Buongiorno io attualmente sto vivendo un periodo particolarmente brutto a livello psicologico soffro
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Buongiorno io attualmente sto vivendo un periodo particolarmente brutto a livello psicologico soffro di ansia e insicurezza vi spiego brevemente io da circa 5 anni ho un amante così detta virtuale ma il sentimento che proviamo e totalmente più che vero sia io che lei ultimamente io per un attacco di gelosia durato parecchi giorni accusandola e ferendola a parole poi lei e crollata e mi ha lasciato cancellandomi ovq io sentendomi perso le ho scritto buon altri numeri parole e frasi cattivissime creando un profilo istangram finto per entrare nel suo entrato nel suo profilo ho guardato x giorni i suoi comportamenti e stavo sereno xchè sapevo che stava abb bene xchè lei e stata 5 giorni senza uscire né usare Instagram e né nulla ora è passato un mese io e lei ci sentiamo nuovamente ma lei a molta paura di me non vuole x ora tornare con me anche se dice di amarmi tanto e io ci credo xchè ci scriviamo spesso parliamo spesso al telefono ma ha questo blocco mentale da persona ferita e delusa xchè io in 5 anni non mi sono mai comportato così ora ho i sensi di colpa poi le ho raccontato qualche bugia tipo che ho detto tutto a mia moglie quando non è vero anzi io verso mia moglie mi sento in colpa anche se sono anni che praticamente separati in casa ho una totale confusione mentale che sto male ho la testa sempre confusa sto bene solo quando sento lei al telefono ultimamente abbiamo fatto di nuovo sesso al tel ma x noi e come fare la amore xro lei è sempre un bloccata ogni tanto si lascia andare e mi scrie che mi ama o qualche cosa di dolce lei e sempre stata dolcissima con me nononstante in questi anni io non mi sia comportato tanto bene ogni tanto non mi facevo più sentire per giorni la ho rifiutata x circa 7 mesi e poi a ottobre non so cosa mi sia scattato in testa sono tornato da lei progettando un futuro insieme io in questi anni le ho dato tanti no lei mi ha dato un no non voleva farmi entrare nel suo profilo e a me è scattato qualcosa in testa che non riesco a capire pensavo ad una sua vendetta e così sono è cominciato il calvario x me e x lei a giorni andavamo bene a giorni Z colpa della mia gelosia malissimo sino al 5 di gennaio dopo le ultima mia accusa lei e crollata psicologicamente ultimamente lei è in cura da uno psicologo ma nonostante lui le abbia detto di non contattarmi più lei lo ha fatto siamo in una situazione strana e difficile da capire e gestire xchè io e lei stavamo ore e ore insieme al telefono io so tutto di lei lei sa tutto di me è strano a credere un sentimento così profondo senza mai esserci toccati visti solo in video io ho la mente sempre turbata la paura che soarisca x sempre i sensi di colpa non riesco più a gestire le mie giornate ho questi pensieri fissi io sono un uomo di 49 anni lei donna di 54 a volte vorrei chiudere non sentirla più ma e difficile non so come fare sono disperato ora prendo Xanax 1 pastiglia alla sera e mezza la mattino poiché guido camion ma nonostante questo il mio sonno e disturbato non so più come fare vorrei un consiglio se possibile vi ringrazio tanto cordiali saluti spero mi possiate aiutare

Buongiorno,
È utile che si rivolga ad uno specialista per controllare questa sua sofferenza psicologica che inizia a provocarle sintomi ansiosi.
Attenzione con lo Xanax perchè se non ho capito male è un autista.
Cordiali saluti
Dott.Luca Reffoli
È utile che si rivolga ad uno specialista per controllare questa sua sofferenza psicologica che inizia a provocarle sintomi ansiosi.
Attenzione con lo Xanax perchè se non ho capito male è un autista.
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Capisco il suo tormento e la profondità della sua sofferenza e credo che l’unico consiglio che le si possa offrire è quello di iniziare una psicoterapia. Dentro di lei si è aperta una crisi, una fenditura esistenziale che nessuno di noi potrebbe affrontare da solo, senza un aiuto psicologico

Lo xanax va usato con attenzione, vista la sua attività di autista. Rimanendo sulla qualità del sonno.ci potrebbero essere alternative valide, che la invito a discutere col suo curante. Come lei stesso ha fatto presente, però, il sonno disturbato è una conseguenza della situazione travagliata che si trova a vivere, e per la quale nessun farmaco potrà darle il sostegno che una psicotetapia le garantirebbe.

La confusione che vive tra vita reale e vita virtuale (non meno intensa e coinvolgente) ha delle origini che al momento non è in grado da solo di identificare. Voglio sottolineare che si tratta di una situazione che ha già raggiunto un livello di complessità tale da richiedere un intervento onde evitare un ulteriore aggravamento della sua situazione. Credo proprio che dei colloqui psicologici e l’essere seguito da un professionista siano il suggerimento più utile da darle. Un cordiale saluto. Dott.ssa Daniela La Porta

Salve i rapporti virtuali spesso nascono da mancanze nella vita quotidiana, si sviluppano grazie a fantasie che le persone si creano e si nutrono di emozioni che spesso crollano di fronte alla realtà quotidiana. Nel suo caso noto una forte ambivalenza nei riguardi di questa donna ma soprattutto una sua difficoltà a gestire il rapporto con lei. Non sarebbe forse il caso che cercasse di approfondire mediante uno specialista il senso che ha per lei questa relazione?

