Buon pomeriggio. Le ultime analisi evidenziano colesterolo a 194 e acido urico a 5.7. Sono una donna
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Buon pomeriggio. Le ultime analisi evidenziano colesterolo a 194 e acido urico a 5.7. Sono una donna di 46 anni e sono in terapia ormonale per pregresso k mammario. Vorrei mantenere un'alimentazione equilibrata per ridurre i suddetti valori ma mi accorgo che i cibi che dovrei mangiare per abbassare acido urico non vanno bene per abbassare il colesterolo (ad esempio i legumi) . Ho letto tanto sul vostro sito e di certo devo rivolgermi ad un nutrizionista. Nondimeno chiedo un vostro Consiglio grazie
Buon pomeriggio! Grazie per aver condiviso le tue preoccupazioni. Capisco che cercare di mantenere un'alimentazione equilibrata per gestire sia il colesterolo che l'acido urico possa sembrare complicato, soprattutto con la tua storia clinica. Ecco alcuni consigli che potrebbero aiutarti a bilanciare la tua dieta:
Per il Colesterolo:
Aumenta il consumo di fibre solubili: Alimenti come avena, mele, carote e agrumi possono aiutare a ridurre il colesterolo LDL (cattivo).
Scegli grassi sani: Utilizza olio d'oliva, noci e avocado. Limita il consumo di grassi saturi e trans.
Mangia pesce ricco di omega-3: Il salmone, le sardine e il tonno possono aiutare a ridurre il colesterolo.
Riduci il consumo di carne rossa: Sostituiscila con carni magre come pollo e tacchino senza pelle.
Per l'Acido Urico:
Evita alimenti ricchi di purine: Limita il consumo di carne rossa, frattaglie, acciughe, sardine e alcuni frutti di mare.
Aumenta l'assunzione di acqua: Bevi molta acqua per aiutare i reni a eliminare l'acido urico.
Riduci l'alcol: Evita birra e liquori che possono aumentare i livelli di acido urico.
Limita il consumo di fruttosio: Evita bevande zuccherate e succhi di frutta.
Strategie Comuni:
Frutta e Verdura: Mangia molta frutta e verdura, che sono generalmente povere di purine e aiutano a ridurre il colesterolo. Evita però le verdure come spinaci, asparagi e funghi che possono essere moderatamente ricche di purine.
Legumi con Moderazione: Anche se i legumi sono ricchi di fibre e aiutano a ridurre il colesterolo, contengono purine. Puoi consumarli in quantità moderate e vedere come il tuo corpo reagisce.
Latticini Magri: Scegli yogurt e latte scremato, che possono essere benefici per entrambi i problemi.
Cereali Integrali: Riso integrale, quinoa e orzo sono buone scelte per mantenere il colesterolo sotto controllo e sono poveri di purine.
Consigli Generali:
Fai attività fisica regolarmente: L'esercizio fisico può aiutare a mantenere sotto controllo sia il colesterolo che i livelli di acido urico.
Controlla il peso: Mantenere un peso sano è fondamentale per gestire entrambi i problemi.
Consulto con un nutrizionista: Come hai giustamente notato, è fondamentale avere un piano alimentare personalizzato da un professionista che conosca la tua storia clinica e le tue necessità specifiche.
Spero che questi consigli possano esserti utili! Ti auguro il meglio per la tua salute e non esitare a chiedere ulteriori chiarimenti o consigli.
Per il Colesterolo:
Aumenta il consumo di fibre solubili: Alimenti come avena, mele, carote e agrumi possono aiutare a ridurre il colesterolo LDL (cattivo).
Scegli grassi sani: Utilizza olio d'oliva, noci e avocado. Limita il consumo di grassi saturi e trans.
Mangia pesce ricco di omega-3: Il salmone, le sardine e il tonno possono aiutare a ridurre il colesterolo.
Riduci il consumo di carne rossa: Sostituiscila con carni magre come pollo e tacchino senza pelle.
