia. Il gold standard per la diagnosi di tale patologia è infatti la biopsia duodenale durante gastroscopia, un esame abbastanza invasivo per un bambino/a molto piccolo/a, per tale ragione insisterei con il pediatria nell'indagare meglio la situazione.
Resto a disposizione,
Dott.ssa Virginia Stella
Dott.ssa Diamante Demartis
Nutrizionista
Oristano
Salve, questi valori possono alterarsi come conseguenza a diverse patologie, non si riferiscono solo alla celiachia. Indaghi meglio con il suo pediatra, io posso consigliarle un indagine su una probabile intolleranza al lattosio o allergia alle proteine del latte.
Dott.ssa Federica Casadei
Nutrizionista
Riccione
Buonasera, suggerisco di rivolgersi al suo pediatra in modo tale da effettuare analisi più approfondite.
Cordialmente - Dr.ssa F.C.
La cosa migliore è contattare il suo pediatra.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Salve, anche se è risultato negativo agli esami della celiachia non escluderei la possibilità che sia sensibile al glutine.
Consiglio una dieta priva di glutine per vedere se i sintomi si allievano per poi ripetere le analisi. Da approfondire con il suo medico.
Buona giornata
Dott.ssa Filomena Acanfora
Nutrizionista
Scafati
buongiorno
signora le consiglio di rivolgersi presso un ospedale pediatrico perchè da quanto capito il pediatra ha fatto fare alcune indagini ma il bambino ha ancora problemi, ovviamente nulla a togliere al pediatra ma va da sè che è libera di ascoltare un altro parere medico e chi più di un ospedale pediatrico.
Si tranquillizzi che presto troverà la soluzione
A sua disposizione dott.ssa Filomena Acanfora
Buongiorno, le consiglio come già ribadito dai colleghi di rivolgersi dal suo pediatra di fiducia. Potrebbe non essere una celiachia ma anche una sensibilità al glutine, oppure la diarrea è causata da altri fattori. I valori che lei ha indicato potrebbero far parte di diversi meccanismi legati alla sensibilità al glutine. In ogni caso, valuti con il pediatra ed successivamente (se ritiene il caso) con un epatologo. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio, la saluto. Dott.ssa Silvia Francesca Teisa
Buon pomeriggio, in accordo con i colleghi le consiglio di rivolgersi al medico curante di suo figlio per avere un quadro più approfondito della situazione e per poter effettuare esami più mirati, in quanto le cause di diarrea nel neonato sono molteplici, come per esempio anche in caso di infezioni virali o batteriche.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio
Dott.ssa Chiara Petronio

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo pediatra. Normalmente nei bambini la celiachia si diagnostica basandosi sulle analisi del sangue con la ricerca di IgA e IgG antitrasglutaminasi, quindi vista la negatività di suo figlio, si potrebbe escludere la celiachia, ma non altre forme di intolleranza e sensibilità, così come altri possibili disturbi. In attesa delle indicazioni del pediatra le consiglio di non escludere alimenti dalla dieta di suo figlio di sua iniziativa e di assicurarsi che il piccolo abbia un'adeguata idratazione. A disposizione Dott.ssa Rossella Ratto Biologa Nutrizionista
buongiorno, i sintomi descritti sono aspecifici per avere una diagnosi precisa seguita da un trattamento puntuale. La invito a consultare il pediatra per evitare altre cause di questa sintomatologia (ad esempio gastroenteriti virali) e di seguito approfondire l'aspetto nutrizionale con una visita approfondita. cordiali saluti
Buonasera. I valori delle transaminasi possono risultare alterati a seguito di una moltitudine di fattori, come le hanno già esemplificato i colleghi.
È sicuramente necessario rivolgersi al pediatra di suo figlio che, conoscendo l'intero quadro clinico, le consiglierà esami più specifici per escludere infezioni o problematiche di altro genere.

