Buongiorno, ho 26 anni e sono parecchio ansiosa, da un annetto circa.. a giugno ho avuto un attacco

Buongiorno, io consiglio sempre di fare tutti gli accertamenti medici, in modo da escludere il lato fisico, ma in ogni caso è bene che si occupi della sua ansia che di certo non giova al suo benessere. Il fatto che il suo disagio sia nato da un attacco di panico mi fa supporre che l'origine sia psicologica, quindi le consiglio di iniziare un percorso di psicoterapia che le può giovare. Sono a sua disposizione e le auguro di trovare serenità

Buona sera, leggendo la sua storia ho avuto l'impressione che ha la tendenza a somatizzare, ovvero ad esprimere il suo turbamento attraverso il corpo. Sicuramente fa bene a farsi seguire dall'osteopata e da un medico, prenda in considerazione, tuttavia, che le sue emozioni e paure hanno bisogno di esprimersi in modo più diretto. Provo ad ascoltare quello che hanno da dire, rappresentera di sicuro la possibilità di vivere la sua vita con meno ansia è più piacevolezza

Salve signora leggendo la sua domanda mi viene in mente che parte del suo malessere può avere a che fare con i problemi di cervicale. Infatti è facile che si abbiano giramenti di testa quando si ha un' infiammazione della cervicale. Provi a fare qualche accertamento. Quanto alla sua ansia Mi sembra di capire che si tratti di un problema indipendente e concordo con la collega che le suggerisce di rivolgersi ad uno specialista. Non potrà che trarne giovamento

Si tratta molto piú probabilmente di una problematica ansiosa come già lei suggerisce..Gli attacchi di panico sono in sé degli eventi traumatici perché destabilizzano profondamente e i
sintomi che lei riferisce non sono da trascurare. Fissi un colloquio con uno specialista psicoterapeuta per una valutazione più approfondita e trovare il percorso più adatto a lei.
In bocca al lupo!

i "giramenti di testa" (dette vertigini) possono avere varie cause tra cui anche neurologiche, ma spesso hanno origini anche su base ansiosa. per poter stabilire la vera causa è opportuno che effettui una visita medica. intanto comunichi questo suo disturbo al medico di famiglia (che la conoscerà sicuramente bene dal punto di vista clinico), sarà lui ha stabilire se è opportuno effettuare una visita neurologica piuttosto che una visita otorino...la saluto

Salve, capisco quanto le crei incertezza ed ansia i suoi giramenti di testa, inoltre le vertigini potrebbero dipendere dalla sua ansia o dalla cervicale.Quindi prima di tutto sarebbe bene che lei faccia i dovuti accertamenti per scongiurare un artrosi cervicale, dato che è molto giovane. Scongiurato il problema fisiologico le consiglio di approfondire e risolvere il suo stato ansioso e relativo attacco di panico. Prenda un appuntamento con uno psicoterapeutico e cominci ad eseguire dei colloqui psicologici, faccia un lavoro su di sè, data la sua giovane età potrà risolvere i suoi problemi. Per qualsiasi altra informazione sono a sua disposizione anche on-line, dott. Eugenia Cardilli

Buonasera, la cronologia degli eventi da lei riportata (ansia da un anno circa, attacco di panico a giugno e successivi giramenti di testa) mi fa propendere perlopiù per un disagio di tipo psichico derivante da uno o più eventi che possono averla influenzata particolarmente in un modo che a lei stessa sfugge. Un breve percorso terapeutico potrebbe aiutarla a far luce su questi aspetti.
Parallelamente è indispensabile curare la parte corporea, come già sta facendo, in quanto un quadro di sofferenza fisica può compromettere a sua volta sensibilmente l'umore e la visione di ciò che quotidianamente le accade.
Spero risolva, cordiali saluti. Dott.ssa Baldi

