Buongiorno, ho familiarità col diabete 2 in quanto mia madre, mio zio e mio fratello diabetici. Ho m
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Buongiorno, ho familiarità col diabete 2 in quanto mia madre, mio zio e mio fratello diabetici. Ho misurato la glicemia alle tre del mattino ed era 108: che cosa consigliate? Grazie.

Buonasera, non è possibile darle consigli semplicemente conoscendo un solo valore relativo alla sua glicemia in quel giorno specifico; inoltre non è bene misurare la glicemia durante la notte, in quanto alcuni ormoni prodotti durante il sonno alzano naturalmente il livello di glucosio nel sangue. L'unico consiglio che mi sentirei di darle è di parlare col suo medico curante e capire se è necessario effettuare un prelievo ematico per valutare la glicemia a digiuno ed eventualmente delle analisi più approfondite. Cordiali saluti, Dott. Francesco Cinti
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Buongiorno, l'unico consiglio che posso darle è di effettuare ulteriori accertamenti, che le indicherà il suo medico di base , in modo da valutare in modo più approfondito la situazione complessiva.

Buonasera,
Insieme a un corretto inquadramento clinico, che potrà fare con il medico di medicina generale, le suggerirei di adottare un approccio di tipo preventivo e di iniziare un percorso volto al miglioramento dello stile di vita tramite una dieta varia ed equilibrata ed esercizio fisico regolare.
Questo approccio rappresenta la migliore strategia attualmente a disposizione per la prevenzione delle patologie cronico-degenerative (tra le quali figura anche il diabete).
A disposizione per ulteriori chiarimenti, un cordiale saluto
Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista
Insieme a un corretto inquadramento clinico, che potrà fare con il medico di medicina generale, le suggerirei di adottare un approccio di tipo preventivo e di iniziare un percorso volto al miglioramento dello stile di vita tramite una dieta varia ed equilibrata ed esercizio fisico regolare.
Questo approccio rappresenta la migliore strategia attualmente a disposizione per la prevenzione delle patologie cronico-degenerative (tra le quali figura anche il diabete).
A disposizione per ulteriori chiarimenti, un cordiale saluto
Dott. Nicolò Gallo Curcio
Biologo nutrizionista

Buongiorno,
Innanzitutto fare approfondimenti con esami prescritti dal medico di base. Avere uno stile di vita attivo, perdere peso se in eccesso e adottare un modello alimentare mediterraneo sono i consigli base
Cordiali saluti Paola Resasco dietista nutrizionista
Innanzitutto fare approfondimenti con esami prescritti dal medico di base. Avere uno stile di vita attivo, perdere peso se in eccesso e adottare un modello alimentare mediterraneo sono i consigli base
Cordiali saluti Paola Resasco dietista nutrizionista

Buongiorno,
la familiarità con il diabete di tipo 2 è sicuramente un fattore da considerare ma, nel caso di diabete di tipo 2 ci sono altri fattori da considerare come sovrappeso, stile di vita, alimentazione, attività fisica o altre patologie presenti. In ogni caso questo unico valore non può essere può portare ad una risposta netta ed esatta.
Inizialmente, se è preoccupata, sotto consiglio del suo medico di base procederei con dei controlli di routine, he includono anche la glicemia a digiuno, presso laboratorio autorizzato. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o consigli un cordiale saluto dott.ssa Stefania Conti
la familiarità con il diabete di tipo 2 è sicuramente un fattore da considerare ma, nel caso di diabete di tipo 2 ci sono altri fattori da considerare come sovrappeso, stile di vita, alimentazione, attività fisica o altre patologie presenti. In ogni caso questo unico valore non può essere può portare ad una risposta netta ed esatta.
Inizialmente, se è preoccupata, sotto consiglio del suo medico di base procederei con dei controlli di routine, he includono anche la glicemia a digiuno, presso laboratorio autorizzato. Rimango a disposizione per ulteriori chiarimenti o consigli un cordiale saluto dott.ssa Stefania Conti

Buongiorno, io rifarei la misurazione della glicemia al mattino a digiuno unita ad una glicata per valutare i mesi precedenti; in seguito, in un'ipotesi preventiva, cercherei di adottare una dieta antinfiammatoria mediterranea che preveda alimenti a basso indice glicemico, molte fibre e attività motoria quasi quotidiana. cordialmente Dottssa Francesca Drufuca

