Tutti i consigli su una sana alimentazione per il cuore

Le malattie cardiache costituiscono la principale causa di morte nei Paesi occidentali. La diagnosi di una malattia cardiaca provoca inevitabilmente uno shock emotivo e influenza la qualità di vita, ma questo non vuol dire che non esistano misure da attuare per ridurre i rischi di malattie cardiovascolari. Oltre ad una regolare attività fisica, una sana alimentazione può aiutare a ridurre i livelli di colesterolo, a tenere sotto controllo la pressione arteriosa e a mantenere un peso corporeo adeguato.

La salute del cuore passa anche dalla tavola

Migliorare la propria dieta è un passo importante verso una corretta prevenzione contro le malattie cardiache ed è quindi importante seguire i consigli alimentari di un nutrizionista, per essere sicuri di seguire la miglior dieta per la salute del proprio cuore.

Un nutrizionista può essere d’aiuto a fornire una visione complessiva della propria alimentazione: piuttosto che soffermarsi su un singolo alimento, occorre lavorare sulle proprie abitudini alimentari, dal momento che non è un cibo in particolare ad essere poco sano per la salute, quanto piuttosto la frequenza e la quantità con cui è consumato.

Consigli che fanno bene al cuore 

Ecco quindi dei suggerimenti per una sana alimentazione per il cuore.

• Mangiare a pranzo e a cena verdure a basso contenuto di amido: verdure come insalata, piselli, pomodori e broccoli hanno basso contenuto di carboidrati e risultano poco caloriche, ma sono anche un’eccellente fonte di fibre, vitamine e sali minerali. In più, queste verdure contengono sostanze fitochimiche che, secondo alcuni studiosi, aiutano a proteggere i vasi sanguigni dalla formazione di placche.

• Mangiare la frutta come merenda pomeridiana: la frutta è un’altra importante fonte di fibre e vitamine. Fornisce una quota importante di carboidrati e per questo costituisce un’ottima e sana alternativa agli snack confezionati.

• Mangiare il pesce due volte a settimana: i pesci e i frutti di mare sono un’ottima scelta perché contengono proteine magre. Alcuni pesci come salmoni, trote, sgombri contengono omega 3, acidi grassi che risultano benefici per i pazienti con malattie cardiache perché aiutano a prevenire l’occlusione delle arterie.

• Consumare pane e pasta integrale: questi alimenti forniscono un’importante quota di fibre e nutrienti, non presenti nei comuni alimenti raffinati. Il consumo di cibi integrali è stato associato ad un calo dei livelli di colesterolo nel sangue, con un conseguente miglioramento della funzionalità cardiaca.

• Mangiare cibi freschi: la maggior parte dei cibi industriali contiene un’elevata quantità di sodio. Una dieta povera di sodio può aiutare a ridurre la pressione arteriosa con importanti benefici per la salute del proprio cuore: quando la pressione è alta, il cuore compie uno sforzo maggiore nel pompare il sangue, pertanto aumentano i rischi di infarto, ictus e altre patologie correlate.

• Consumare i grassi in maniera intelligente: un’alimentazione sana non deve essere del tutto priva di cibi grassi, ma è utile rimpiazzare i quelli dannosi con quelli considerati sani. Innanzitutto, sono da evitare i grassi trans perché aumentano i livelli del cosiddetto “colesterolo cattivo” (LDL). I cibi che contengono grassi trans sono soprattutto quelli fritti, le comuni merendine e i cibi confezionati. I grassi insaturi, al contrario, sono elementi essenziali sia per la salute del cuore sia per il benessere psicofisico del corpo. Mangiare cibi ricchi di grassi monoinsaturi migliora i livelli di colesterolo nel sangue e abbassa i rischi di malattie cardiovascolari.

• Non bere bevande zuccherate: queste bibite risultano ricche di zuccheri, ma non forniscono alcun tipo di elemento nutritivo e in più sono associate ad un aumento di peso, maggiori rischi di diabete e altri problemi di salute.

Conclusione

Ecco quindi una lista di suggerimenti importanti per un’alimentazione che faccia bene al proprio cuore. È utile ricordare che se si ha intenzione di seguire un regime alimentare sano, può risultare più semplice iniziare a piccoli passi per poi cambiare definitivamente le proprie abitudini alimentari.