Il collegamento tra la dieta e le malattie degli occhi

Dietistica • 24 febbraio 2017 • Commenti:

La relazione tra regime alimentare e malattie oculari è molto stretta ed è stato dimostrato che una dieta sana può prevenire molte patologie oculari.
Preferire un’alimentazione bilanciata, ricca di frutta e verdura, è quindi un metodo efficace per preservare la salute dei nostri occhi.

Cosa si intende per dieta bilanciata e salutare?

Gli alimenti ricchi di amido quali il pane, la pasta, il riso dovrebbero essere consumati nella misura di un terzo circa del totale di cibo assunto, preferendo le farine integrali che aiutano ad assumere fibre e crusca per pulire le vie digestive.

Un corretto regime alimentare, consiste nell’assunzione di circa 5 porzioni di frutta e verdura al giorno, in quanto importanti fonte di vitamine e minerali. Le cinque razioni includono frutta e verdura:

  • freschi

  • congelati

  • disidratati o essiccati

  • in barattolo

Le proteine presenti nella carne, nel pesce, nelle uova, nel latte, nei legumi, nelle noci e nei semi, sono alimenti molto importanti per la cura del proprio organismo e un’ottima fonte di vitamine e minerali quali il ferro, lo zinco, le vitamine B.

Grassi e zucchero sono entrambi fonti di energia per l’organismo, ma se assunti in quantità eccessiva, possono far accumulare chili di troppo, aumentando il rischio di diabete mellito, patologie cardiache, infarto e cancro.

La dieta e la salute generale

Una dieta salutare è essenziale per mantenersi sani. Essere in sovrappeso favorisce l’insorgenza di condizioni che possono avere effetti negativi anche sulla vista, come:

  • pressione alta del sangue

  • diabete tipo 2

  • malattie cardiache

  • infarto

  • alcuni tipi di cancro

Alcune delle complicazioni indicate, possono infatti determinare problemi alla vista.
Fra le più comuni condizioni legate agli occhi vi sono:

È possibile quindi ridurre il rischio di sviluppare queste condizioni, che possono portare anche alla perdita della vista, attraverso una sana alimentazione.

Le vitamine e i minerali di cui l’organismo ha bisogno possono essere assunti attraverso una dieta sana e bilanciata, ma in rari casi si può rendere necessario assumere degli integratori, secondo le indicazioni del proprio medico o del nutrizionista.

Alcune persone con carenza di vitamine e minerali – come ad esempio gli anziani, che hanno spesso difficoltà di digestione – possono infatti beneficiare di supplementi che aiutino a prevenire problemi agli occhi (come la degenerazione maculare senile, legata proprio all’invecchiamento).

Alimentazione e problemi agli occhi

A questo punto è chiaro come una dieta bilanciata sia fondamentale per la salute generale e per aiutare gli occhi a mantenersi sani.

Nei pazienti con diabete di tipo 2, esiste un elevato rischio di contrarre retinopatie o di peggiorare eventuali condizioni preesistenti degli occhi: tenere sotto controllo il diabete anche con l’alimentazione rappresenta un efficace metodo per prevenire il rischio di problemi della retina.

Nei pazienti anziani con degenerazione maculare senile (AMD), una dieta ricca di vitamina A antiossidante, vitamina C ed E, zinco, micronutrienti come la luteina e la zeaxantina (presenti in verdure a foglia verde o nelle uova) può aiutare a prevenire e migliorare AMD e cataratta.

Gli occhi asciutti sono legati a problemi di lacrimazione (fondamentale per mantenere gli occhi umidi) che possono beneficiare dall’apporto di Omega 3, un gruppo di acidi grassi che si trovano in particolar modo nel pesce come il salmone, le sardine, le trote, il tonno, ecc. Con almeno due porzioni di pesce alla settimana, si possono ridurre o prevenire i problemi legati alla secchezza degli occhi.

Altri problemi (quali l’occlusione dei vasi della retina, la cataratta, la retinite pigmentosa, ecc.) possono essere prevenuti attraverso un regime alimentare sano e corretto.

Tenere sotto controllo il proprio peso e seguire un regime alimentare bilanciato, aiutano a mantenere un buono stato di salute, anche per quanto riguarda gli occhi.
È importante quindi chiedere al proprio medico come bilanciare la dieta per mantenersi sani.

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