Domande del paziente (72)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Un approfondimento diagnostico con una Tac total body, una gastroscopia ed una colonscopia potrebbero significativamente aiutare ad escludere patologie di carattere neoplastico, coadiuvate da dosaggio... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Le atipie borderline sono trasformazioni al limite tra una cellula benigna e la trasformazione maligna. Non si deve allarmare ma deve sentire un oncologo e stabilire un piano terapeutico ulteriore o di... Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Credo che debba fare una uretroscopia per capire la fonte di sanguinamento. Non è chiaro se dopo la cistectomia ha subito la ricostruzione con neovescica o è portatore di ureterocutaneo stomia
Salve sono un ragazzo di 24 anni, due anni fa per via di un linfonodo ingrossato ho passato uno dei periodi più brutti della mia vita, dopo innumerevoli ecografie e risonanze mi hanno impanicato perché non capivano cose stava succedendo, ipotizzando anche il fatto che avessi un linfoma, pertanto feci la biopsia e i risultati fortunatamente furono negativi, non ricordo con esattezza la diagnosi ma trovarono solo del liquido. Da quella biopsia però mi è rimasto il linfonodo ingrossato, non è evidentissimo ma comunque ci faccio caso, soprattutto perché è sul collo. È normale questa cosa? Non c'è un modo per farlo sgonfiare del tutto? La biopsia è la strada più sicura? Io aldilà di quel periodo sono attivo e entusiasta tutti i giorni però a volte mi sorgono paure..
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Una buona ecografia può valutare lo stato di questo linfonodo
RISPOSTA DEL DOTTORE:
È probabile che si tratti di un residuo tumorale… m è solo una ipotesi non potendo valutare gli accertamenti effettuati ed il pregresso trattamento
RISPOSTA DEL DOTTORE:
È sempre bene quando si tratta di linfonodi approfondire gli accertamenti con la esecuzione di una ecografia e di esami ematologici e volti a verificare la natura infiammatoria della linfoadenopatia.
Gentili dottori,
Scrivo per conto di mio nonno 83enne. A seguito di disturbi intestinali e di una frequente diarrea, abbiamo eseguito le analisi del sangue e dei marcatori tumorali, dai quali è emerso un valore del CA 19-9 di 300 ( ottobre 2023). A seguito di una ecografia completa all'addome è emersa una lesione al pancreas di 3 cm.
Successivo step TAC da cui è stata confermata eteroplasia pancreas di 3 cm, ma non disturbi ad intestino colon fegato che sono risultati normali anche dalla ecografia. Si proseguirà questa settimana con la biopsia, a seguito di una prima visita oncologica. Nel frattempo il CA 19-9 è arrivato in poco più di un mese al valore di 1200. Volevo sapere essendo come consigliato dall'oncologo, totalmente inoperabile vista l'età di mio nonno, patologie al cuore, ictus e pace-maker, se effettivamente una cura in pasticca possa funzionare (mia nonna ha scoperto un tumore al seno che sta curando con una chemioterapia in pasticche), e sapere se è normale che il marcatore sia salito così tanto in un solo mese. La biopsia potrebbe diagnosticare un tumore benigno o in questo caso è necessariamente maligno? Ci tengo a precisare che nessuno dei medici consultati ci ha mai parlato esplicitamente di tumore anche se questo credo sia sottinteso. Ci sono speranze di vita per una persona anziana? Si sente dire che in età avanzata certe cose camminino lentamente ma credo che il pancreas sia estremamente delicato. Spero solo che mio nonno possa proseguire il più possibile.
Cordialmente
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Il tumore pancreatico ha purtroppo ancora una prognosi infausta
RISPOSTA DEL DOTTORE:
E’ molto probabile che lei neceasiti di una soluzione chirurgica, ma sarebbe opportuna ovviamente una visita clinica
Si può usare gentamicina betametasone per le ragadi anali?
RISPOSTA DEL DOTTORE:
No
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Puo’ causare una colite da lassativi