Domande del paziente (10)
Salve, ho 56 anni e negli ultimi anni mi è capitato di avere qualche attacco di gotta. L'ultimo a novembre è durato più del solito e mi ha lasciato un rigonfiamento sul piede (sotto alluce), ed è stato preceduto da un periodo di due mesi con palpitazioni e risvegli notturni. Sono in dieta da quel momento e sto prendendo Adenuric 80. Volevo sapere quali esami fare per capire come sto ed eventualmente quali altri trattamenti seguire. Sto riprendendo attività sportiva (bici e trekking) e lavoro nei terreni
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, faccia VES, PCR e acido urico.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
No necessariamente infiammazioni a piede e caviglia sono dovute alla gotta; ci sono anche delle artriti (non gottose) che si associano ad aumento dell'acido urico.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, ci sono alcuni studi interessanti sull'impiego del Secukinumab in pazienti operati di tumore da meno di 5 anni.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, potrebbe anche trattarsi di spondiloartrite e non necessariamente di Bechet. Per la diagnosi è necessario avere molte più informazioni rispetto ai suoi sintomi.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, è difficile che si tratti di artrosi, è più facilmente un'artrite, sono in ogni caso necessarie indagini più approfondite.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, ci sono alcune forme di artrite che si associano a diarrea o alterazioni dell'alvo, pur con normalità degli esami che lei ha eseguito.
Sarebbe importante avere l'esito delle biopsie eseguite...
Altro
salve ho 24 anni non fumo non bevo, sono sedentaria e mangio abbastanza bene.
vorrei delle opinione riguardo dei sintomi che ho da più di un mese quasi perennemente: ppressione e dolore al petto, continuo, e una morsa che mi affanna; dolore alla spalla e al braccio sinistro ( tutti si intensificano soprattutto dopo i pasti)
l’anno scorso alcuni di questi sintomi li avvertivo solo dopo i pasti e al risveglio a periodi e mi era stato diagnosticato il reflusso gastroesofageo.
Inoltre, durante il giorno soffro di tachicardia e palpitazioni, soprattutto quando mi alzo in piedi o faccio movimenti. (Quando mi alzo, i battiti schizzano molto e poi si stabilizzano a 105 piú o meno, ma restano comunque alti) A luglio ho fatto una visita dal cardiologo completa (tranne holter) e, secondo lui, era tutto nella norma (anche se ho letto lieve insufficienza mitrialica) tranne la tachicardia, per la quale mi ha prescritto il Sequacor.
Mi affatico facilmente e mi sento spesso stanca, con dolori muscolari diffusi durante il giorno. A volte questi dolori sono molto forti e limitanti, altre volte molto leggeri. ci sono dei punti del corpo che, se toccati, fanno più male. Avverto anche formicolii e rigidità in varie parti del corpo. (In generale, ho dolori sparsi a ossa e muscoli tra cui alcuni che compaiono e scompaiono improvvisamente, idem per episodi di estrema debolezza che durano diversi minuti o più).
mentre faccio sport o stretching ,
mi affatico molto, mi sento rigida e dolorante.
Durante il ciclo mestruale mi capita di avere fitte e crampi lancinanti al basso ventre e dolori così forti che, se non prendo antidolorifici, arrivo a vomitare per l’intensità del dolore. Il flusso è moolto abbondante, il che mi provoca debolezza.
Soffro anche di frequenti mal di testa localizzati solo su un lato, spesso alla tempia o alla fronte sinistra. da due settimane si è aggiunto uno spasmo all’occhio destro e un fastidio misto a dolore nell’orecchio sinistro, che sembra pulsare intensamente. (mi viene almeno 10 volte al giorno e dura un pochetto)
Durante il ciclo mestruale soffro molto: ho fitte al basso ventre e dolori muscolari così forti che, se non prendo antidolorifici, arrivo a vomitare per l’intensità del dolore. Il flusso è abbondante, il che mi provoca molta debolezza a volte.
Insieme alla mia psicoterapeuta, abbiamo escluso l’ansia, poiché ritiene che questa sia stata curata e anche io sinceramente.
Mi è stato consigliato da più di un dott di fare un controllo della tiroide, dal ginecologico, dal gastroenterologo e reumatologo + delle analisi specifiche.
Le analisi del sangue fatte più di sei mesi fa erano perfette. (compreso ferro)
Soffro di reflusso e si sospetta un'ernia iatale. Ho un'ernia inguinale e un piccolo polipo alla colecisti. all’inizio del 2023 un fisiatra mi ha diagnosticato la sindrome dolorosa miofasciale, potrebbe essere ancora quella? (nonostante i sintomi non fossero esattamente come ora)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, è necessario escludere che non si tratti di una sindrome fibromialgica
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, potrebbe trattarsi di fibromialgia. Le consiglio di indagare il quadro clinico dal punto di vista reumatologico.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, le consiglio di consultare un reumatologo, in quanto il quadro potrebbe essere rappresentativo di un'artrite.
Da circa un mese ho un mal di testa che mi prende da dietro la nuca, dolori al collo, alla parte basse della schiena, ai polpacci, ai glutei, insomma vari dolori muscolari in tutto il corpo. Preoccupata ho effettuato una vista reumatologa il medico sospetta una fibromalgia. Ma preoccupata dai dolori alla parte bassa della schiena, ai polpacci e i glutei effettuato una risonanza lombosacrale esito: varie etnie al disco.
I dolori muscolari aumentano e soprattutto i giramenti di testa suppongo causati dalla tensione al collo. Per un periodo non riuscivo nemmeno a camminare. Con il freddo tali dolori aumentano, causando anche delle fitte al petto. Ormai non mi reggo più in piedi, ho dolore ovunque. Ho fatto anche una tac encefalo ed è negativa. Varie analisi del sangue ves ecc tutte perfette. Non so più cosa fare aiuto. Sono una ragazza di 20 anni ormai costretta a letto
RISPOSTA DEL DOTTORE:
Gentile paziente, si tratta probabilmente di spondiloartrite, che va indagata.