Per l'Acido Urico:
Evita alimenti ricchi di purine: Limita il consumo di carne rossa, frattaglie, acciughe, sardine e alcuni frutti di mare.
Aumenta l'assunzione di acqua: Bevi molta acqua per aiutare i reni a eliminare l'acido urico.
Riduci l'alcol: Evita birra e liquori che possono aumentare i livelli di acido urico.
Limita il consumo di fruttosio: Evita bevande zuccherate e succhi di frutta.
Strategie Comuni:
Frutta e Verdura: Mangia molta frutta e verdura, che sono generalmente povere di purine e aiutano a ridurre il colesterolo. Evita però le verdure come spinaci, asparagi e funghi che possono essere moderatamente ricche di purine.
Legumi con Moderazione: Anche se i legumi sono ricchi di fibre e aiutano a ridurre il colesterolo, contengono purine. Puoi consumarli in quantità moderate e vedere come il tuo corpo reagisce.
Latticini Magri: Scegli yogurt e latte scremato, che possono essere benefici per entrambi i problemi.
Cereali Integrali: Riso integrale, quinoa e orzo sono buone scelte per mantenere il colesterolo sotto controllo e sono poveri di purine.
Consigli Generali:
Fai attività fisica regolarmente: L'esercizio fisico può aiutare a mantenere sotto controllo sia il colesterolo che i livelli di acido urico.
Controlla il peso: Mantenere un peso sano è fondamentale per gestire entrambi i problemi.
Consulto con un nutrizionista: Come hai giustamente notato, è fondamentale avere un piano alimentare personalizzato da un professionista che conosca la tua storia clinica e le tue necessità specifiche.
Spero che questi consigli possano esserti utili! Ti auguro il meglio per la tua salute e non esitare a chiedere ulteriori chiarimenti o consigli.
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La dieta adatta per tenere sotto controllo sia il livello di colesterolo nel sangue sia il livello di acido urico deve essere molto povera di grassi saturi e di proteine animali. Limita la carne (escludere carni rosse, salumi e insaccati e preferire le carni bianche come pollo coniglio, tacchino): meglio mangiare pesce, 2 o 3 volte la settimana; molta frutta e verdura fresche e di stagione tutti i giorni (3 porzioni di frutta e 2 porzioni di verdura cruda e cotta); condire con olio extravergine d’oliva a crudo, non più di 4 cucchiai al giorno; niente formaggi grassi; pane, pasta e riso in quantità adeguata al peso; evitare l'alcol; poco sale usando spezie e aromi naturali preferiti a piacere. Acqua a volontà, almeno 2 litri al giorno.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Distinti saluti
Dr Luca Agostini
Gentilissimo,
Le posso dare qualche consiglio generale sull'alimentazione per gestire i valori di colesterolo e acido urico. Tuttavia, è importante sottolineare che sono solo suggerimenti di carattere generale e che dovrebbe comunque consultare un nutrizionista per ottenere un piano alimentare personalizzato in base alle sue esigenze specifiche.
Per quanto riguarda il colesterolo, è consigliabile limitare l'assunzione di cibi ricchi di grassi saturi e trans, come carne rossa, latticini interi e cibi fritti. Invece, puoi optare per alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Questi cibi possono aiutare a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e a migliorare il profilo lipidico.
Per quanto riguarda l'acido urico, è importante ridurre l'assunzione di cibi ad alto contenuto di purine, come frattaglie, frutti di mare, carne rossa e alcol. È anche consigliabile aumentare l'assunzione di liquidi, preferibilmente acqua, per favorire l'eliminazione dell'acido urico attraverso l'urina.
La terapia ormonale potrebbe avere un impatto sul metabolismo e sulla gestione dei livelli di colesterolo e acido urico. Pertanto, è fondamentale che discuta delle sue specifiche esigenze alimentari con un nutrizionista specializzato, che sarà in grado di fornirle un piano alimentare adatto alle circostanze individuali.