Buona sera, vista la familiarità per Diabete di tipo 2, patologia da non sottovalutare, le consiglio di rivolgersi ad un Endocrinologo (Diabetologo) che approfondisca il caso con ulteriori analisi.
Saluti, dott.ssa Veronica Baldini
Saluti, dott.ssa Veronica Baldini

Salve,
Ne parli col suo medico curante
Una sola misurazione non indica nulla.
Bisogna appurare che alimentazione sia corretta e che i parametri ematici siano costanti
Saluto
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere
Ne parli col suo medico curante
Una sola misurazione non indica nulla.
Bisogna appurare che alimentazione sia corretta e che i parametri ematici siano costanti
Saluto
Dott Stefano Carrara
Biologo nutrizionista e massaggi per il benessere

Buonasera, da una sola misurazione non possiamo dire molto, sono molte le variabili che possono influenzare i valori della glicemia. Le consiglio di rivolgersi al suo medico curante per capire cosa è meglio per lei, in base alla sua storia, alla familiarità con la patologia, alle sue abitudini e al suo stile di vita. Se vuole effettuare ulteriori controlli, cerchi di misurare la glicemia la mattina a digiuno. Consiglio in generale, di seguire l'alimentazione tipica della dieta mediterranea, che tutti noi dovremmo sostenere. Se ha bisogno di approfondimenti e/o chiarimenti rimango a disposizione. Le auguro buona giornata. Dott.ssa Maurizia Piras

Salve, una sola misurazione non può essere sufficiente, soprattutto se fatta durante la notte. Sicuramente potrebbe iniziare a misurare la glicemia con un po' più di regolarità in modo da tenerla sotto controllo. Le consiglio di parlarne con il suo medico e fare delle analisi più approfondite.

Buongiorno, la misurazione occasionale della glicemia non fornisce indicazioni rilevanti per comprenderne l'andamento giornaliero. Avendo familiarità per il diabete di tipo 2 (e quindi il rischio di svilupparlo) le consiglio di adottare sin da subito uno stile di vita sano, ovvero seguire un'alimentazione bilanciata e praticare regolare attività fisica. In merito al tipo di dieta le consiglio di rivolgersi a uno specialista. Cordialmente, Dott.ssa Angelica D'Alò

Buongiorno,
La cosa migliore sarebbe confrontarsi con il suo medico curante e capire assieme come procedere, visto la familiarità per diabete.
Un alterata glicemia a digiuno può essere dovuta a tanti fattori, quindi non si preoccupi prima di un confronto medico.
Cordialmente.
La cosa migliore sarebbe confrontarsi con il suo medico curante e capire assieme come procedere, visto la familiarità per diabete.
Un alterata glicemia a digiuno può essere dovuta a tanti fattori, quindi non si preoccupi prima di un confronto medico.
Cordialmente.

Buongiorno!
Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per effettuare ulteriori accertamenti. Dal singolo valore non è possibile fare una diagnosi ne capire con esattezza il motivo di un valore così elevato.
Cordialmente, Dott.ssa Ilaria Salvatori
Le consiglio di rivolgersi al suo medico di base per effettuare ulteriori accertamenti. Dal singolo valore non è possibile fare una diagnosi ne capire con esattezza il motivo di un valore così elevato.
Cordialmente, Dott.ssa Ilaria Salvatori

Buonasera, si deve rivolgere al suo medico curante, perché con un solo parametro è difficile fare una diagnosi. Per qualsiasi dubbio rimango a sua disposizione. Saluti Dott. Marco Trovè

Buongiorno, consiglio di rivolgersi al proprio medico curante o ad un endocrinologo per valutare insieme questo valore ed eventualmente farle effettuare delle curve glicemiche ed insulinemiche. Solo dopo aver avuto un quadro medico chiaro si procede con l'alimentazione, che deve essere fortemente personalizzata.
Resto a disposizione, Dott.ssa Stella
Resto a disposizione, Dott.ssa Stella

Buongiorno, le consiglio di rivolgersi al suo medico curante e fare un'analisi dell'emoglobina glicata, questo le darà una prospettiva sull'andamento della glicemia durante gli ultimi mesi e non solo un dato puntiforme come la glicemia che ha misurato. Se il medico riscontrasse alterazioni in tale parametro, vista la familiarità, le consiglio di rivolgersi ad un professionista per un piano alimentare personalizzato.

