Domande del paziente (68)
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Buongiorno,
potrebbe essere una trombosi emorroidaria esterna. Si faccia visitare da un proctologo per una terapia specifica o una incisione ed evacuazione del trombo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Penso di poterlo escludere. Sarebbe un evento rarissimo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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La descrizione potrebbe corrispondere ad una papilla anale ipertrofica. Tuttavia esegua una visita proctologica per conferma.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Potrebbe esserci una ragade che necessita di un trattamento specifico. Serve però una visita proctologica di controllo.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Il metodo Thd prevede la dearterializzazione delle emorroidi e la mucopessia su diversi quadranti, con l’individuazione preventiva dei rami arteriosi attraverso una sonda doppler.
L’intervento è effettivamente...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Buonasera,
A un mese di distanza può essere normale. I tempi di guarigione completa sono un po’ più lunghi, per esempio, se in partenza c’era un quadro infiammatorio. Comunque se perdura servirà una visita...
Altro
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Certo. Fa la differenza perché in fase di quiescenza si possono utilizzare metodi miniinvasivi. Se invece la fase acuta prevale è necessario prima fare un drenaggio e poi l’intervento.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Dopo 7 aa una recidiva di prolasso è possibile. È fondamentale la visita di controllo da parte di chi l’ha operata.
RISPOSTA DEL DOTTORE:
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Con il tipo di intervento che ha fatto è probabile che le ferite non siano ancora guarite e quindi possano determinare uno spasmo anale che impedisce la defecazione. Le consiglio una visita di controllo... Altro