Salve dalle informazioni che lei ha riportato sembrerebbe che un iniziale disturbo di ansia si sia evoluto in un disturbo di panico con somatizzazioni varie. È però necessario fare una diagnosi differenziale cioè stabilire esattamente di che si tratta perché alcuni aspetti da lei riferiti possono essere coerenti con quadri clinici tra loro loro apparentemente simili ma in realtà ben diversi tra loro. Le consiglio quindi di contattare uno psicologo psicoterapeuta per iniziare un percorso psicologico. Contemporaneamente non smetta di accudire suo corpo con le attenzioni e le terapie fisiche già sta intraprendendo. Questo tipo di situazioni si possono tranquillamente risolvere se si inizia considerare la causa emotiva oppure traumatica dello stato d’ansia che è alla base. Senz’altro lei potrà stare meglio molto presto! Cordialità. Maria Luisa Gargiulo

gentile Signora, sarebbe opportuno affrontare al meglio il suo stato ansioso, richiedendo una consulenza specifica , del suo corpo si sta gia prendendo cura con osteopata. Descrive uno stato ansioso presente da un anno circa, sarebbe da indagare l insorgenza ed altri aspetti della sua vita. non esiti a richiedere una consulenza, potrebbe risolvere i suoi problemi con piu semplicita affidandosi a persone esperte.
Codialmente.

Buongiorno,
dopo aver fatto tutti gli accertamenti clinici necessari le consiglio di valutare l'opportunità di intraprendere un percorso di sostegno psicologico, per poter meglio comprendere gli aspetti emotivi che la portano a reagire con ansia, con l'obbiettivo di poter trovare modalità più funzionali per affrontare la quotidianità.
Cordialmente.
Ludovica Fiorino

Salve, come molti miei colleghi le hanno suggerito, approfondisca e si accerti delle sue condizioni mediche generali, anche dal punto di vista neurologico. Le suggerisco nello stesso tempo di indagare gli aspetti psicologici della sua ansia(che probabilmente lei tende molto a somatizzare).
Sono certo che troverà una soluzione adeguata per il suo problema. Cordiali Saluti. Dottor Grilli.

Buongiorno, per essere maggiormente sicura le consiglio di fare tutti gli accertamenti del caso per considerare qualsiasi diagnosi differenziale. Però dalla sua descrizione sembra possa essere necessario confrontarsi con un terapeuta per capire cosa abbia scatenato queste sensazioni.
Arrivederci

Buongiorno,
l'ansia porta sempre con se una serie di sintomi scomodi tra cui i giramenti di testa. Un consulto medico e sempre bene farlo. Le suggerisco intanto di osservare bene e circostanze in cui i giramenti compaiono e osservare se poco prima ci sono stati pensieri di natura ansiosa.
La preoccupazione inerente problemi fisici dati dalla sintomatologia ansiaosa è molto frquente, ma con qualche incontro di psicoterapia si puo imparare a gestirla bene.
Nella speranza che trovi presto una soluzione le auguro una buona giornata
Cordiali Saluti
Dr.ssa Valentina Bottasini

Buongiorno, l'ansia ed in particolare l'attacco di panico sono sintomi importanti. Mi soffermerei su questi perchè non vanno sottovalutati. Non sappiamo la sua storia, quale momento della sua vita stia vivendo e in quale occasione si sia presentato l'attacco. Le consiglierei di prendere contatto con un psicologo per poterne parlare più approfonditamente. Cordialmente. dr.ssa Marina Gori

Buongiorno, per quanto riguarda la visita neurologica, le consiglio di parlare con il suo medico di base, che potrà valutare, insieme a lei, la necessità, o meno, di ricorrervi. Perché possa effettuare una valutazione completa, è importante che lo metta al corrente, se non lo è già, sia dell'attacco di panico e della sua tenenza a essere ansiosa che dei suoi problemi di cervicale e pressione bassa. Parallelamente, dal momento che tutto questo sta creando forte preoccupazione e ansia, credo che potrebbe essere utile contattare uno psicoterapeuta, che potrebbe aiutarla ad affrontare più serenamente questo periodo. Le faccio i miei migliori auguri perché possa trovare una maggiore serenità.

Buongiorno, rispetto alla domanda da lei formulata non saprei darle una risposta è bene fare i dovuti accertamenti da un neurologo. Tuttavia buona parte dei sintomi dei sintomi da lei descritti e delle sue preoccupazioni sullo stato di salute mi fanno avanzare l'ipotesi della presenza di un disturbo d'ansia, non esiti quindi a rivolgersi ad uno psicologo per una valutazione ed eventuale psicoterapia. L'intervento cognitivo comportamentale è ad oggi ritenuto uno dei percorsi più validi nell'affrontare l'ansia. Cordiali saluti, Federica Rossi