Salve. Lei sta vivendo un grande conflitto esistenziale. I rapporti virtuali condizionano tanto quanto quelli reali. Per uscirne è bene che si faccia aiutare da uno specialista. Cordiali Saluti.Dottor Grilli.

Buongiorno. A mio avviso in questa situazione si è, forse, permesso di vivere aspetti della sua personalita' che non si sono potuti liberare nella vita quotidiana. Non faccia l'errore, però, di identificarli come qualcosa che dipendono da questa amante. Sono sempre parti di sé che non erano ancora emerse. Attraverso la psicoterapia potrebbe fare un lavoro di integrazione e riappropriarsi della sua piena emotività

Salve, leggendo la sua lunga domanda capisco che sta vivendo una situazione molto travagliata, ma mai vissuta veramente, è vissuto in maniera virtuale, dipendente da questi contatti telefonici sia per lei che per la donna. Forse sarebbe bene che lei viva questa relazione in maniera reale invece di nascondersi dietro ad un telefono. Questa signora sta eseguendo un lavoro psicologico su di sè facendosi aiutare da uno psicoterapeuta, anche lei dovrebbe eseguire dei colloqui psicologici, cercando di capire se è così importante questa relazione, ed uscire allo scoperto e prendere una decisione, la saluto cordialmente, dott. Eugenia Cardilli.
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Salve, dal suo racconto sembra sia sia nascosto dietro una relazione virtuale per le difficoltà che riscontra nella relazione reale.
La sua compagna virtuale ha chiesto aiuto avendo consapevolizzato la sua sofferenza, anche se questo ancora non è sufficiente a cambiare il comportamento. Infatti continua a cercarla. Essere consapevole, infatti, non permette in automatico, di cambiare i comportamenti sbagliati. E' necessario essere sostenuti da da una psicoterapia e darsi tempo. Le suggerisco di iniziare un percorso di psicoterapia.
Un saluto
La sua compagna virtuale ha chiesto aiuto avendo consapevolizzato la sua sofferenza, anche se questo ancora non è sufficiente a cambiare il comportamento. Infatti continua a cercarla. Essere consapevole, infatti, non permette in automatico, di cambiare i comportamenti sbagliati. E' necessario essere sostenuti da da una psicoterapia e darsi tempo. Le suggerisco di iniziare un percorso di psicoterapia.
Un saluto

Buongiorno,
Quanta sofferenza nelle sue parole.
Credo sia utile rivolgersi a qualcuno che la possa aiutare a gestire il momento e a comprendere cosa le succede.
Le auguro una buona vita,
Dott.ssa Patrizia Provasi
Quanta sofferenza nelle sue parole.
Credo sia utile rivolgersi a qualcuno che la possa aiutare a gestire il momento e a comprendere cosa le succede.
Le auguro una buona vita,
Dott.ssa Patrizia Provasi

Dovrebbe rivolgersi a uno psicologo per comprendere a fondo cosa rappresenti realmente per lei questa relazione.

Buonasera, certamente sta vivendo una situazione molto complessa, che le sta creando un disagio che da solo evidentemente non riesce più ad affrontare. Le consiglio di rivolgersi a uno psicologo così da trovare la strada per stare meglio. Per quanto concerne il medicinale che prende, è opportuno sempre seguire le indicazioni dei medici.
Un caro saluto, Dott.ssa Paola De Martino
Un caro saluto, Dott.ssa Paola De Martino

Buongiorno, capisco il suo bisogno di narrare questa situazione difficile da gestire, che le crea ansia ed inquietudine, anche perchè è solo virtuale e prosegue da lungo tempo. Capire le motivazioni per le quali sia diventata così importante e sia difficile per lei staccarsene diventa fondamentale. La sua "partner" ha iniziato un percorso psicologico. Valutarei la necessità di iniziare un percorso analogo. Cordialmente. dr.ssa Marina Gori

Buongiorno, comprendo anch'io una sofferenza non da poco. Occorre comprendere al meglio, cercare di ricostruire il significato dei suoi sintomi e dell'intensità di una relazione che è appunto virtuale, a quanto riferisce.
Rimanbgo a disposizione pe runa consulenza e l'avvio di un percorso psicoterapeutico o anche di un sotegno in questo momenti di crisi che va contenuto al meglio. LB
Rimanbgo a disposizione pe runa consulenza e l'avvio di un percorso psicoterapeutico o anche di un sotegno in questo momenti di crisi che va contenuto al meglio. LB

Buongiorno,
quella che descrive è una relazione complicata.
Il vero problema non è che si tratta di una relazione "virtuale", ma che non è soddisfacente, anzi è motivo di tensioni.
Sembra una via di fuga dalla realtà che però non raggiunge l'obiettivo.
La soluzione non è troncare il rapporto, ma coglierne il significato , vedere a quale esigenza cerca di rispondere e come poter trovare risposte più funzionali.
Ritengo che possa riuscire a farlo con l'aiuto di uno psicoterapeuta.
Se lo desidera resto a disposizione.
Cordiali saluti
quella che descrive è una relazione complicata.
Il vero problema non è che si tratta di una relazione "virtuale", ma che non è soddisfacente, anzi è motivo di tensioni.
Sembra una via di fuga dalla realtà che però non raggiunge l'obiettivo.
La soluzione non è troncare il rapporto, ma coglierne il significato , vedere a quale esigenza cerca di rispondere e come poter trovare risposte più funzionali.
Ritengo che possa riuscire a farlo con l'aiuto di uno psicoterapeuta.
Se lo desidera resto a disposizione.
Cordiali saluti
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