I modi migliori per affrontare un collega difficile

Psicologia • 11 marzo 2017 • Commenti:

Tutti, prima o poi, ci troviamo ad avere a che fare con un collega problematico e, a seconda del livello di problematicità della persona in questione, la situazione può farsi davvero pesante. Un collega di lavoro difficile può essere un’inesauribile fonte di stress, con conseguenze pessime sulla qualità di vita, sulla salute, sull’umore e anche sulle nostre prestazioni lavorative.

Gli effetti psicologici dello stress influiscono negativamente su ogni aspetto della vita, incluso il lavoro. Dunque, come fare per affrontare i colleghi difficili?

Le tre grandi categorie dei colleghi difficili

Prima di parlare di come affrontare i colleghi negativi, bisogna identificare a quale categoria appartengano. Ne abbiamo delineate tre, che secondo noi raccolgono la stragrande maggioranza dei casi:

  • i bulli, che sono in genere quelli che provocano più stress. Prendono di mira qualcuno e puntano a sminuirlo e a umiliarlo, di solito per una strategia aziendale, ma a volte per pura e semplice cattiveria. Amano il potere e lo esercitano in modo abusante, rendendo la vita di chi è nel loro mirino un inferno;

  • i pigri, quelli che fanno sempre fare tutto il lavoro agli altri. In quasi tutti i posti di lavoro c'è un personaggio del genere. Fa finta di lavorare quando passa il capo e quando non c'è gioca sul pc o sul cellulare, senza fare la sua parte nel lavoro di squadra. Rendono il lavoro di tutti più faticoso. Di tutti tranne loro stessi, ovviamente;

  • gli incompetenti, a volte non è colpa loro, a volte sì. In ogni caso un collega irrimediabilmente incompetente, di quelli che non imparano proprio mai, può essere un vero problema. I suoi errori possono rallentare il lavoro o rovinarlo, oltre a fare innervosire i capi, con ripercussioni negative per tutti.

Strategie e consigli per affrontare i colleghi difficili

Ecco ora un piccolo piano d'azione per affrontare un collega difficile:

  • chiediti perché si comporta così e se c'è qualcosa che puoi fare per migliorare la relazione tra di voi e l'ambiente di lavoro in generale. Un collega incompetente magari ha semplicemente bisogno di essere sostenuto e aiutato dagli altri per poi imparare a procedere da solo, uno pigro può comportarsi così perché è deluso, insoddisfatto o perché si sente isolato dagli altri, mentre un bullo potrebbe reagire in modo aggressivo a una situazione di tensione. Cerca di fare il possibile per migliorare la situazione, in modo onesto e dignitoso. Se il collega continuerà a comportarsi male, non avrai nulla da rimproverarti e saprai almeno di averci provato;

  • una volta appurato che il collega non può cambiare, accettalo così com'è e fai il possibile per limitare i danni. Gioca d'anticipo in modo da evitare il più possibile di subire il suo comportamento. Chiediti, ad esempio, in quali occasioni il collega bullo se la prende con te e cerca, se ne hai l'occasione, di evitarle;

  • cerca alleati tra gli altri colleghi e ricordati che una persona con un comportamento odioso quasi sicuramente sarà un problema anche per tutti. Smettila di concentrarti sul collega negativo e punta invece sulle relazioni positive che puoi creare con gli altri;

  • se non c'è modo di limitare le conseguenze negative che il collega ha su di te, incluso lo stress, prendi in considerazione di cambiare. Chiedi di essere trasferito a un altro reparto o a un'altra sede, cambia addirittura lavoro se ne hai la possibilità. Ricordati che lo stress influisce sulla tua performance e sulla tua carriera: un pessimo ambiente di lavoro può impedirti di crescere come vorresti.

...e per affrontare lo stress

Per agire nel modo migliore nei confronti di un collega difficile, bisogna prima di tutto affrontare lo stress che questo provoca. Esistono piccoli esercizi per alleviare lo stress che si possono fare ovunque, anche sul posto di lavoro. Si può poi fare sport o dedicarsi regolarmente a un'attività rilassante e soddisfacente, come frequentare un corso di ballo, andare al cinema, uscire con gli amici, e via dicendo.

Si possono anche scegliere dei rimedi naturali contro lo stress, come la melissa, la camomilla o il tiglio, che aiutano a tenere sotto controllo la tensione e l'ansia.

Esperto

Vuoi un suggerimento medico? Contatta i nostri dottori!

Trova subito un dottore »

Commenti: (0)