Sedazione cosciente in odontoiatria

Odontoiatria • 28 marzo 2017 • Commenti:

La paura del dolore dovuto ai trattamenti dentistici porta spesso a rimandare le visite, peggiorando di conseguenza il problema esistente. Per affrontare i trattamenti odontoiatrici, può rivelarsi utile beneficiare della sedazione cosciente (anche detta analgesia sedativa), ovvero l'utilizzo di farmaci che controllano il dolore e favoriscono il rilassamento del paziente durante l'intervento. Si tratta di un processo non invasivo e di conseguenza attuabile a qualsiasi età, ma è particolarmente indicata per le persone affette da odontofobia o per i bambini, i quali provano spesso agitazione o paura nei confronti delle visite dentistiche. Il costo della sedazione cosciente può variare dai 70 ai 400 euro l'ora in base a diversi fattori, tra i quali l'assistenza dell'anestesista.

Tipologie di sedazione dentistica

Esistono diversi livelli di sedazione:

  • sedazione minima: il paziente è sveglio, ma rilassato. Questo tipo di sedazione si svolge attraverso la respirazione di protossido di azoto e ossigeno e provoca uno stato generale di rilassamento;

  • sedazione orale: il paziente ha difficoltà a parlare e spesso non ricorda parti della procedura, inoltre è comune l'addormentamento durante l'intervento. In genere consiste nell'assunzione di una pillola un'ora prima del trattamento;

  • sedazione moderata: il paziente è al limite della coscienza; generalmente la sostanza sedativa viene iniettata nelle vene, per un effetto più rapido;

  • sedazione profonda o anestesia generale: il paziente è completamente incosciente fino al termine dell'effetto dell'anestetico.

Come funziona la sedazione cosciente?

Per effettuare la sedazione cosciente, il dentista fa respirare al paziente un gas composto da ossigeno e protossido di azoto, in quantità diverse in base a vari fattori, tramite una maschera. La respirazione di tale miscela provoca un immediato rilassamento, ma il paziente resta cosciente. La sedazione cosciente può essere effettuata prima di qualsiasi intervento, come la cura della carie, l'impianto di ponti o protesi, estrazioni o trattamenti gengivali. L'effetto dell'anestetico scompare al termine della visita, attraverso la respirazione di ossigeno puro per alcuni minuti. Non ci sono complicazioni legate alla sedazione cosciente e il paziente può tornare a svolgere le normali attività subito dopo la visita. La sedazione cosciente è un procedimento sicuro, poiché il protossido di azoto non è tossico o allergenico e viene espulso totalmente dall'organismo attraverso la respirazione. È bene tuttavia evitarla in caso di gravidanza, problemi ai timpani, tossicodipendenza, obesità, depressione, apnea ostruttiva notturna o infezioni polmonari.
 

A chi è rivolta la sedazione cosciente?

La sedazione cosciente è particolarmente indicata in caso di:

Nel caso di trattamenti sui bambini, la sedazione cosciente pediatrica può essere un ottimo metodo per combattere il disagio o la paura delle visite dentistiche e per mettere il bambino a proprio agio. Non è altrettanto indicata la sedazione orale, la quale infatti viene effettuata da una piccola percentuale di dentisti pediatrici con quantità di sedativo diverse a seconda dell'età e del peso del bambino.

Vantaggi della sedazione cosciente

La sedazione cosciente ha diversi vantaggi, tra cui:

  • riduzione dei tempi di intervento: grazie alla collaborazione attiva con il dentista da parte del paziente, i trattamenti sotto sedazione cosciente hanno normalmente una durata minima. Questo dipende dallo stato di rilassamento del paziente;

  • riduzione degli analgesici e degli antibiotici grazie al minor numero di visite necessarie;

  • recupero più rapido e indolore dai trattamenti dentistici;

  • effetti limitati al tempo della visita;

  • possibilità di utilizzare la tecnica per qualsiasi tipo di intervento.

Dove svolgere la sedazione cosciente

La sedazione cosciente è una pratica che si sta velocemente diffondendo tra i dentisti, ma al momento non è disponibile in tutti gli studi odontoiatrici. Si consiglia di consultare il proprio medico per ricevere eventuali indicazioni di strutture pubbliche o private nelle quali viene svolta, oppure chiedere al pediatra se esistono strutture vicine per la sedazione dei bambini. Alcune strutture ospedaliere dispongono dell'attrezzatura per svolgere la sedazione cosciente.

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