Domande del paziente (8)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Integrando il tutto con un esame di risonanza magnetica
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'endoscopia ha sue precise indicazioni.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Sarebbe necessario una nuova rivalutazione clinica prima di dire se quel dolore sia dovuto all ernia oppure meno...e Quidni se è necessario o meno l intervento chirurgico
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La risonanza anche subito
RISPOSTA DEL DOTTORE:
È necessaria una valutazione clinica per capire l'origine del disturbo e l'eventuale terapia da effettuare
Buongiorno, ho 47 anni e il 10 di marzo2020 mi hanno diagnosticato con rmn una ernia espulsa l4-l5. Mi hanno indicato la necessità di operarmi con urgenza. Ho avuto per 3 mesi Forti dolori alla gamba sx dal gluteo alle punte delle dita del piede con grosso deficit di movimento delle dita e del piede stesso (per 2 mesi unica posizione sostenibile senza dolore e con assunzione continuata di farmaci cortisonici è stata quella eretta 24h al di).Dopo 3 mesi i dolori sono scomparsi ma non il deficit al piede- mobilità e forza sono circa il 50% della parte dx. Causa Covid l'intervento mi è stato rimandato più volte sino a ieri 27/7 quando sono stato chiamato per l'operazione Venerdì 31/7. Con l'intervento recuperero' la piena funzionalità pre espulsione? Allo stato attuale potrebbe ormai essere inutile la procedura chirurgica? Grazie per tutte le indicazioni che mi potranno essere date
RISPOSTA DEL DOTTORE:
L'intervento viene fatto sopratutto per evitare che il deficit peggiora..
RISPOSTA DEL DOTTORE:
La sensibilità non è detto che ritorni, l'intervento viene proposto soprattutto per evitare che i deficit peggiorino
RM mielopatia c3. Lieve altre protrusione vertebre collo debolezza arti inferiori e inizio braccio da un anno circa sempre più evidente. E consigliato Operare?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Se è presente una compressione si