Esperienze
Se dovessi chiedermi qual è il mio punto di forza, prima di parlarti della mia formazione universitaria, di quanto mi appassioni la biochimica e il microbiota umano, ti direi che ciò che mi da una marcia in più è probabilmente il fatto che, prima di essere una professionista sanitaria, sono stata una paziente.
Difatti, inizialmente il mio studio verso questa problematica metabolica è iniziato per una mera necessità personale. Solo successivamente mi sono accorta che, in quel mare di incognite, non ero sola, e lì fuori c'erano tante altre persone con i miei stessi problemi di salute, di mancanza di risposte e di soluzioni.
Per questo, circa 4 anni fa, ho aperto un gruppo Facebook con lo scopo di condividere le informazioni scientifiche che avevo appreso, e di fornire gli strumenti e le conoscenze che purtroppo alla maggioranza dei pazienti vengono negate (per mancanza di tempo, conoscenze o volontà da parte dei professionisti).
Questo mi ha sicuramente permesso di dare una mano a tante persone, ma mi ha anche fornito una formazione continua e a diretto contatto con i loro problemi, reali, umani, dandomi l'opportunità di imparare una tale quantità di cose che nessun corso avrebbe mai potuto fornirmi.
Il mio motto è: "La conoscenza rende liberi".
Conoscere (il nostro corpo, i nostri problemi) rende il tutto meno spaventoso e faticoso.
Conoscere la propria malattia è alla base della sua gestione.
Per questo, anche dopo aver conseguito l'abilitazione professionale e iniziato a lavorare come Nutrizionista, il mio approccio non è diverso da quello che ho sempre avuto in questi anni sui social: fornire conoscenza, supporto umano e ascolto sincero, ma stavolta con l'aggiunta di consigli terapeutici personalizzati ;)
Sulla scia del mio percorso di studi e delle mie tesi di laurea, entrambe in ambito microbiota-intestino-cervello, nelle mie consulenze non tralascio mai l'analisi della salute del microbiota intestinale e delle possibili strategie utilizzabili per migliorarne la salute.
Insieme all'attenzione sul timing dei pasti, sul ritmo circadiano e sulle abitudini di ogni giorno, il mio approccio è incentrato sulla persona a 360 gradi, e non alle sue analisi o ai suoi risultati strumentali. Per tutti questi motivi, le mie prime consulenze hanno una durata superiore alla media, attestandosi su un minimo di 90 minuti ed un massimo di 120 minuti (2 ore), in base alla complessità del caso.
Il mio sogno è che con il mio lavoro, qui e sui social, io riesca a fare veramente la differenza per tutte quelle persone che ad oggi ancora soffrono inascoltate.
A questo link puoi trovare tutte le mie risorse social, e il mio blog dove scrivo articoli in tema insulino-resistenza:
linktr.ee/insulino.resistenza
Quali sono le problematiche in cui sono specializzata?
- Sintomi dell'insulino-resistenza (iperinsulinemia, ipoglicemia reattiva, bassi livelli di energia, confusione mentale, tendenza a prendere peso velocemente, difficoltà a dimagrire con le diete "classiche")
- Sindrome dell'Ovaio Policistico (PCOS)
- Sindrome PCOS-like (sintomi simili alla PCOS ma causati direttamente dall'insulino-resistenza)
- Sindrome Metabolica (alterazioni nei livelli di glucosio, colesterolo, trigliceridi; pressione alta, fegato grasso...)