Infine, l'alimentazione è solo uno degli aspetti da considerare per mantenere un corretto equilibrio di colesterolo e acido urico. Lo stile di vita complessivo, che include l'esercizio fisico regolare e la gestione dello stress, è altrettanto importante per il benessere generale. Spero che questi suggerimenti siano utili, ma il mio consiglio è di cercare una consulenza professionale per ottenere il massimo beneficio per la salute.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Le posso dare qualche consiglio generale sull'alimentazione per gestire i valori di colesterolo e acido urico. Tuttavia, è importante sottolineare che sono solo suggerimenti di carattere generale e che dovrebbe comunque consultare un nutrizionista per ottenere un piano alimentare personalizzato in base alle sue esigenze specifiche.
Per quanto riguarda il colesterolo, è consigliabile limitare l'assunzione di cibi ricchi di grassi saturi e trans, come carne rossa, latticini interi e cibi fritti. Invece, puoi optare per alimenti ricchi di fibre, come frutta, verdura, cereali integrali e legumi. Questi cibi possono aiutare a ridurre il colesterolo cattivo (LDL) e a migliorare il profilo lipidico.
Per quanto riguarda l'acido urico, è importante ridurre l'assunzione di cibi ad alto contenuto di purine, come frattaglie, frutti di mare, carne rossa e alcol. È anche consigliabile aumentare l'assunzione di liquidi, preferibilmente acqua, per favorire l'eliminazione dell'acido urico attraverso l'urina.
La terapia ormonale potrebbe avere un impatto sul metabolismo e sulla gestione dei livelli di colesterolo e acido urico. Pertanto, è fondamentale che discuta delle sue specifiche esigenze alimentari con un nutrizionista specializzato, che sarà in grado di fornirle un piano alimentare adatto alle circostanze individuali.
Infine, l'alimentazione è solo uno degli aspetti da considerare per mantenere un corretto equilibrio di colesterolo e acido urico. Lo stile di vita complessivo, che include l'esercizio fisico regolare e la gestione dello stress, è altrettanto importante per il benessere generale. Spero che questi suggerimenti siano utili, ma il mio consiglio è di cercare una consulenza professionale per ottenere il massimo beneficio per la salute.
Cordialmente
Dott.ssa F.A.
Buongiorno, le consiglio di farsi fare una dieta personalizzata che tenga conto della sua storia clinica e delle sue esigenze. I consigli per una corretta alimentazione in caso di colesterolo e acido urico elevati sono sicuramente di consumare ad ogni pasto una porzione di verdure (tranne asparagi, spinaci e cavolfiori), limitare il consumo di carne, latticini, legumi e frutta secca, consumare pesce (esclusi i crostacei), condire con olio extra-vergine di oliva. E' importante associare l'esercizio fisico adeguato e uno stile di vita sano. A disposizione per ulteriori chiarimenti. Dott.ssa Vanessa Pacelli
Salve signora, il profilo del colesterolo dovrebbe essere valutato non soltanto come valore totale, ma anche nelle sue frazioni HDL e LDL, e considerando i valori al limite anche dell'acido urico, è importante rapportare il tutto allo stile di vita, sia alimentare che personale, al ritmo sonno-veglia, se è subentrata una menopausa farmacologica o no, l'attività fisica condotta e non da ultimo, i valori della glicemia e digiuno e l'esistenza o meno di una intolleranza glucidica da iperinsulinemia. Solo dopo un'anamnesi più completa si potranno apportare le dovute modifiche alimentari e di stile di vita più adatte alla sua situazione.
A disposizione in caso di necessità.
A disposizione in caso di necessità.
Cara paziente, fa bene ad avere già in mente di rivolgersi ad un professionista, sicuramente la potrà guidare al meglio verso un nuovo stile alimentare più consapevole.
Alimenti che possono aiutare la diminuzione del valore di acido urico sono sicuramente la frutta (soprattutto ciliegie, frutti di bosco e agrumi), verdure, proteine magre, cereali integrali ed anche i legumi che sono ottimi anche per la diminuzione del colesterolo!