buongiorno
con un solo valore di riferimento è impossibile fare una diagnosi, si rivolga al medico che le prescriveà tutti gli esami necessari per capire se anche lei in un futuro (lontano) svilupperà la patologia solo in seguito potrà agire di conseguenza
A presto dott.ssa Filomena Acanfora
con un solo valore di riferimento è impossibile fare una diagnosi, si rivolga al medico che le prescriveà tutti gli esami necessari per capire se anche lei in un futuro (lontano) svilupperà la patologia solo in seguito potrà agire di conseguenza
A presto dott.ssa Filomena Acanfora

buongiorno, le consiglierei innanzitutto di parlarne con il suo medico curante cosi` da poter valutare insieme eventuali indagini anche attraverso degli esami del sangue specifici e adoperare la strategia piu` indicata; successivamente, potrebbe esser necessario rimodulare un pochino anche la sua dieta nel rispetto delle linee guida di una sana alimentazione.
In tal caso un professionista sanitario della nutrizione la potrebbe aiutare.
Un cordiale saluto
In tal caso un professionista sanitario della nutrizione la potrebbe aiutare.
Un cordiale saluto

Buongiorno Le consiglio di affidarsi al suo medico di base perchè fare delle misurazioni della glicemia senza un reale criterio non porta a nessun risultato.
Saluti, dottoressa Ceraolo Francesca
Saluti, dottoressa Ceraolo Francesca

Buongiorno,
Ovviamente essendoci solo familiarita' e non diagnosi certa di tale patologia, bisognerebbe fare esami più approfonditi per quanto riguarda la presenza o meno di diabete.
Quello che è possibile fare in maniera preventiva è ad esempio, consumare 5 pasti al giorno, completi di tutti i nutrienti, in giuste proporzioni, evitando lunghi periodi di digiuno durante la giornata.
Per quanto riguarda gli zuccheri nell'alimentazione è sempre consigliato inserire nei pasti principali carboidrati complessi (pasta, pane ecc), preceduti da fibra, proteina e grassi, per ridurre l'indice glicemico di tali alimenti.
Bisognerebbe comunque farsi seguire da un professionista, in maniera da poter costruire un piano alimentare adeguato.
La saluto Dott. Di Crescenzo Mattia
Ovviamente essendoci solo familiarita' e non diagnosi certa di tale patologia, bisognerebbe fare esami più approfonditi per quanto riguarda la presenza o meno di diabete.
Quello che è possibile fare in maniera preventiva è ad esempio, consumare 5 pasti al giorno, completi di tutti i nutrienti, in giuste proporzioni, evitando lunghi periodi di digiuno durante la giornata.
Per quanto riguarda gli zuccheri nell'alimentazione è sempre consigliato inserire nei pasti principali carboidrati complessi (pasta, pane ecc), preceduti da fibra, proteina e grassi, per ridurre l'indice glicemico di tali alimenti.
Bisognerebbe comunque farsi seguire da un professionista, in maniera da poter costruire un piano alimentare adeguato.
La saluto Dott. Di Crescenzo Mattia

salve, un valore singolo non può dire nulla su un'ipotetica patologia. se ha dubbi sicuramente mi sento di dirle come prima cosa di rivolgersi al suo medico di famiglia che le farà magari monitorare non solo la glicemia ma anche l'emoglobina glicata , che da uno storico di come è variata la sua glicemia negli ultimi 3-4 mesi. se dovesse evidenziare dei valori di glicemia elevati costantemente le consiglio in seconda battuta, oltre ad essere seguita da un diabetologo, di farsi seguire per la sua dieta da un biologo nutrizionista. in bocca al lupo per tutto!

