Domande del paziente (12)

    Buongiorno vorrei avere una risposta in merito ad un esito:
    Normale lo spessore dell' adenoipofisi , perarltro proporzionalmente maggiore inn posizione paramediana destra dove e presente minuta fornazione dello spessore intorno a 2 mm che non è a favore di microadenoma ma si tratta probabilmente di minuta cisti della tasca di Rathke.
    Chiedo se c'è da fare qualcosa in cosa consistono visite, esami , o terapie se sono da effettuare.
    Restando in attesa cordiali saluti

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott.ssa Paola Fierabracci

    deve essere controllata la funzione ipofisaria


    Salve il 11 marzo ho subito l asportazione della tiroide per un nodulo.Avevo il ciclo.adesso prendo eutinox 75.Questo mese il ciclo ancora non è arrivato.Devo preoccuparmi?ho 47 anni.Grazie

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott.ssa Paola Fierabracci

    no, può succedere


    Domande su visita endocrinologica

    Gentilissimi , ho appena ricevuto diagnosi di tiroidite e tiroide di hashimoto . Ho effettuato le analisi ed ho :
    Ft3 2.86 su base ( 2.00 -4.40)
    Ft4 0.92 su base (0.93-1.70)
    Tsh 6.70 su base (0.35-5.50)
    AAT 24 su base ( 0-115)
    Ab-tpo 179 su base (0-34)
    Ho effettuato anche un’ecografia che ha evidenziato un ingrossamento della
    Tiroide . La mia endocrinologa ha detto che al momento non devo prendere nessun farmaco . Ma volevo chiedere con questi valori allora non si deve fare nulla ?
    Inoltre i problemi di tiroide possono influire sui problemi di mancanza di ferro e calcio ?
    Poiché dalle analisi tra gli altri problemi emersi ci sono la mancanza di ferro e calcio .
    Grazie a chi mi risponderà e mi aiuterà a capire di più ....

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott.ssa Paola Fierabracci

    Il valore del TSH va verificato con un secondo dosaggio prima di iniziare una terapia


    La Calcitonina alta puo essere dovuta a dieta chetogenica?

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott.ssa Paola Fierabracci

    no


    Buongiorno, sono una ragazza di 25 anni... Sto seguendo un percorso con una nutrizionista da più di un anno per perdere qualche kg di troppo, ma con risultati abbastanza sconfortanti.
    Il primo mese di dieta funziona poi smette di funzionare e accumulo ritenzione idrica che non riesco a fare andare più via.
    Ad oggi peso 63 kg e sono alta 1 metro e 60. Vorrei arrivare a 57kg e riuscire però a mantenere questa cifra... Appurato anche dalla mia nutrizionista che a questo punto il cibo non dovrebbe essere il problema principale, mi ha consigliato di fare delle analisi metaboliche e ormonali dato anche il mio ovaio policistico.
    Ad oggi metto il cerotto Evra ed il mio ginecologo non ha mai esposto dubbi a riguardo. Per avere un altro consiglio e per svolgere delle analisi approfondite, mi devo rivolgere ad un altro ginecologo o a un endocrinologo?

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott.ssa Paola Fierabracci

    consiglio un endocrinologo


    Buongiorno da una quindicina di gg soffro di dolori a collo e spalle, credendo in un affaticamento o torcicollo, di cui soffro, non do peso. All aumentare di questo dolore, decido di andare dal mio medico di base che, visitandomi, mi trova i linfonodi ingrossati e mi manda a fare ECG. L ECG, ha evidenziato la presenza di moltissimi linfonodi ingrossati, anche a livello del inguine ma, in particolare, scrive il medico nel referto, nella sede laterocervicale bilateralmente, in sovra e sotto lavorare destra, ascellare bilateralmente di morfologia globosa con ilo ancora riconoscibile senza segni di colliquazione il maggiore in sede laterocervicale destra, III livello di 28 per 9 mm. Mi ha prescritto una serie infinita di esami sierologici i cui risultati, avrò tra una 15 di gg...ho 45 anni, niente febbre solo dolori ( senso di stanchezza tipo postumi influenzali)generalizzato alla schiena, poco al tatto. Ho fatto prima dose di astrazeneca a fine marzo....grazie a chi mi potrà dire qualcosa, il mio medico dice che può essere il vaccino

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott.ssa Paola Fierabracci

    credo che la valutazione degli esami sierologici possa chiarire il problema


    Buongiorno Dottore, mia figlia 16 anni da febbraio per insulino-resistenza e obesità che non migliora con le diete, ipercortisolemia accertata con urine 24 ore, prende Slowmet 500 1 compressa la sera. Da una ventina di giorni, lamenta cefalea persistente e a volte qualche capogiro. Glicemia a digiuno 80, dopo 2 ore dalla colazione 90, dopo 2 ore dal pranzo 115. Fatte le analisi del sangue, ferro, vitamine, potassio magnesio, glicata tutto ok. Questo mal di testa persistente potrebbe essere un effetto collaterale della metformina? Grazie mille in anticipo per la sua disponibilità e cortesia. Cordiali saluti.

    RISPOSTA DEL DOTTORE:

    Dott.ssa Paola Fierabracci

    La cefalea non è correlabile alla terapia con metformina


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