Qual è la differenza tra artrite e reumatismo?
Fisioterapia • 2 febbraio 2017 • Commenti:
Nella continua evoluzione dei termini medici, dovuta alla scoperta di nuove malattie, di differenze sottili tra patologie simili e di connessioni precedentemente ignote fra cause che le determinano, spesso si rischia di fare confusione utilizzando termini troppo generici oppure obsoleti.
Il reumatismo
Dal greco “reuma” che significa “flusso”, indica tutte le patologie articolari e connettivali che danno un gonfiore. Un tempo si riteneva che le malattie fossero determinate da flussi corporei patologici e il reumatismo era, nella fattispecie, un flusso diretto verso un’articolazione che ne determinava il rigonfiamento, oppure verso un tessuto molle dando dolore e tumefazione.
Nella visione odierna si conoscono diverse cause per ogni patologia indicata dal termine “reumatismo”, che risale ad un’epoca in cui la medicina era basata sull’osservazione, sulla base della quale queste malattie appaiono effettivamente tutte molto simili:
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borsite
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tendinite
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artrite reumatoide
Sicuramente queste patologie sono collegate da alcuni processi infiammatori in comune, ma è bene classificarle con i singoli nomi, avendo ciascuna di esse terapia, gestione ed evoluzione molto diverse.
Artrite
Con questo termine comprendiamo oltre 100 malattie che variano per:
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età di insorgenza;
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sintomi;
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durata dei sintomi nel tempo (intermittenti, costanti, ciclici);
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localizzazione dei sintomi, in base a quante e quali articolazioni vengono colpite;
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fattori che migliorano o aggravano i sintomi;
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causa (spesso non identificata con precisione);
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evoluzione nel tempo: alcune con l’età tendono a recedere, altre peggiorano dando deformità e difetti funzionali.
L’importante differenza rispetto al reumatismo sta nel fatto che l’artrite ha una ben precisa definizione: è un processo che coinvolge nella sua fase iniziale specificamente la sinovia, una membrana all’interno dell’articolazione che contiene un liquido importante per la normale funzione articolare. È pertanto un termine corretto che, seppur ulteriormente specificato quando il medico fa diagnosi della specifica malattia, si usa correntemente in ambito medico.
L’aspetto comune delle artriti è il dolore articolare, il gonfiore delle articolazioni e la ridotta mobilità, che influiscono sulla qualità di vita con anche serie difficoltà nello svolgere le più semplici mansioni quotidiane.
Diffusione
L’1-2% della popolazione occidentale soffrirà di un attacco acuto di artrite gottosa nella vita e quasi il 3% della popolazione è affetta da artrite reumatoide, questo ne fa un problema più che mai attuale e comune.
Causa
Il processo infiammatorio che sta alla base dell’artrite deriva da un’alterata regolazione del sistema immunitario, l’insieme di strutture, mediatori chimici e cellule deputati a proteggerci da microbi e altri agenti estranei, che determina un danno e un’infiammazione dove non dovrebbe, all’interno della sinovia.
Evoluzione
A lungo andare l’infiammazione determina ridotta mobilità, deformità dell’articolazione e formazione di aderenze che impediscono il movimento. Inoltre, lo stato infiammatorio locale erode l’osso e i tendini, potendoli danneggiare in maniera irreversibile.
Sintomi
I diversi tipi di artrite coinvolgono differenti gruppi di articolazioni, alcuni le più piccole e altri le più grandi, alcuni le più distali altri quelle più vicine alla colonna vertebrale.
Le articolazioni colpite sono dolenti, gonfie, arrossate e la mobilità ridotta. Spesso il dolore è più acuto col freddo e la mattina appena alzati, migliora attivandosi e con il movimento e anche con farmaci antinfiammatori e cortisonici.
Diagnosi e terapia
L’artrite viene generalmente sospettata dal medico di medicina generale (medico di base) che indirizza il suo paziente ad una visita specialistica dal reumatologo, il quale raccoglierà la sua storia personale, la storia familiare per capire se vi possa essere un fattore ereditario e quindi confermerà i suoi sospetti con esami strumentali come la ricerca di anticorpi nel sangue oppure radiografie ed ecografie delle articolazioni coinvolte per una diagnosi di artrite più accurata. In seguito verrà impostata una terapia adatta alle esigenze funzionali del paziente e alle attività che svolge nella vita di tutti i giorni.