Buona sera, un singolo valore non dà nessuna informazione (il valore può essere influenzato dall'alimentazione della sera prima).
Le consigli una curva glicemica e insulinemica ed l'emoglobina glicata.
Saluti
Le consigli una curva glicemica e insulinemica ed l'emoglobina glicata.
Saluti

Buongiorno,
Il consiglio è di ripetere la misurazione al mattino a digiuno, oppure prenotare direttamente degli esami del sangue, così da valutare se effettivamente la glicemia risulta essere maggiore di 100 o se è stato un semplice caso. Tenga presente che può essere influenzata anche da stati di stress e agitazione, perciò non può bastare una sola misurazione.
In ogni caso un valore superiore a 100 indica una situazione a cui inviare a prestare attenzione e da tenere un pochino sotto controllo. Sicurante si può rivolgere al suo medico di base e successivamente fare una prima visita con un nutrizionista per impostare un piano alimentare preventivo in termini di diabete di tipo 2, con un'alimentazione ben bilanciata e completa. La predisposizione genetica fa la sua parte, ma avere un'alimentazione ben equilibrata è di fondamentale importanza nel controllo della glicemia.
Il consiglio è di ripetere la misurazione al mattino a digiuno, oppure prenotare direttamente degli esami del sangue, così da valutare se effettivamente la glicemia risulta essere maggiore di 100 o se è stato un semplice caso. Tenga presente che può essere influenzata anche da stati di stress e agitazione, perciò non può bastare una sola misurazione.
In ogni caso un valore superiore a 100 indica una situazione a cui inviare a prestare attenzione e da tenere un pochino sotto controllo. Sicurante si può rivolgere al suo medico di base e successivamente fare una prima visita con un nutrizionista per impostare un piano alimentare preventivo in termini di diabete di tipo 2, con un'alimentazione ben bilanciata e completa. La predisposizione genetica fa la sua parte, ma avere un'alimentazione ben equilibrata è di fondamentale importanza nel controllo della glicemia.

Buongiorno, una sola misurazione non è sufficiente per avere le informazioni necessarie, tantomeno per fare diagnosi. Può chiedere al suo medico di famiglia di effettuare analisi più approfondite. Inoltre, insieme al biologo nutrizionista, può effettuare un'analisi del suo stile di vita e stilare un piano alimentare personalizzato che l'aiuti a tenere controllato il valore di glicemia.

Buongiorno, vista la familiarità e visti i valori da lei osservati, le consiglio di rivolgersi al suo medico di base e di richiede un OGTT ossia una curva da carico del glucosio, esame che le consentirà di controllare il suo andamento glicemico e i valori di insulina.

Buonasera,
le consiglio di fare degli accertamenti più approfonditi consultando il suo medico di base perchè sarebbe importante valutare anche altri parametri come per esempio l'emoglobina glicata.
Inoltre è molto importante adottare uno stile di vita sano che comprenda un'alimentazione equilibrata associata anche ad una buona attività fisica.
Dr.ssa Vittoria Al Kili
le consiglio di fare degli accertamenti più approfonditi consultando il suo medico di base perchè sarebbe importante valutare anche altri parametri come per esempio l'emoglobina glicata.
Inoltre è molto importante adottare uno stile di vita sano che comprenda un'alimentazione equilibrata associata anche ad una buona attività fisica.
Dr.ssa Vittoria Al Kili

Salve. Il diabete di tipo 2 può essere tenuto sotto controllo con una dieta estremamente controllata sui carboidrati semplici, che impattano sulla glicemia, sia riducendone l'introito, sia controllando l'assorbimento bilanciando gli altri macronutrienti e le fibre. Naturalmente, il mio consiglio è di farsi seguire da un professionista che abbia esperienza in questo specifico campo. Spero di esserle stato utile

Salve, una sola misurazione non è sufficiente per avere un quadro chiaro, sono necessari ulteriori esami (ad esempio emoglobina glicata), le consiglio di rivolgersi al suo medico di famiglia. Vista la familiarità, si ricordi che essere normopeso e svolgere regolarmente attività motoria sono i migliori modi per tenere sotto controllo la glicemia.
Cordiali saluti, Dott. Nicola Manca, Nutrizionista e Chinesiologo
Cordiali saluti, Dott. Nicola Manca, Nutrizionista e Chinesiologo

Carrissima/o utente, il diabete come molte altre condizioni croniche può essere eliminato. La predisposizione genetica, altro non è che la trasmissione delle cattive abitudini alimentari alla propria famiglia. Dopo aver fatto gli esami relativi, bisogna riequilibrare il proprio metabolismo. Io consiglierei anche un test di intolleranze alimentari citotossico e un glucometro con misurazione continua della glicemia che dovrà essere sempre inferiore ai 90-100. Per cui è importante che venga seguito da un nutrizionista esperto anche di monitoraggio continuo della glicemia ed egli stesso interessato al proprio equilibrio metabolico. Faccio consulenze on-line. Un abbraccio:))