I legumi sono ricchi di fibra solubile, che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL (quello "cattivo") nel sangue. La fibra solubile si lega al colesterolo nell'intestino e ne favorisce l'eliminazione attraverso le feci. Quindi può consumarli tranquillamente! in estate magari è meglio consumarli come insalatone fredde.
Anche una leggera attività fisica giornaliera (30m) può essere d'aiuto nel far ripristinare i valori.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Alimenti che possono aiutare la diminuzione del valore di acido urico sono sicuramente la frutta (soprattutto ciliegie, frutti di bosco e agrumi), verdure, proteine magre, cereali integrali ed anche i legumi che sono ottimi anche per la diminuzione del colesterolo!
I legumi sono ricchi di fibra solubile, che aiuta a ridurre i livelli di colesterolo LDL (quello "cattivo") nel sangue. La fibra solubile si lega al colesterolo nell'intestino e ne favorisce l'eliminazione attraverso le feci. Quindi può consumarli tranquillamente! in estate magari è meglio consumarli come insalatone fredde.
Anche una leggera attività fisica giornaliera (30m) può essere d'aiuto nel far ripristinare i valori.
Rimango a disposizione, Dott.ssa Antonella Monteleone.
Buongiorno, l'acido urico è un prodotto del metabolismo delle purine e, solitamente, in caso di valori più alti della norma si può intervenire riducendo l'assunzione di alimenti di origine animale come carne e frattaglie, latte e prodotti da esso derivati (es. formaggi) e fruttosio, quindi riducendo l'assunzione di bevande gassate. Per quanto riguarda i legumi, non so dove abbia letto che il consumo di questi alimenti possa far alzare il colesterolo in quanto è vero proprio il contrario: l'elevato contenuto di fibre di questi prodotti permette di "sequestrare" il colesterolo presente negli acidi biliari, riducendone il riassorbimento e quindi abbassandone i valori. In generale, il consiglio che posso darle (oltre a quello di rivolgersi ad un nutrizionista) è di seguire le linee guida per una sana e corretta alimentazione, che prevedono un buon consumo di cereali integrali, frutta e verdura, olio di oliva e frutta secca, pesce e legumi; allo stesso tempo provi a ridurre il consumo di carne e ad inserire un programma quotidiano di attività fisica. Per altre informazioni resto a disposizione, buona giornata
Buongiorno, viste le sue problematiche sarebbe meglio rivolgersi ad un professionista che la possa seguire con continuità e consigliarla in maniera tale da tenere sotto controllo il suo quadro clinico. Per quanto riguarda i livelli di colesterolo e acido urico la dieta deve prevedere un esclusione di insaccati e cibi ad alto contenuto di grassi saturi, una giusta dose di proteine soprattutto da fonti magre quali pollo e pesce azzurro, vanno bene anche le uova in realtà non sono da escludere come sempre si è consigliato, consumare olio di oliva extravergine e frutta secca. Ed inoltre è importante fare attività fisica per incrementare il colesterolo LDL e bere almeno 1 litro e mezzo di acqua in quanto spesso i livelli di acido urico sono inficiati da disidratazione.
Cordialmente
Dottor Antonino Pellegrino
Cordialmente
Dottor Antonino Pellegrino
Gentile paziente, non ho compreso cosa intende quando dice che gli alimenti indicati per tenere a soglia i livelli di uricemia, non sono indicati per ipercolesterolemia. in realtà le linee guida per una sana e corretta alimentazione, che orientano verso una dieta mediterranea, (ovvero un alimentazione povera di proteine animale, ma per lo più a base di cereali integrali, legumi, ortaggi, frutta, olio extra vergine di oliva, la carne, uova e pesce a frequenze ridotte settimanali), sono le giuste indicazioni per entrambe le condizioni. Dal suo messaggio non si evince la presenza di sovrappeso o comunque di grasso addominale(viscerale), in tal caso si consiglia una riduzione della circonferenza addominale per un miglioramento metabolico generale, obiettivo che potrà raggiungere con un corretto deficit calorico unito ad un corretto dosaggio proteico, studiato da un professionista.
per qualunque dubbio, resto a disposizione
Dott.ssa Serena Pasqualicchio
per qualunque dubbio, resto a disposizione
Dott.ssa Serena Pasqualicchio
Buongiorno, l'iperuricemia prevede una dieta priva di carni rosse , processate ed insaccati. Il pesce è permesso, fuorchè crostacei e molluschi come le cozze.