- Pre-Diabete (Intolleranza glucidica / Alterata tolleranza glucidica)
- Diabete mellito (sia di tipo 1 che di tipo 2)
- Diabete gestazionale (insorge più frequentemente in donne con precedente insulino-resistenza)
- Tiroidite di Hashimoto ed altri ipotiroidismi (se non trattati immediatamente, possono causare insulino-resistenza)
- Infertilità e Poliabortivitá (possibili conseguenze di uno stato di ridotta sensibilità insulinica)
Inoltre, pongo sempre estrema attenzione a rimettere in salute il nostro intestino, trattando, con l'aiuto sinergico dell'alimentazione, dei probiotici e dei fitoterapici, casi di:
- Alvo diarroico (andare troppo spesso in bagno)
- Alvo stitico (andare troppo poco spesso in bagno)
- Gonfiore intestinale
- Meteorismo e flatulenza
- Gastrite e reflusso gastroesofageo
- Intolleranza alle fibre (difficoltà a digerire pasta, pane, verdure e frutta)
Pongo inoltre particolare attenzione al trattamento dei DCA: come da linee guida, in caso di Disturbi del Comportamento Alimentare, è necessario lasciare da parte pesi, misure, calorie e focus su tutto ciò che sia un possibile trigger, per invece concentrarsi su un percorso di educazione e riabilitazione nutrizionale.
Esperto in:
- Scienze dell'alimentazione
Esperienze
Daniela Penna
nutrizionista
Patologie trattate
- Insulino resistenza
- Ipoglicemia in persone senza diabete
- Ipotiroidismo
- Sindrome Metabolica
- Disturbi del comportamento alimentare (DCA)
- Sindrome dell'intestino irritabile
- Malattie dismetaboliche
- Ipercolesterolemia (livelli elevati di colesterolo)
- Diabete mellito
- Diabete
- Tiroidite
- Disturbi alimentari
- Obesità
- Ipercolesterolemia
- Costipazione
- Flatulenza
- Anemia da carenza di folati
- Ipertensione
- Iperinsulinemia
- Ipoglicemia reattiva
- Sindrome dell'ovaio policistico
- PCOS
- Anovularietà
- Infertilità
- Binge Eating Disorder
- Diabete gestazionale
- Diabete gravidico
- Ovaio policistico
- Ovaio micropolicistico
- Ovaio microcistico
- Sindrome PCOS-like
- Amenorrea
- Poliabortività
- Iperinsulinismo
Tirocini
- Laboratorio di Biologia Molecolare - Università degli studi Roma Tre
- Laboratorio di Biochimica Microbiologica - Università di Torino
- Instituto de Productos Lácteos de Asturias - Consejo Superior de Investigaciones Científicas
- Laboratorio di Anatomia Comparata dei Vertebrati - Studi sui primati
- Laboratorio di Ecologia Applicata - Studi sulle piante invasive del mediterraneo
Pubblicazioni
- www.insulinoresistenza.info
Formazione
- Università di Torino
- Università degli studi Roma Tre
Premi e riconoscimenti
- .
Indirizzi (2)
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Prima visita nutrizionistica (descrizione) • 120 €
Prima consulenza nutrizionale (descrizione) • 120 €
Controllo nutrizionale (descrizione) • 50 € +2 Altro
Educazione alimentare (descrizione) • 80 €
Visita nutrizionistica di controllo (descrizione) • 50 €
Almeno 30 minuti prima della consulenza riceverai un SMS ed un'email con il link per iniziare il videoconsulto. Potrai collegarti sia da PC che da smartphone.
Tieniti pronto 10 minuti prima della consulenza. Assicurati che la batteria del tuo dispositivo sia carica. Per i videoconsulti: controlla la tua connessione internet e il corretto funzionamento di camera e microfono. Tieni a portata di mano eventuali referti medici (es. il risultato degli esami).
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Laura C.
Ho avuto il piacere di farmi seguire dalla dott. Penna, la quale mi ha fornito con molta accuratezza e precisione il mio piano alimentare da seguire. Gentile, competente e persona di rara sensibilità e professionalità. Consiglio a chiunque voglia imparare a gestire le proprie patologie e problematiche di rivolgersi a lei e intraprendere un percorso personalizzato.
Sara L.
Professionista gentile, attenta, preparata, empatica. Mi sono sentita davvero ascoltata e compresa. Grazie drssa Penna.
Chiara Ferretti
Professionale, disponibile e gentilissima. La prima visita è durata due ore e la dottoressa è stata esaustiva e accogliente.
