La sindrome del tunnel carpale

Esperto Mauro CasagrandeChirurgia Generale • 25 febbraio 2016 • Commenti:

Iltunnel carpale è un particolare canale anatomico situato a livello del palmo della mano, all’interno del quale scorrono i tendini flessori della mano ed il nervo mediano responsabile della sensibilità delle prime tre dita della mano. In seguito a numerose cause questo canale si può restringere determinando una compressione del nervo mediano e dando origine alla sindrome del tunnel carpale.

Sintomi

I sintomi della sindrome del tunnel carpale sono classici, cioè formicolii che si manifestano a carico del pollice, dell’ indice, dell’ anulare, dolori che possono andare dal polso fino alla spalla, ridotta sensibilità percettiva al tatto ( ipoestesia) con difficoltà a tenere tra le dita oggetti minuti ( es: sarta che non riesce a tenere l’ago, etc.); spesso il paziente durante la notte è costretto a muovere e scuotere la mano per far passare questa spiacevole sensazione di formicolio continuo.

Diagnosi

La diagnosi si basa sull’esame obiettivo e sulla valutazione dei sintomi che sono facilmente evocabili ponendo il polso in flessione (Phalen test) o semplicemente percuotendo il nervo mediano a livello del tunnel carpale ( Tinnel test).

La diagnosi è comunque confermata dalla elettromiografia, un semplice esame che ci permette di quantificare la sofferenza del nervo mediano

Intervento

L’intervento è una procedura ambulatoriale della durata di pochi minuti. Si esegue in anestesia locale e attraverso una piccola incisione di 2-3 cm si seziona il legamento traverso del carpo che costituisce la parete superiore ( “il tetto” ) del tunnel carpale, in questo modo si determina una decompressione del nervo mediano con la immediata scomparsa della sintomatologia dolorosa.

Decorso post operatorio

Il paziente viene dimesso con una medicazione compressiva che dovrà tenere per almeno 1 settimana. I punti di sutura saranno rimossi dopo 10 giorni.

La ripresa dell’attività lavorativa potrà essere ripresa precocemente ( dopo 6-7 giorni) ad eccezione di quei lavori che prevedono particolari sollecitazioni della mano (operaio, muratore,..); in questo caso è preferibile attendere almeno 15-20 giorni.

Si consiglia inoltre di iniziare una blanda fisioterapia riabilitativa per almeno 10-15 giorni dopo la rimozione dei punti di sutura per accelerare la completa ripresa funzionale della mano.

Esperto

Mauro Casagrande chirurgo generale, medico estetico, chirurgo plastico Dott.

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