Buongiorno,
Parlare di genetica e diabete tipo 2 è molto difficile. Purtroppo, o per fortuna, il DM2 è dato da cattive abitudini alimentari e dalla sedentarietà.
Provi a cambiare le sue abitudini e vedrà che la sua glicemia scenderà come per magia.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.
Parlare di genetica e diabete tipo 2 è molto difficile. Purtroppo, o per fortuna, il DM2 è dato da cattive abitudini alimentari e dalla sedentarietà.
Provi a cambiare le sue abitudini e vedrà che la sua glicemia scenderà come per magia.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Buongiorno, la glicemia nella singola misurazione non è un indice sufficiente in quanto può essere influenzato da diversi fattori. In caso di familiarità con il diabete di tipo 2, per tenere più sotto controllo la situazione le conviene fare l'esame per la misurazione dell'emoglobina glicata, un indice che tiene conto della quantità di zuccheri nel sangue negli ultimi tre mesi. Se questa dovesse essere alta, allora può iniziare a migliorare lo stile di vita per tenere controllata o evitare questa patologia.
Cordiali saluti, Dott. Luca Macchi.
Cordiali saluti, Dott. Luca Macchi.

Buonasera, una singola misurazione non è sufficiente per stabilire se è in una fase di pre diabete o diabete conclamato. E' importante sapere quanto tempo prima della misurazione ha mangiato e fare delle analisi approfondite come quello dell'emoglobina Glicata. Consulti il suo medico di base ed una volta fatta la diagnosi segui un'alimentazione mirata.
Resto a disposizione. Dott.ssa Elisa Carravetta
Resto a disposizione. Dott.ssa Elisa Carravetta

Buonasera, guardi la familiarità indica che potrebbe esserci una predisposizione a sviluppare il diabete di tipo 2 ma va considerato tutto il quadro generale (alimentazione, movimento, stile di vita ecc.). Inoltre una sola misurazione sopra i 100 mg/dl non è sinonimo necessariamente di prediabete e solitamente la misurazione a digiuno va effettuata la mattina appena alzati prima della colazione e non durante le ore di riposo. Per fugare qualsiasi dubbio le consiglio però di consultarsi con il suo medico curante così che possa valutare se è il caso di fare degli approfondimenti.Resto a disposizione.
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Gigli
Cordiali saluti
Dott.ssa Silvia Gigli

Purtroppo con un solo valore di glicemia non è possibile fare alcun tipo di diagnosi. Le consiglio di rivolgersi al medico curante il quale saprà certamente quali esami prescriverle per poter risolvere ogni dubbio. Intanto, puntando alla prevenzione, può comunque contattare un professionista e farsi accompagnare in un percorso nutrizionale adatto.
Cordiali saluti.
Cordiali saluti.

Buongiorno, l'unico consiglio che posso darle è di effettuare ulteriori accertamenti in modo da valutare in modo più approfondito la situazione complessiva, per esempio in caso di familiarità con il diabete di tipo 2, per tenere più sotto controllo la situazione le conviene fare l'esame per la misurazione dell'emoglobina glicata, una curva da carico di glucosio e insulina.
Intanto, puntando alla prevenzione, può comunque contattare un professionista e farsi accompagnare in un percorso nutrizionale adatto. Cordiali saluti.
Intanto, puntando alla prevenzione, può comunque contattare un professionista e farsi accompagnare in un percorso nutrizionale adatto. Cordiali saluti.

Buona sera, vista la familiarità, le consiglio di rivolgersi ad un/una diabetologo/diabetologa che sappia approfondire il caso con ulteriori analisi. Ad ogni modo i consigli base rimangono: seguire un'alimentazione di tipo mediterraneo e avere uno stile di vita attivo. Cordiali saluti

Di farsi fare una dieta a basso indice glicemico, sport . Fatta da un professionista.

Salve, un singolo valore non può essere usato per una valutazione di un'eventuale stato patologico. Le consiglio di parlarne con il suo medico curante, sottolineando la familiarità con il diabete ed effettuando le altre analisi e misurazioni utili. Rimango a sua disposizione, Dott. Giuseppe Tasca.