Rimango a disposizione per qualsiasi dubbio,
un saluto.
Dott.ssa Giulia Garibaldi

Dott.ssa Lisa Massani
Nutrizionista
Sant'Angelo in Vado
Buonasera,
valori alti di transaminasi possono risultare alternati per molti fattori, ma non sono indicativi di celiachia.
Si rivolga al pediatra per ulteriori accertamenti.
A disposizione, Dott.ssa Massani Lisa Biologa Nutrizionista
Dott.ssa Emanuela Casula
Nutrizionista, Dietista
Cagliari
Buonasera.
Come già ampiamente riportato dai colleghi, sono d'accordo nel dire che i valori che lei cita possono essere alterati per numerosi motivi. Il pediatra di suo figlio avrà sicuramente un quadro della situazione più chiaro, conoscendo il bambino, e potrà darle maggiori informazioni e decidere se/come proseguire con le indagini.
Anche la diarrea d'altra parte può avere differenti cause.
Ribadisco pertanto il consiglio di rivolgersi al pediatra per eventuali ulteriori esami.
Saluti
Dott.ssa Emanuela Casula
Buonasera le consiglio di rivolgersi nuovamente al suo pediatra! La diarrea può essere legata a vari fattori che devono essere approfonditi. Dall'analisi degli enzimi epatici non è possibile valutare una eventuale celiachia!
Dott.ssa Elisa Carravetta
Nutrizionista
Cosenza
Buonasera, i valori alterati delle transaminasi non possono esser ricollegati alla celiachia. In età pediatrica le cause della diarrea possono esser molteplici (intolleranza al lattosio, al glutine, dentizione, virus etc etc). Le consiglio di non escludere in autonomia gli alimenti e di valutare tutto il quadro clinico con il pediatra.
Resto a disposizione per qualsiasi dubbio.
Dott.Elisa Carravetta
Buongiorno,
se dalle analisi i valori specifici per la celiachia sono nella norma, non dovrebbe trattarsi di tale patologia. In ogni caso il pediatra saprà consigliare degli ulteriori esami per capire a cosa sono dovuti i valori alterati di transaminasi. La diarrea in età pediatrica può essere dovuta a molteplici cause, dai virus alla dentizione. Semmai potremmo valutare insieme gli alimenti introdotti per capire se c'è un particolare alimento che possa dare problemi intestinali. In ogni caso non escluda nulla dalla dieta di suo figlio senza un consiglio medico o nutrizionale. Per qualsiasi dubbio può contattarmi e ci possiamo sentire online!
Buona giornata
Dott. Christian Lenzi
Nutrizionista, Biologo della riproduzione
San Sebastiano da Po
Buongiorno, concordo con i miei colleghi nel consigliarLe una visita pediatrica approfondita in quanto i valori di cui parliamo potrebbero essere alterati da molteplici cause. Per quanto riguarda la celiachia, purtroppo è noto che la negatività anticorpale non esclude del tutto la presenza di celiachia. Il gold standard per la diagnosi di tale patologia è infatti la biopsia duodenale durante gastroscopia, un esame abbastanza invasivo per un bambino/a molto piccolo/a, per tale ragione insisterei con il pediatria nell'indagare meglio la situazione. Resto a disposizione, Christian Lenzi
Salve, come già detto dai colleghi la cosa migliore è chiedere al suo pediatra di indagare sulle cause di questi valori alterati.
Buongiorno, sicuramente come le hanno già detto i colleghi la cosa migliore da fare è sentire il pediatra per capire se è opportuno fare ulteriori accertamenti. Se dovesse emergere qualche problematica legata all'alimentazione allora potrà essere d'aiuto un nutrizionista che si occupi di alimentazione nell'infanzia.
Resto a disposizione per ulteriori dubbi.
Dott.ssa Giulia Ioio
Nutrizionista
Mugnano di Napoli
Salve, innanzitutto è opportuno informare il pediatra che saprà sicuramente, dopo un'anamnesi accurata, indirizzarla verso le ulteriori indagini da fare; a questa età numerose potrebbero essere le cause: la dentizione, le infezioni virali o batteriche, intolleranze alimentari, intossicazione da cibo, malattie a carico delle vie biliari. Nel caso in cui la causa dovesse essere legata all'alimentazione un esperto in alimentazione infantile la saprà aiutare.
Resto a disposizione per eventuali dubbi.
Saluti
Dott.ssa Daniela Iannaccone
Nutrizionista, Dietista, Dietologo
Avellino
Buongiorno, il suo pediatra la indirizzerà per approfondimenti diagnostici. La saluto cordialmente
Buongiorno.
I valori del fegato possono essere alterati per diverse cause.
Consulti sempre il proprio medico o pediatra e continui le indagini.
Per quanto concerne la celiaca, io la escluderei, dato che i valori del test sono risultati negativi.
Cordialmente.
Buongiorno, il mio consiglio è chiedere subito al pediatra però le posso anticipare che le analisi del sangue non sono l'esame per certificare una celiachia.
Generalmente per certificare una celiachia si fa una biopsia duodenale (si preleva un po' di tessuto dell'intestino e si valutano i villi e microvilli intestinali).
Cordialmente
Dott.ssa Martina Bonetti
Nutrizionista, Chinesiologo
Fiorano al Serio
Buonasera, sarebbe opportuno consultare il pediatra. Questi valori si riferiscono a problemi epatici. È necessario analizzare maggiormente il quadro clinico. Cerchi comunque di proporre al bambino una dieta variata e di qualità. Cordialmente, dott.ssa Martina Bonetti
Buongiorno, il consiglio migliore è di consultare il pediatra per fargli valutare ogni aspetto che magari può sfuggire, orientandola verso analisi più approfondite.
Eviterei comunque di iniziare diete ad esclusione senza una diagnosi certa, perché questo potrebbe rallentare o ostacolare il processo di diagnosi stesso.
Gli esami negativi per la celiachia riducono la probabilità, ma non la escludono del tutto. L’aumento di AST potrebbe essere legato al fegato, a infezioni o altre cause metaboliche, ma in alcuni casi di celiachia non trattata si osservano alterazioni epatiche. È importante approfondire con:

