Buon giorno, sto cercando di capire come comportarmi dopo aver scoperto che il mio livello di uricem

11 risposte
Buon giorno, sto cercando di capire come comportarmi dopo aver scoperto che il mio livello di uricemia è di 8.0 mg/dl. Ho 63 anni uomo peso 66,6 kg e sono alto 1,68 mt, preciso che sto facendo una cura per la prostata con un integratore di mattina e una pastiglia la sera, le mie analisi del sangue hanno evidenziato oltre all'uricemia, la glicemia a 102 mg/dl il colesterolo a 176 mg/dl è quello HDL a 41 mg/dl l'albumina a 68,2 e il PH a 5.0. Il medico di base mi ha detto che devo fare una dieta o prendere la pastiglia, io preferisco fare la dieta ma ho visto che quasi tutti gli alimenti chi più chi meno contengono purina, fatto che mi rende difficile capire cosa mangiare, inoltre la maggior parte degli alimenti sconsigliati lo stavo già evitando in precedenza, confesso che soltanto la carne la stavo consumando quasi tutti i giorni anche se non in grandi quantità. Il mio dubbio è che l'aumento dell'uricemia non sia causato dall'alimentazione, è possibile fare delle analisi per scoprire l'esatta causa? spero di essere stato chiaro, e resto in attesa di risposta. Cordiali saluti.
Livelli insolitamente elevati di acido urico nel sangue sono dovuti a: - Più comunemente, una minore eliminazione dell’acido urico da parte dei reni o dell’apparato gastrointestinale; - Talvolta, un consumo eccessivo di alimenti ricchi di purine, come molluschi o carni rosse e/o alcol, in particolare birra; - Raramente, una produzione eccessiva di acido urico. Il più delle volte, i livelli di acido urico nel sangue aumentano in modo anomalo quando i reni non riescono a eliminarne una quantità sufficiente nelle urine, anche se il funzionamento dei reni è altresì normale. Questa causa è solitamente determinata dai geni della persona. L’eccesso di acido urico nel sangue può provocare la formazione e il deposito di cristalli di acido urico nelle articolazioni e intorno ad esse. Le condizioni che possono ridurre la capacità renale di eliminare l’acido urico comprendono anche: - Alcuni tipi di malattia renale; - Determinati farmaci; Avvelenamento da piombo. Un consumo eccessivo di alimenti ricchi di purine (quali molluschi, carne rossa, fegato, rognone, acciughe, asparagi, consommé, aringhe, sughi e brodi a base di carne, funghi, cozze, sardine e animelle) può aumentare il livello di acido urico nel sangue. Tuttavia, una rigorosa dieta a basso contenuto di purine riduce i livelli di acido urico solo di poco ed è raramente una terapia sufficiente per chi soffre di gotta.
Distinti saluti
Dr Luca Agostini

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Buongiorno, è stato chiarissimo comunque. Concordo con il collega, ma potrebbe pensare di iniziare a prendere la compressa cosi che scenda e nel mentre iniziare un'alimentazione un po piu corretta. Non elimini la carne se le piace, piuttosto la sostituisca con alimenti più consoni alla sua situazione.
Resto a sua completa disposizione
Le auguro buona giornata
Dott.ssa Barbara Morea
Buongiorno, servirebbe un'anamnesi approfondita per individuare bene le cause (può essere dovuta ad aumentata sintesi o a iposecrezione, e ciascuna delle due può avere diverse eziologie) e il quadro complessivo della sua salute e metabolismo.
In generale per abbassare l'acido urico la prima terapia è sempre l'idratazione abbondante, che permette di mantenere l'acido urico in soluzione. Le consiglio di scegliere un'acqua alcalina o comunque non acida (controlli il Ph in etichetta: deve essere >= 7) e comunque mai gasata.
Altre indicazioni dietetiche sono:
- eliminare tutti gli alcolici (anche il vino a tavola), in quanto produce acidosi metabolica che blocca l'escrezione degli urati a livello renale
- limitare il fruttosio e i polialcoli: meno possibile di dolcificanti, bevande tipo coca cola, chewing gum, caramelle, frutta molto zuccherina (mandarini, uva, cachi, fichi...), miele, marmellate, pane a cassetta confezionato...
- eliminare totalmente selvaggina, frattaglie, fegato, aringhe, acciughe, crostacei, sgombro
- non c'è bisogno di eliminare la carne ma evitare i salumi ed evitare le porzioni abbondanti (es, meglio dividerla in due piccole porzioni tra pranzo e cena) e accompagnarla sempre con verdure alcaline come broccoli, verza, cavolo...
- in generale mangiare sempre molte verdure
- limitare caffè, tè e cioccolato (ma un paio di caffè al giorno non sono un problema);
- evitare i lunghi digiuni. L'ideale sarebbe dividere in 5 pasti al giorno
- scegliere latticini magri (yogurt magro, latte p.s., fiocchi di latte, formaggi light) e in generale limitare i grassi saturi a meno del 10% dell'apporto calorico
- se sovrappeso, è indicato un calo ponderale, ma senza fare ricorso a una dieta eccessivamente ipocalorica che sarebbe peggiorativa. Meglio concentrarsi sull'aumento della spesa energetica da attività fisica, che ha effetti positivi a 360 gradi sull'iperuricemia

