Buongiorno, la mia bimba (5 anni) ha appena fatto gli esami del sangue per capire se può essere celi

5 risposte
Buongiorno, la mia bimba (5 anni) ha appena fatto gli esami del sangue per capire se può essere celiaca (lamentavo feci spesso mollicce, non sempre, ma frequenza regolare). Ora ho prenotato la prima visita gastroenterologica ma devo aspettare 3 mesi.
Inutile dire che sono piuttosto spaesata ma soprattutto tristissima per le limitazioni che dovrà subire mia figlia per tutta la vita in caso di esito positivo.
I risultati dell'esame del sangue sono questi:
TRANSGLUTAMINASI REFLEX chemiluminescenza:
- s-IgA 70
- s-TRANSGLUTAMINASI Ab IgA 61.7
- s-ENDOMISIO Ab IgA (IFA) 1:20
FERRO ferrozina 36

E' sicuramente celiachia?

grazie mille.
Gentile utente, gli anticorpi anti endomisio (EMA) sono positivi. La loro specificità è altissima (99%). Considerando che anche gli anticorpi antitransglutaminasi sono positivi. Direi che la probabilità che abbia la celiachia è praticamente del 100%. Dovrà ora praticare gastroscopia con biopsie in seconda porzione duodenale.
Saluti
Marco Sanges

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Buongiorno, gli EMA anticorpi endomisio essendo positivi costituiscono quasi una certezza diagnostica. È quasi sicuro che la sua bimba sia celiaca. Credo che per avere la diagnosi confermata le faranno fare una gastroscopia con biopsia duodenale.
Buona giornata
Michela De Mattio
Carissima stia tranquilla perché la celiachia non è quel mostro che faceva paura una volta. Ora c'è molta attenzione e il cibo senza glutine si trova ovunque.
Aspetti la visita serenamente. Nei bambini si può non fare la gastroscopia a seconda dei valori degli esami. Non so quali siano i riferimenti nel suo caso. Vedrà che quando la sua bambina senza glutine starà meglio lei sarà felice e serena ancora più della bimba
Un caro saluto
Buongiorno, ciò che scrive può determinare quasi certezza diagnostica.
Mi soffermerei invece sulle Sue paure che a mio avviso sono ingiustificate. Quello che dovrà impostare per sua figlia, in questo caso a maggior ragione facendosi aiutare da un professionista al fine di fornire un'alimentazione che completi la richiesta di nutrienti per una regolare crescita, ancor più importante in età pediatrica, sarà un nuovo stile di vita. La celiachia non deve essere interpretata come una "malattia" ma come un nuovo stile di vita che può essere tenuto nella più totale serenità. Un cordiale saluto.
Gentile signora ,a parte che oggi si puo' convivere molto piu' facilmente con la malattia celiaca per tutti i progressi fatti nel settore della ricerca alimentare e dei prodotti specifici in commercio.Detto questo i risultati degli esami indicano un alta percentuale di positività per la celiachia,completi con ricerca CALPOPROTECTINA nelle feci .Stia serena e tanti cari auguri

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