Pe abbassare il colesterolo è super indicata la dieta del microbiota, con cereali integrali, olio evo spremuto a freddo, semi di lino, verdure e frutta. si può facilmente compore un piano alimentare che tenga conto dei due parametri ematoclinici da tenere sotto controllo. E' una dieta detox e ringiovanente. Ricordi che , soprattutto per l'acido urico, la dieta va osservata sempre.
Mi faccia sapere, buona giornata.
Pe abbassare il colesterolo è super indicata la dieta del microbiota, con cereali integrali, olio evo spremuto a freddo, semi di lino, verdure e frutta. si può facilmente compore un piano alimentare che tenga conto dei due parametri ematoclinici da tenere sotto controllo. E' una dieta detox e ringiovanente. Ricordi che , soprattutto per l'acido urico, la dieta va osservata sempre.
Mi faccia sapere, buona giornata.
Salve, come già detto dai miei colleghi le consiglio di essere seguita da un nutrizionista che possa scriverle un piano alimentare adatto alle sue esigenze e abitudini alimentari. Comunque, nei casi di ipercolesterolemia e iperuricemia, gli alimenti da preferire ed escludere sono gli stessi per entrambe le condizioni, e mi dispiace che, in merito a ciò, internet l'abbia confusa. Comunque, non conoscendo la sua storia clinica e la sua persona le posso dare solo dei consigli di carattere generale.
Preferisca alimenti come: carni bianche, legumi, riso rosso, pesce azzurro, frutta, verdura e alimenti integrali (se non ha altre patologie per la quale sono sconsigliati come ad esempio la IBS), e di evitare alimenti come: latticini, carne rossa, insaccati, carni grasse, crostacei e molluschi. Vedrà che se l'ipercolesterolemia non è familiare, già dopo un mese di sana alimentazione i parametri ematochimici rientreranno sicuramente. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o informazione. Saluti Dott.ssa Valeria Moio
Preferisca alimenti come: carni bianche, legumi, riso rosso, pesce azzurro, frutta, verdura e alimenti integrali (se non ha altre patologie per la quale sono sconsigliati come ad esempio la IBS), e di evitare alimenti come: latticini, carne rossa, insaccati, carni grasse, crostacei e molluschi. Vedrà che se l'ipercolesterolemia non è familiare, già dopo un mese di sana alimentazione i parametri ematochimici rientreranno sicuramente. Resto a disposizione per qualsiasi dubbio o informazione. Saluti Dott.ssa Valeria Moio
Buonasera, se osserviamo linee guida per una sana alimentazione è bene orientarsi verso una dieta mediterranea, che rappresenta una indicazione ottimale per entrambe le problematiche. Limiti alimenti come: carne rossa, insaccati, carni grasse, latticini, crostacei e molluschi. Non meno importante è fare attività fisica regolarmente (può iniziare da 30 minuti di camminata al giorno a passo sostenuto) per aiutare il colesterolo ''buono'' HDL. inoltre beva almeno 1,5 L di acqua. Rimango a disposizione. Dott.ssa Fornasari Stella
Buongiorno, è vero che gestire simultaneamente colesterolo e acido urico può sembrare complicato, ma è possibile trovare un equilibrio con un'alimentazione mirata. I legumi, ad esempio, sono ottimi per gestire il colesterolo alto, ma ci sono anche altri alimenti che possono aiutare a controllare l'acido urico senza compromettere il tuo colesterolo.
Ad esempio:
- Per abbassare il colesterolo, includi nella tua dieta pesce ricco di omega-3 come il salmone e lo sgombro, frutta secca come noci e mandorle, e cereali integrali.