Paziente
Una visita completa, in cui hanno trovato spazio l' ascolto e la personalizzazione delle informazioni. Mai frettolosa e approssimativa. Sono rimasta molto soddisfatta
marco f.
Ho avuto la fortuna di incontrare la dottoressa, alla nascita del suo gruppo Facebook. Da qui in poi l’ho sempre seguita con piacere nelle sue condivisioni. Un giorno poi trovo un messaggio; dove mi viene fatto un nuovo regalo e cioè capisco di avere la possibilità di farmi seguire da lei. Tengo a precisare che ho già fatto dei percorsi di rieducazione nutrizionale e che provengo dal mondo dell’alimentare, ma nonostante non avessi piu’ fiducia negli specialisti che almeno a me avevano propinato un copia incolla di analisi fatte da programmi ho sentito che era la cosa giusta. Daniela è competente, prende a cuore i suoi pazienti, ama il dialogo, propone sempre le cose, ma mai senza aver avuto la certezza che il suo paziente ne abbia la consapevolezza, è super disponibile, oltre ad essere estremamente empatica e sensibile. In conclusione quindi CONSIGLIO AD OCCHI CHIUSI!
Giovanna
Una dottoressa davvero unica! Empatica, dolce,cortese,puntuale. Mi ha dedicato tanta cura ed attenzione. Mi ha spiegato tutto nei minimi dettagli. Felicissima di essermi affidata a lei. Grazie.
Dora
Dottoressa molto preparata è dir poco. Disponibilissima, spiega alla perfezione, mette a proprio agio. Consigliatissima
Gianna Taverna
Mi sono trovata molto bene durante la visita con la dottoressa, non c'è stata nessuna difficoltà di comunicazione e ho apprezzato la capacità di spiegare in maniera comprensibile concetti non semplici.
Si è presentata in perfetto orario ed è stata molto cortese e disponibile.
SV
Visita molto approfondita e svolta con grandissima competenza. Super consigliata!
Elena
La Dottoressa è attenta, estremamente competente e sa adattare il piano alle necessità reali del paziente. Consigliatissima!
Risposte ai pazienti
ha risposto a 2 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno soffro di ipotiroidismo avrei bisogno di una dieta mirata per non aumentare di più di peso come fare?
Buongiorno! Se il suo ipotiroidismo è attualmente sotto controllo con levotiroxina, non si dovrebbe aumentare di peso. Se ciò avviene, probabilmente negli anni in cui il TSH era alto senza saperlo, si è potuta instaurare una situazione di resistenza insulinica, la quale portando ad iper-insulinemia (eccesso di insulina) cronica (per tutto il giorno o la maggioranza del giorno) pone il corpo in uno stato di perenne accumulo senza possibilità di bruciare i grassi di riserva. Questo è ciò che accade in carenza di T4 e T3, ma con un meccanismo leggermente diverso, non mediato direttamente dalla tiroide.
Se fosse questo il caso, avrà bisogno di un endocrinologo specializzato negli stati di iperinsulinemia e poi di un nutrizionista parimenti specializzato. Spesso questi stati vengono curati come se fossero il diabete ma si tratta di fatto di una condizione opposta.
Mi scriva per ulteriori informazioni. Sul mio profilo trova anche il mio sito web ed il gruppo di sostegno (gratuito).
La lattoferrina è presente nel latte delattosato? È per caso legata chimicamente al lattosio, per cui il processo di rimozione del lattosio,ne comporta la perdita?
Buongiorno! Il lattosio non viene rimosso dai prodotti delattosati, ma viene solamente scisso nei suoi componenti (glucosio e galattosio) attraverso una reazione enzimatica. Di conseguenza, nel prodotto finale, avremo comunque glucosio e galattosio, in una quantità identica a prima, se sommati.
La lattoferrina, dal canto suo, si lega principalmente al ferro, essendo una proteina. Non si lega agli zuccheri come il lattosio, molecole molto più grandi e con carica elettrica diversa.
A presto ^_^
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