1. Esami epatici aggiuntivi (ALT, GGT, bilirubina).


2. Analisi delle feci per escludere infezioni o malassorbimento.


3. Consulto con un gastroenterologo pediatrico, se necessario.



Confrontati con il pediatra per definire il percorso diagnostico più adatto!

Dott. Daniel Minicozzi
Dietista, Nutrizionista
Porcari
Buongiorno, se gli esami del sangue specifici per la celiachia sono risultati negativi, è meno probabile che la causa della diarrea sia legata a questa condizione. Tuttavia, valori elevati di AST (GOT) possono indicare altre problematiche, non necessariamente correlate alla celiachia. Possono riflettere infiammazioni o problemi epatici che meritano ulteriori approfondimenti. Le consiglio di parlare con il pediatra o il gastroenterologo per valutare ulteriori esami e chiarire la causa dei sintomi del bambino.
Dott. Valerio Crippa
Nutrizionista, Dietista
Senago
Buongiorno,

consiglio di valutare con un gastroenterologo l'ipotesi di sindrome del colon irritabile

Grazie e buona giornata

Dott. Valerio Crippa
Dott. Luca Agostini
Nutrizionista
Piove di Sacco
Se gli esami per la celiachia sono negativi, è possibile che la diarrea di tuo figlio sia legata a cause diverse come infezioni o intolleranze alimentari. Il valore alto di AST GOT potrebbe indicare uno stress epatico, che potrebbe richiedere ulteriori accertamenti. Ti consiglio di seguire il consiglio del pediatra per monitorare la situazione e, se necessario, fare ulteriori esami per capire meglio la causa della diarrea e dell'aumento degli enzimi epatici.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Dott. Luca Musella
Nutrizionista, Analista clinico
Roma
Buongiorno che tipo di test ha eseguito per la celiachia? oltre ai valori elevati delle transaminasi ,che potrebbero indicare infiammazione epatica, ha altri valori fuori range?
Resto a sua disposizione per ulteriore supporto.
Dott. L. Musella
salve, sicuramente valori alterati delle transaminasi possono dipendere da tanti fattori tra cui la celiachia quindi non la escluderei anche se il test è negativo; può però dipendere anche da infiammazioni del fegato magari dovute ad assunzione di farmaci se il bimbo ne ha assunti nell'ultimo periodo. Il consiglio che le do è di rivolgersi ad un pediatra per svolgere tutte le indagini necessarie.
Cordialmente, Dott.ssa Roberta Iacomino
ma in tutto questo il pediatra cosa dice???
Gentile Paziente,