Mi contatti pure per chiarimenti

Cordiali saluti

Sebastian Lugli
Buonasera,
l'iperuricemia è associata a cause differenti quali l'aumentata produzione endogena di purine con conseguente incremento della formazione di acido urico o piu' comunemente da cause legate alla ridotta eliminazione a livello renale ed/o intestinale o un aumentato riassorbimento renale o una combinazione d'entrambe.
Eccessi alimentari, quale consumo sproporzionato di alimenti ricchi in fruttosio, consumo eccessivo di alcool, fumo ed obesità posso essere fattori di rischio ma la dietoterapia non è la soluzione principale.
Una corretta alimentazione, con particolare attenzione alla frequenza e alle quantità consumate di determinati alimenti ( frattaglie, alcool, bibite zuccherate, frutti di mare, pesce azzurro, alimenti ricchi in fruttosio), può " contenere" l'accumulo di acido urico ma non è sufficiente, senza ulteriori approfondimenti medici.
Cordiali Saluti
Francesca Beoletto
Buongiorno, per abbassare l'acido urico è fondamentale individuare le cause attraverso un'anamnesi approfondita. In generale, la prima terapia consiste in un'idratazione abbondante, preferendo acqua alcalina (pH ≥ 7) e non gasata. Si raccomanda di eliminare tutti gli alcolici, limitare il fruttosio e i polialcoli (dolcificanti, bevande zuccherate, frutta molto dolce), e di evitare completamente selvaggina, frattaglie, e alcuni pesci come aringhe e acciughe. È consigliato limitare le porzioni di carne, preferendo verdure alcaline come broccoli e cavolo, e mantenere una dieta ricca di verdure. Inoltre, è importante limitare caffè, tè e cioccolato, evitare lunghi digiuni, scegliere latticini magri e ridurre i grassi saturi. Se in sovrappeso, è preferibile puntare sull'attività fisica piuttosto che su diete troppo restrittive. Sono a disposizione per altre informazioni
Cordialmente
Buongiorno, il consumo di carne (rossa, frattaglie, selvaggina, salumi) e alcolici (soprattutto birra) sono determinanti per l'aumento dei livelli di acido urico nel sangue, il quale può depositarsi a livello articolare e portare alla comparsa di artrite gottosa. Come evidenziato dai colleghi, ci possono essere diverse cause che portano a iperuricemia e la sola dieta, che di certo aiuta, potrebbe non essere sufficiente ad abbassare i livelli di acido urico in modo sufficiente. Sicuramente ridurre il consumo di carne rossa, introducendo legumi, carne bianca e pesci come la sogliola, merluzzo, trota ecc., e limitare fortemente gli alcolici può essere di aiuto. Tuttavia potrebbe non bastare da sola. Le consiglio, comunque, di rivolgersi ad un professionista per avere un piano personalizzato stilato sulle sue esigenze e sui suoi gusti. Cordialmente, Dottoressa Paola Zanetta
Buongiorno, inizierei l'approccio con ripristinare il pH urinario che è molto basso . Consiglio la dieta del metodo Lousmine o quella del microbiota - si basano sugli stessi principi-. Consiglio anche di bere acqua alcalina o alcalinizzata con bicarbonato.Solo dopo avere ripristinato un ph normale delle urine si può procedere con la dieta per normalizzare gli altri parametri.
Buona giornata
Se preferisci gestire l'uricemia attraverso la dieta, ecco alcune raccomandazioni:

Riduci le purine: Limita il consumo di carni rosse, frattaglie, frutti di mare, alcol (soprattutto birra) e cibi ricchi di purine.Idratazione: Bevi molta acqua per aiutare i reni a eliminare l'acido urico.Frutta e verdura: Consuma alimenti alcalinizzanti come frutta e verdura, che possono aiutare a ridurre l'acido urico. Le ciliegie, ad esempio, sono state indicate come particolarmente benefiche.Evitare il digiuno prolungato: Evita periodi prolungati di digiuno, che possono aumentare la produzione di acido urico.
È possibile che l'uricemia alta non sia solo legata alla dieta, quindi è una buona idea approfondire la questione con ulteriori esami. Nel frattempo, adottare una dieta più orientata alla riduzione dell'acido urico e mantenere un'adeguata idratazione può essere un buon passo avanti.Ti consiglio di parlare con il tuo medico per programmare le analisi necessarie e valutare la tua situazione nel dettaglio. Questo ti aiuterà a prendere una decisione informata su come procedere.Se hai altre domande o vuoi discutere ulteriormente, sono qui per aiutarti!
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Buonasera. L'iperuricemia può avere diverse cause, tra cui problemi legati alla produzione o all'eliminazione dell'acido urico nell'organismo. Anche l'alimentazione gioca un ruolo importante: un consumo eccessivo di alimenti ricchi di fruttosio, alcol e purine (presenti in carni rosse, frattaglie, pesce azzurro o frutti di mare) può aumentare i livelli di acido urico nel sangue. Tuttavia, la dieta da sola può non essere sufficiente per risolvere il problema. Le consiglio, comunque, di rivolgersi ad un professionista per avere un piano personalizzato stilato sulle sue esigenze e di rivolgersi al medico per una valutazione completa e un piano terapeutico personalizzato.
Buongiorno. Il livello di uricemia di 8.0 mg/dl è leggermente elevato rispetto ai valori normali (che di solito sono inferiori a 7.0 mg/dl per gli uomini). È comprensibile che tu preferisca gestire la situazione con la dieta, ma come hai notato, non è sempre facile identificare gli alimenti da evitare, soprattutto se già stai seguendo una dieta abbastanza equilibrata.