Salve, concordo con i miei colleghi: approfondimenti diagnostici e stile di vita sano. Cordiali saluti

Buon pomeriggio, dopo aver approfondito e fatto un corretto inquadramento clinico con il suo medico di medicina generale, le consiglierei di adottare un approccio di tipo preventivo valutando un piano nutrizionale personalizzato, per gestire al meglio la familiarità con il diabete e adottare anche uno stile di vita sano ed equilibrato che comprenda anche esercizio fisico regolare.

Gentile paziente, il diabete di tipo 2 è una patologia multifattoriale nel quale lo stile di vita gioca un ruolo preventivo fondamentale. A tal proposito, il mio primo consiglio è quello fare una valutazione della composizione corporea per capire se è presente una condizione di sovrappeso/obesità che possa in qualche modo aumentare il rischio di sviluppare questa patologia. Farei inoltre delle analisi del sangue per la valutazione della glicemia e dell'insulina a digiuno (per attestare l'eventuale presenza di uno stato di insulino-resistenza) e una valutazione dell'emoglobina glicata per valutare la glicemia media degli ultimi 120 giorni. In generale, il diabete mellito di tipo 2 può essere prevenuto con una dieta adeguata ed uno stile di vita attivo e, anche laddove venga diagnosticata questa patologia (la cui diagnosi avviene se si rilevano valori glicemici a digiuno superiori o uguali a 126 mg/dl) un cambiamento dello stile di vita può portare alla remissione totale della patologia stessa. Il mio consiglio, quindi, è quello di rivolgersi ad un nutrizionista e ad un chinesiologo specializzato nella prevenzione e nel trattamento del diabete mellito per impostare un percorso nutrizionale e di allenamento specifico per te. Per altre informazioni, puoi contattarmi senza problemi. Buona giornata, Dr Davide Di Cola
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Buongiorno, certamente una visita nutrizionale le gioverà.
Per la compagine clinica valuti assieme al suo medico curante l'eventuale necessità di eseguire approfondimenti.
Cordialità
Per la compagine clinica valuti assieme al suo medico curante l'eventuale necessità di eseguire approfondimenti.
Cordialità

salve, le consiglio di fare nelle prossime analisi del sangue anche l'emoglobina glicata oltre la glicemia in quanto la glicata da indicazioni sui livelli medi di glicemia nell'arco di 6-8 settimane mentre la glicemia da indicazioni relative solo al momento specifico in cui viene misurata. se i valori della glicata sono nella norma non c'è da preoccuparsi.
Saluti, Dott.ssa Roberta Iacomino
Saluti, Dott.ssa Roberta Iacomino

Salve, cerchi di valutare il suo stile di vita. Se ha bisogno di maggiori chiarimenti non esiti a contattarmi

Buongiorno, vista la familiarità le consiglierei di valutare tramite esame del sangue:
- glicemia a digiuno
- emoglobina glicata,
così da valutare i valori con il medico di base.
In caso di familiarità le consiglierei un'alimentazione sana e equilibrata, ricca di fibra (almeno 2 porzioni al giorno di verdura e cereali integrali) abbinata ad un buon livello di attività fisica.
Per qualsiasi dubbio o se necessita di un piano alimentare personalizzato resto a disposizione, anche per una consulenza online.
Cordialmente,
Dott.ssa Martina Carne,
Dietista e Biologo nutrizionista
- glicemia a digiuno
- emoglobina glicata,
così da valutare i valori con il medico di base.
In caso di familiarità le consiglierei un'alimentazione sana e equilibrata, ricca di fibra (almeno 2 porzioni al giorno di verdura e cereali integrali) abbinata ad un buon livello di attività fisica.
Per qualsiasi dubbio o se necessita di un piano alimentare personalizzato resto a disposizione, anche per una consulenza online.
Cordialmente,
Dott.ssa Martina Carne,
Dietista e Biologo nutrizionista

La glicemia a 108 mg/dl alle 3 del mattino è leggermente al di sopra della norma (70-100 mg/dl a digiuno). Ti consiglio di monitorare regolarmente i tuoi livelli glicemici e consultare il medico per una valutazione completa. Se la glicemia continua a essere alta, potrebbero essere necessari test più approfonditi per escludere il diabete o intervenire precocemente.
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini
Distinti saluti,
Dr. Luca Agostini

