Buonasera vorrei gentilmente sapere su chi orientarmi X disturbi di ansia e attacchi di panico sopra

Buonasera,
sicuramente associare una terapia farmacologica ad una psicoterapia potrebbe essere la soluzione piu' completa ed efficace per gestire al meglio la sua situazione.

Si, terapia psicofarmacologica ed eventualmente una psicoterapia di tipo cognitivo comportamentale sarebbe utile nel suo caso. Lo Xanax (una benzodiazepina) puo' essere molto utile al momento, al bisogno, ma con il tempo perde di efficacia !

Per quanto riguarda li stato ansioso, può essere senz'altro utile associare una terapia farmacologica ( eventualmente oltre e benzodiazepine anche serotoninergici, a seconda dei casi), e un percorso psicoterapico , quello cognitivo comportamentale è sicuramente il più idoneo.

La psicoterapia volta a gestire l'ansia e gli attacchi di panico la aiutera' ad avere una marcia in più. Dalle sue parole si comprende che lei è una persona attenta e obiettiva e se decide di intraprendere il percorso è senz'altro una buona occasione per arricchire il suo bagaglio. L'ansia focalizzata può essere riconducibile a particolari pensieri disfunzionali o comportamenti protettivi che vanno meglio compresi con l'aiuto di un professionista

buongiorno, comprendo la difficoltà che prova soprattutto quando si trova alla guida. Può intervenire con un ciclo di consulenze psicologiche o psicoterapia bisogna solo comprendere da dove arriva questo suo stato. Ne parli serenamente e vedrà che riuscirà a superare il tutto. In bocca al lupo, dott Alessandro Stirpe

Buon giorno, un percorso con un bravo psicologo o psicoterapeuta l'aiuterebbe a trovare nuovi strumenti per la gestione di questi momenti e la comprensione del loro significato.

Cordiali saluti
Dott.ssa Nazaria Palmerone Psicologa

Buongiorno scelga uno psicoterapeuta della sua città. Non è tanto l'orientamento
che cura ma
la relazione che si instaura con il
professionista (oltre ovviamente alle sue competenze ). Si fidi del suo "intuito" durante il
primo
colloquio e non si sbaglierà .
Buon cammino terapeutico

Gentile signore o signora, è comprensibile cerchi maggiori informazioni per risolvere il suo malessere ed essere anche più tranquillo durante la guida. Una psicoterapia, unita ad una terapia farmacologica, rappresentano validi aiuti. Individuato uno psicoterapeuta con cui si trova a suo agio, chieda un riferimento di uno psichiatra di fiducia e vedrà che, insieme a loro, riprenderà in mano la sua vita. Le faccio i miei migliori auguri! Dott.ssa Colucci

Buongiorno. La terapia con la benzodiazepine può sicuramente aiutarla per l'ansia, in tal caso potrebbe recarsi da uno psichiatra.
Tenga presente che le motivazioni dell'ansia sono sempre psichiche, pertanfo un colloquio psicologico potrebbe aiutRla per mettere a fuoco perché è insorta l'ansia.
Resto a disposizione per qualsiasi chiarimento.

Buongiorno, la terapia farmacologica è molto utile per intervenire rapidamente sui sintomi. La terapia psicologica può essere utile per lavorare sulle cause, ma necessita di tempistiche più lunghe per essere efficace. Il doppio lavoro è quello che sicuramente le potrà offrire risultati migliori,
Arrivederci

Buonasera, sicuramente la figura a cui rivolgersi per comprendere la natura del suo Disturbo d'Ansia è quella dello psicoterapeuta. La terapia cognitivo-comportamentale è considerata la più efficace per questo tipo di disturbo a cui eventualmente affiancare una terapia farmacologica, che da sola non arriverebbe alla radice delle sue attuali difficoltà.

L' ansia è una normale reazione di paura che ci consente di non correre rischi non calcolati e ci costringe a riflettere prima di prendere iniziative o entrare in azione. Quindi l'ansia è utile per la nostra sopravvivenza. Intendo un livello medio/basso di ansia. Per ragioni complesse ma di solito decifrabili il livello di ansia può alzarsi senza un motivo apparente. Oppure può essere una condizione permanente fino a raggiungere uno stato di sofferenza e inquietudine. Entrambe le situazioni sono ben controllate dalla terapia farmacologica. La psicoterapia fornisce la comprensione delle motivazioni per cui l'ansia è ad un levello troppo alto e invalidante. In questi casi diventa indispensabile per un miglioramento della qualità di vita una serie di regolari sedute psicoterapeutiche. La durata dipende da soggetto a soggetto ed è determinata principalmente dal soggetto stesso in base al bisogno che sente riguardo a continuare sospendere o interrompere la psicoterapia.

Ci sono delle tecniche specifiche per ridurre le crisi d'ansia e gli attacchi di panico che possono essere utilizzate sia da psicologici che da psichiatri esperti in psicoterapia. Personalmente ho sostenuto molte persone nel superare crisi di panico e attacchi d'ansia con una metodologia integrata che comprende visualizzazioni e "breathe-work". Per ulteriori informazioni può telefonarmi al numero che trova nella mia pagina di profilo.