- Per ridurre l'acido urico, cerca di limitare il consumo di carne rossa, alcool e frutti di mare, e privilegia verdure a basso contenuto di purine come zucchine, lattuga, carote e pomodori.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Cordialmente, Dott.ssa Beatrice Barolo
Ad esempio:
- Per abbassare il colesterolo, includi nella tua dieta pesce ricco di omega-3 come il salmone e lo sgombro, frutta secca come noci e mandorle, e cereali integrali.
- Per ridurre l'acido urico, cerca di limitare il consumo di carne rossa, alcool e frutti di mare, e privilegia verdure a basso contenuto di purine come zucchine, lattuga, carote e pomodori.
Rimango a disposizione per qualsiasi chiarimento. Cordialmente, Dott.ssa Beatrice Barolo
Buongiorno, oltre ai consigli preziosissimi dei miei colleghi , solo una consulenza nutrizionale e l'elaborazione della dieta personalizzata potrà rassicurarla...Saluti
Buongiorno, seguire una dieta mediterranea è sempre l'indicazione migliore per gestire disturbi metabolici come iperuricemia, diabete, steatosi, ecc... Quindi in generale per la sua condizione di ipercolesterolemia è inevitabile abbassare al minimo i grassi saturi di origine animale (carne rossa massimo 1 volta a settimana, uova massimo 1-2 volte a settimana, evitare burro/strutto/margarine, evitare olio di colza e olio di palma) e aumentare il consumo di grassi insaturi di origine vegetale nelle giuste quantità, circa 40 g totali al giorno (olio d'oliva, olio di semi,. frutta secca, avocado, olive). Inoltre, è da evitare il più possibile l'alcol, i dolciumi e cibo da fast food; mentre una medicina indiscussa è l'attività fisica, che sia attività sportiva e movimento libero nella giornata.
Saluti!
Saluti!
Contatti un nutrizionista per capire come procedere.
Saluti
Dott Stefano Carrara
Saluti
Dott Stefano Carrara
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Sebbene i legumi contengano un buon quantitativo di purine, occorre evidenziare come l'insorgenza della malattia gottosa sia associata ad un alto consumo di fonti proteiche animali e non al consumo di legumi. Nonostante talvolta siano contenute più purine nei legumi l' incidenza della gotta è molto minore in soggetti che praticano una dieta plant-based, nonostante consumino ingenti quantitativi di legumi.
Pertanto le suggerisco di consumare come fonti proteiche latticini, uova e legumi.
Per quanto riguarda il discorso del colesterolo, anche qui possiamo fare qualche appunto: da anni è ormai noto come l'aumento della colesterolemia è solo in parte dovuto al colesterolo esogeno introdotto con gli alimenti. Siamo in fatti in grado di produrcelo da soli, questo è influenzato da molti fattori tra cui la sedentarietà ed un'alimentazione sbilanciata ricca di cibi raffinati che causano squilibri nel metabolismo insulinico.
Il mio consiglio è quindi quello di praticare attività fisica in maniera regolare, ed avere un'alimentazione equilibrata ricca di verdure e cereali integrali.
Qualora avesse bisogno di aiuto per stilare un piano alimentare adatto alle sue esigenze la invito a visitare il mio profilo e prenotare una visita online.
Pertanto le suggerisco di consumare come fonti proteiche latticini, uova e legumi.
Per quanto riguarda il discorso del colesterolo, anche qui possiamo fare qualche appunto: da anni è ormai noto come l'aumento della colesterolemia è solo in parte dovuto al colesterolo esogeno introdotto con gli alimenti. Siamo in fatti in grado di produrcelo da soli, questo è influenzato da molti fattori tra cui la sedentarietà ed un'alimentazione sbilanciata ricca di cibi raffinati che causano squilibri nel metabolismo insulinico.
Il mio consiglio è quindi quello di praticare attività fisica in maniera regolare, ed avere un'alimentazione equilibrata ricca di verdure e cereali integrali.
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