capisco la sua preoccupazione per la situazione di suo figlio. Il fatto che gli esami per la celiachia siano risultati negativi è un buon segno, poiché esclude la diagnosi di celiachia in base ai parametri attualmente in uso. Tuttavia, è importante considerare che il valore elevato di AST (Got) potrebbe essere indicativo di un altro tipo di problema, come una condizione epatica o una reazione infiammatoria. Di norma, questo valore da solo non è sufficiente per diagnosticare la celiachia, ma è utile monitorarlo e discuterne con il pediatra per capire se ci sono altri sintomi o fattori da valutare.

La diarrea persistente potrebbe essere legata a diversi fattori, tra cui infezioni intestinali, intolleranze alimentari o altre problematiche che meritano una valutazione più approfondita. Per avere un quadro completo, sarebbe utile eseguire ulteriori accertamenti, come esami fecali o test per eventuali intolleranze.

Le consiglio di continuare a monitorare la situazione e di confrontarsi con il medico curante e con uno specialista Biologo Nutrizionista per un'indagine più approfondita.

Per qualsiasi necessità non esiti a contattarmi.

Dott.ssa Fabiola Diadema
Biologa Nutrizionista
Dott.ssa Arianna Davoli
Dietista, Nutrizionista
Reggio Emilia
Ciao! Mi dispiace molto per la problematica del tuo bimbo, immagino la preoccupazione e la frustrazione: sicuramente bisogna indagare a fondo le cause di questa diarrea per risolvere il problema.

Se il bimbo ha fatto i test per la celiachia e risulta negativo, possiamo escludere in maniera abbastanza certa che i problemi gastrointestinali siano associati alla celiachia. Sicuramente ora, esclusa la celiachia, risulterebbe essere utile escludere altre intolleranze o allergie che potrebbero causare la diarrea nel piccolo (es. una sensibilità al lattosio, intolleranza al fruttosio, o altre intolleranze alimentari).

Per quanto riguarda AST e GPT alti (che non sono specifici di una sola condizione) occorre indagare insieme al pediatra altre possibili cause. AST e GPT alti infatti potrebbero essere associati a varie cause (es. un'infezione virale, un'infiammazione del fegato o danno epatico lieve, ma ci sono anche tante altre possibili spiegazioni).

Ti consiglio quindi di rivolgerti al pediatra ed eventualmente anche ad un gastroenterologo.
Certamente sono da tenere monitorati nel tempo gli enzimi epatici (AST e GOT); sarà importante anche fare ulteriori accertamenti per identificare altre possibili cause della diarrea (es. allergie alimentari, disturbi digestivi), a questo scopo potrebbe essere utile, come accennato, l'aiuto di un Gastroenterologo che prescriva eventualmente altri esami e test specifici.

Spero di esserti stata d'aiuto e che riusciate a risolvere al più presto questa situazione spiacevole.
Un grande in bocca al lupo ed un abbraccio a te e al tuo piccolo :)
Dr. Gianluca Orfanelli
Nutrizionista, Medico di medicina generale
Roma
Buongiorno! I valori delle transaminasi possono anche essere alti ma bisogna interpretarli nel modo corretto e valutando il quadro generale: rialzi minimi non sono significativi. L'eventuale diagnosi di celiachia viene confermata o esclusa da un medico, non dalla paziente!

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