Salve, lei deve cercare uno psicoterapeuta con una formazione cognitivo comportamentale. Questo approccio rimane il piu' efficace per il trattamento dei disturbi di ansia e per gli attacchi di Panico. se ha uno Psichiatra di riferimento(scrive che ha una psicofarmacoterapia specifica, immagino che l'abbia prescritta uno psichiatra) si faccia suggerire un collega con questa formazione specifica. troverà immediato sollievo. Cordiali Saluti. Dottor Grilli

Buongiorno, i risultati migliori e più duraturi si ottengono associando terapia farmacologica e psicoterapia cognitivo comportamentale.
Resto a disposizione e la saluto cordialmente, Maurizio Luppi.

Salve, lei ci scrive a chi rivolgersi se allo psicologo o allo psichiatra, c'è fra i due una profonda differenza, lo psichiatra potrebbe consigliarle una valida cura farmacologica per la sua ansia e relativi attacchi di panico visto che solo lo xanax non l'è stato sufficiente per risolvere i suoi disturbi. Inoltre dovrebbe fare una terapia psicologica con uno psicoterapeuta non psicologo. Tramite la terapia dovrebbe elaborare le cause che la portano a provare i suoi sintomi, se non scopre le cause non potrà risolvere i suoi disturbi, la saluto cordialmente, dott.Eugenia Cardilli.

Purtroppo il disturbo da Attacco di Panico è davvero qualcosa di invalidante per la persona che lo vive. Giunge all'improvviso, ma ha sempre una forte motivazione con sè nel suo manifestarsi. Conoscere quindi il significato del sintomo attraverso un percorso psicoterapeutico sarebbe la miglior strada da intraprendere per liberarsi da questa prigione psichica che usa il corpo per suggerirci qualcosa. Vale veramente la pena capire cosa !

Se non lo ha ancora fatto una consulenza psichiatrica è fondamentale per aiutarla con qualche farmaco a gestire la situazione contingente e consentire così di impostare anche una buona psicoterapia. Se nell'ansia e nel panico prevalgono sintomi somatici le consiglierei contemporaneamente una psicoterapia a indirizzo corporeo, come quella autogena o bioenergetica.
Cordiali saluti
Dr Orru

Gentilissima/a,
si potrebbe associare una terapia farmacologia ad un percorso psicologico/psicoterapico. Quest'ultimo avrebbe l'obiettivo di identificare situazioni/eventi in cui i sintomi ansiosi diventano più evidenti e di imparare strategie utili per gestire questi momenti.
Un caro saluto
Dott.ssa Andrea Carta

Consulti uno psicologo-psicoterapeuta che saprà sicuramente aiutarla a capire come muoversi.
Consideri la psicoterapia cognitivo comportamentale.
Vada da uno psichiatra per valutare come e se continuare a utilizzare lo xanax.
cordialmente

L'attacco di panico è di per sé un segnale di malessere. solitamente emerge nelle persone che provano forte ansia in momenti in cui l'ansia è molto alta ma anche inconsapevole. Cosa viene a indicarLe la sua ansia? Credo che per rispondere a questa domanda abbia bisogno di fare il punto con uno psicologo/psicoterapeuta. Con lui deciderà se è il caso di domare il sintomo con i relativi farmaci fino a risoluzione della sua forma di ansia.
Molto auguri
D.ssa Laura Izzi

Buongiorno,

concordo con i colleghi che le hanno suggerito di rivolgersi ad uno psicoterapeuta preferibilmente con un orientamento cognitivista. La sola assuzione di farmaci può portare un beneficio temporaneo ma le cause, i pensieri, le emozioni che lei prova durante questi attacchi non avrebbe modo di comprenderli e scioglierli.

un cordiale saluto

Dr.ssa Mara Mettola

Buonasera, sarebbe molto utile come già le hanno risposto alcuni colleghi unire alla terapia farmacologica anche una psicoterapia ad orientamento cognitivo comportamentale. In questo caso il terapeuta potrà aiutarla a lavorare sull'ansia da un punto di vista cognitivo (quindi sui pensieri disfunzionali) e dal punto di vista comportamentale (accompagnandola gradualmente a gestire l'ansia in auto insieme al terapeuta stesso sovente). Cordiali saluti,

Buongiorno, potrebbe valutare un percorso psicoterapeutico, il professionista valuterà se associare una terapia farmacologica. In questo caso farà l'invio più opportuno. Saluti.

Salve,
Può rivolgersi ad uno psicoterapeuta ad indirizzo cognitivo comportamentale è il trattamento elettivo nei disturbi d' ansia come l' attacco di panico.
Cordiali saluti,
Federica Rossi

Buonasera, convengo con i miei colleghi: può rivolgersi ad uno psicoterapeuta che poi deciderà se avvalersi di un aiuto farmacologico!
Cordialmente
Dott.ssa Stefania Romanelli

La cura dei sintomi prescritti può basarsi su una collaborazione fra psichiatra e psicoterapeuta. I trattamenti farmacologici associati ad un percorso di psicoterapia possono essere di grande aiuto. Cordiali saluti