Supplementi – si o no?

Intrattenimento • 13 ottobre 2015 • Commenti:

Vale la pena usare i supplementi o no? – mi sono sempre posta questa domanda. La risposta che ricevevo era sempre la stessa. “Se Lei si nutre bene e ha una dieta bilanciata che Le assicura tutti gli elementi necessari, non c’è né bisogno.” Perché questa sicurezza? In fin dei conti nessuno ha misurato il mio livello di vitamine, minerali, coenzimi, o l’eventuale presenza di metalli pesanti, o dell’acidificazione? La lista potrebbe essere lunga e lungo sarà anche il nostro periodo di mal salute avendo delle carenze, perché l’organismo umano è un meccanismo complesso che riesce a resistere anche gli stati di condizioni estreme.

Rispetto al anno 1985 abbiamo un calo del 85% per quanto riguarda il contenuto di vitamine e minerali negli alimenti. Le cause di questo calo sono complesse:

1/ l’uso di fertilizzanti acidi, che erodono il calcio e il magnesio contenuti nella terra, e provocano l’accumulazione dei metalli pesanti.
2/ l’uso dei cosiddetti stimolatori della crescita, quindi concimi indiretti – alla prossima semina eliminano dalla terra importanti sostanze minerali.
3/ piogge acide – erodono il calcio e il magnesio contenuto nella terra, provocano l’accumulo dei metalli pesanti.
4/ spargere il sale sulla strada – il sale erode il magnesio e il calcio dalla terra.
5/ coltivazione nelle serre – la luce che entra tramite il vetro non è cosi efficiente.
6/ la raccolta di frutta e verdura non matura, con un contenuto inferiore di vitamine.
7/ i residui nella frutta e nella verdura di pesticidi, che influenzano il metabolismo delle piante e abbassano l’efficienza degli enzimi che creano le vitamine.

8/ una conservazione scorretta della frutta e della verdura, abbassa il loro contenuto di vitamine e minerali.
9/ la correlazione del contenuto di vitamine e dei minerali nella frutta e nella verdura – il calo di minerali provoca un calo di vitamine.  

L’autunno secondo la medicina cinese

Un’ispirazione per me è la medicina cinese, che guarda l’uomo in maniera olistica, e il suo scopo principale è la prevenzione delle malattie, invece della loro cura. Il 15 di agosto secondo la medicina cinese comincia l’autunno. In questo periodo è importante fare attenzione ai nostri polmoni e al intestino crasso. Questo migliorerà le condizioni dei nostri reni e della vescica d’inverno e stimolerà il lavoro del fegato, che in primavera darà il massimo di sé. L’autunno secondo la medicina cinese è il tempo migliore per la depurazione e la disacidazione del organismo. La depurazione del organismo può essere chiamata l’apice dell’arte della cura di sé, la rigenerazione del organismo con le sue stesse forze, il primo passo per una salute migliore.

I migliori in questo caso saranno: Chitosan, che depura l’apparato cardiocircolatorio, Resveratrol – antiossidante, che aiuta fra l’altro a riparare i tessuti connettivi, Omega 3 – aiuta in caso di stati infiammatori, Yucca, Cleanser, Cordyceps, Curcuma, Fucoidan, Lecithin, Carsico, Taurine, Glutamine, Superoxide Dismutase e molti altri. 5000 anni di esperimenti usando solo sostanze naturali. Questo Vi convince?

Oggi so anche che oltre a questa domanda è importante pensare anche se per colpa del nostro stato di salute, dei nostri geni, del tipo di lavoro che svolgiamo, dello stress, abbiamo bisogno di componenti supplementari antiossidanti, antibatterici, antiparassitari, immunostimolanti, detossinanti, e disacidanti? Come esempio prendo gli antiossidanti. Vengono classificati secondo il metodo di misurazione del contenuto (potenziale) antiossidante ORAC.  Dopo la misurazione sappiamo quale “abilità” di catturare ed eliminare i radicali liberi hanno i diversi prodotti. Giornalmente abbiamo bisogno di circa 5000 – 6000 unità, e il cibo moderno ci assicura più o meno 1200 unità. Se siamo provvisti di questa conoscenza, non abbiamo dubbi sull’utilità dei supplementi antiossidanti.

Ovviamente la scienza moderna e la tecnologia avanzata, ci aiutano a capire quello che ci serve. Possiamo fare le analisi del genotipo che mostrino il metabolismo delle vitamine e dei minerali, la detossicazione del organismo, l’esatta quantità di carboidrati e grassi necessari per noi, analisi tramite la biorisonanza delle carenze, dei microelementi, coenzimi, metalli pesanti, dell’acidificazione, presenza di funghi, virus, batteri e parassiti oltre che verificare la presenza dell’enzimopatia o dell’enteropatia del glutine. Se ne andremo ad usufruire e penseremo da soli alla nostra profilassi, prima che i problemi ci affliggano, è una domanda per ognuno di Voi.

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