Salve! Sarebbe opportuno monitorare la glicemia giorno per giorno e se a digiuno dovesse risultare sempre un pò altina le consiglio di avvisare il proprio medico che la saprà indirizzare sia su specifici esami da effettuare sia le consiglierebbe di farsi seguire per un'alimentazione corretta.
Cordiali Saluti!
A disposizione
Cordiali Saluti!
A disposizione

Buonasera, le consiglio di prediligere una colazione più proteica a base di yogurt greco+ frutta secca e altri tipi di colazioni come anche quelle salate. Sostituisca le farine bianche con quelle integrali, consumi più legumi, verdura e frutta fresca associata a frutta secca. Prima di andare a dormire frutta secca le permetterà di modulare meglio la glicemia nelle 8h di digiuno notturne. Saluti

Consiglio di iniziare subito a prevenire la patologia con strategie nutrizionali e di attività fisica sotto supervisione di uno specialista. La invito a prenotare una consulenza online sul mio profilo.

analisi complete, monitoraggio della glicemia a digiuno e dopo 2 ore dai pasti e controllo della glicemia glicata in modo periodico. andare in cura da un nutrizionista per una corretta prevenzione! non perda tempo e faccia la cosa giusta. buona fortuna

Vedere prima il suo MMG e poi rivolgersi a un nutrizionista. A presto.

Ciao!
Ti consiglierei di confrontarti con il tuo medico per indagare sulla presenza di una intolleranza glucidica o del diabete, attraverso accertamenti che possano confermarne o escluderne la presenza .
Di solito il primo step è proprio quello degli esami del sangue (con un'analisi dei valori della glicemia e dell'emoglobina glicata).
Spero che la mia breve risposta abba centrato efficacemente il punto e ti sia stata utile. In bocca al lupo :)
Ti consiglierei di confrontarti con il tuo medico per indagare sulla presenza di una intolleranza glucidica o del diabete, attraverso accertamenti che possano confermarne o escluderne la presenza .
Di solito il primo step è proprio quello degli esami del sangue (con un'analisi dei valori della glicemia e dell'emoglobina glicata).
Spero che la mia breve risposta abba centrato efficacemente il punto e ti sia stata utile. In bocca al lupo :)

Buongiorno, le consiglio di misurarsi la glicemia a digiuno (ad esempio alle 7 del mattino), alle 3 è troppo presto. Se poi dovesse risultare sempre superiore a 100 può prenotare una consulenza per un approfondimento.
Un saluto,
dott.ssa Barzaghi Federica
Un saluto,
dott.ssa Barzaghi Federica

Buongiorno, avere una familiarità per diabete di tipo 2 non implica necessariamente lo sviluppo di questa patologia in quanto è fortemente legata alla composizione corporea e allo stile di vita. Fondamentale è l'attività fisica che migliora la sensibilità insulinica e al tempo stesso aiuta a migliorare la composizione corporea e a ridurre la percentuale di grasso. Inoltre, è fondamentale valutare la composizione corporea e in grasso di eccesso di grasso (specialmente a livello addominale) è importante migliorare le proprie abitudini alimentari al fine di ridurre l'eccesso di tessuto adiposo. L'alimentazione, oltre ad essere leggermente ipocalorica, dovrà contenere un buon quantitativo di fibra (verdura, frutta, legumi e cereali integrali).
Spero di esserle stato utile!
Dietista Baiguera Manuel
Spero di esserle stato utile!
Dietista Baiguera Manuel

Buongiorno, il parametro della glicemia a digiuno a 108 è uno stato definito di pre-diabete, per far tornare sotto la soglia di 100 la glicemia a digiuno basta modificare la propria alimentazione. In particolare tutti i pasti e gli spuntini che contengono frutta fresca o carboidrati complessi (come pasta integrale o riso integrale o panificati) dovranno essere sempre accompagnati da alimenti che contengono grassi (come frutta secca o olive) oppure questi pasti dovranno contenere sia alimenti contenenti grassi che proteine. Le consiglio di rivolgersi a un collega nutrizionista della sua zona oppure prenotare una visita nutrizionale online nel mio profilo.
Le auguro una buona giornata!
Le auguro una buona giornata!

Gentile paziente per il diabete mellito di tipo 2 deve seguire un accurato piano nutrizionale e fare attività fisica. Le consiglio di affidarsi ad un nutrizionista che segua casi come i suoi, in genere si segue la dieta mediterranea associata al movimento. Per qualsiasi dubbio non esiti a contattarmi.
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