Se decidi di seguire una dieta per ridurre l'uricemia, ecco alcune linee guida generali:

- Riduci le carni rosse e le frattaglie: Anche se le consumavi in piccole quantità, potrebbe essere utile ridurle ulteriormente.
Evita l'alcol, soprattutto la birra: L'alcol, in particolare la birra, è noto per aumentare i livelli di acido urico.
- Aumenta il consumo di frutta e verdura: Alimenti come le ciliegie possono aiutare a ridurre i livelli di acido urico.
Bevi molta acqua: L'idratazione aiuta i reni a eliminare l'acido urico.
- Scegli carboidrati complessi: Alimenti integrali, come pane integrale e riso integrale, sono preferibili rispetto ai carboidrati raffinati.


Ti consiglio di parlare con il tuo medico riguardo alla possibilità di fare ulteriori esami per identificare la causa esatta del tuo aumento di uricemia. Se si conferma che l'alimentazione è la principale causa, un dietista potrebbe aiutarti a pianificare un regime alimentare più mirato. Se la dieta non è la causa principale, potrebbe essere necessario prendere in considerazione altre opzioni, inclusi eventuali aggiustamenti nella terapia farmacologica.
Capisco le sue preoccupazioni riguardo all'uricemia elevata e alla difficoltà di seguire una dieta adeguata. Cercherò di rispondere in modo esaustivo alle Sue domande.

Analisi dei tuoi valori e del tuo caso:

Uricemia a 8.0 mg/dl: È leggermente superiore al valore di riferimento, ma non eccessivamente alto. Tuttavia, è importante intervenire per prevenirne l'aumento e le possibili complicazioni.
Glicemia, colesterolo e HDL: I valori sono nella norma, ad eccezione dell'HDL leggermente basso.
Albumina: Valore leggermente basso, potrebbe indicare una leggera riduzione della funzionalità epatica o una perdita proteica.
pH: Il valore è acido, potrebbe essere influenzato da diversi fattori e va valutato in relazione ad altri parametri.
Possibili cause dell'iperuricemia:

Alimentazione: L'apporto di purine con la dieta è sicuramente un fattore importante, ma non l'unico.
Riduzione dell'escrezione renale di acido urico: Potrebbe essere dovuta a problemi renali, farmaci (inclusi i diuretici), o altre condizioni mediche.
Aumentata produzione di acido urico: Può essere causata da fattori genetici, malattie metaboliche o altri disturbi.

Cosa fare:

Consultare il medico: È fondamentale seguire i consigli del tuo medico di base. Lui conosce la tua storia clinica e può consigliarti la terapia più adatta.
Effettuare ulteriori analisi: Potrebbero essere necessari altri esami per valutare la funzionalità renale, epatica e per escludere altre cause di iperuricemia.
Seguire una dieta equilibrata: Anche se gli alimenti ricchi di purine vanno limitati, non è necessario eliminarli completamente dalla dieta. Posso aiutarla a creare un piano alimentare personalizzato.
Aumentare l'attività fisica: L'esercizio fisico regolare può aiutare a ridurre i livelli di acido urico.
Ridurre il peso: Se lei è in sovrappeso, perdere anche pochi chili può migliorare significativamente l'iperuricemia.
Riguardo alla sua domanda:

Sì, è possibile effettuare ulteriori analisi per cercare di individuare la causa esatta dell'iperuricemia. Il medico potrebbe suggerirle:

Esami del sangue: Per valutare la funzionalità renale, epatica e per ricercare eventuali marcatori infiammatori.
Esami delle urine: Per verificare la presenza di proteine o altri indicatori di malattie renali.
Ecografia: Per valutare lo stato dei reni e delle vie urinarie.
Consigli alimentari generali:

Limitare: Carni rosse, frattaglie, pesce azzurro, crostacei, legumi secchi, asparagi, spinaci.
Moderare: Uova, pollame, latticini, cereali integrali.
Preferire: Frutta, verdura (eccetto spinaci e asparagi), pane bianco, pasta, riso.
Bere molta acqua: Aiuta a eliminare l'acido urico attraverso i reni.
Importante: Ricorda che queste sono indicazioni generali e che una dieta personalizzata è fondamentale.

Conclusioni:

L'iperuricemia è una condizione che può essere gestita con successo attraverso una combinazione di dieta, attività fisica e, se necessario, farmaci. È importante collaborare con il tuo medico per individuare la causa del problema e trovare la soluzione più adatta a lei.
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