I cibi brucia grassi
Dietistica • 11 gennaio 2017 • Commenti:
In natura vi sono una serie di cibi, magari non golosi come la cioccolata o il salame, che sono in grado di aiutare a perdere peso, oltre ad essere salutari in generali.
Vuoi perché sono cibi che placano la fame, impedendoci quindi di assumere più calorie di quante ne abbisogniamo, o perché stimolano il metabolismo o perché hanno un effetto drenante, sono di aiuto nel farci perdere i chili di troppo e ottenere il corpo che desideriamo.
Andiamo quindi a dare uno sguardo ai cibi che possono essere i nostri maggiori alleati nella lotta contro il grasso in eccesso.
Mela
Le mele, specialmente le mele verdi, contengono moltissime fibre, utili nel darci un senso di sazietà e prevenire quindi l’ingordigia.
52 calorie per 100 grammi poi sono un prezzo da pagare davvero esiguo per poterci sentire subito più sazi ed evitare eccessi a tavola
Cetriolo
Leggero e gustoso anche crudo, il cetriolo fornisce solamente 16 calorie per 100 grammi ed è ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo: è un blando antinfiammatorio, è ricco di vitamina C e acido caffeico, che aiutano a prevenire la ritenzione idrica.
Asparagi
Un altro alimento che di diritto entra in questa classifica è l’asparago. Esso gode di proprietà disintossicanti e diuretiche, oltre che essere un buon antinfiammatorio ed antiossidante, grazie alla capacità di eliminare le tossine dal corpo.
100 grammi di asparagi forniscono a malapena 20 calorie e sono ricchi di acido folico, fondamentale specialmente per le donne in gravidanza poiché può prevenire malattie al feto.
Cavolfiore
Da sempre un alleato di chi è a dieta, non contenendo alcun grasso, il cavolfiore ha il vantaggio di aver un sapore caratteristico che lo rende piacevole da mangiare anche da solo. Ricco di vitamina C e di fibre, mangiare un cavolfiore dà appena 25 calorie per 100 grammi, ma un senso di sazietà altissimo.
Sedano
Considerando che il 75% di un gambo di sedano è acqua, è facile immaginare come non sia di certo un cibo ingrassante. Tutt’altro. Il sedano appartiene a quella categoria di cibi detti calorici negativi, che cioè usano più calorie per essere digeriti di quante ne apportino. Il sedano poi, ricco in sodio e potassio, è anche molto utile dopo una sessione in palestra. Apportando 16 calorie per 100 grammi, di certo non si rischia di rovinare il lavoro fatto allenandosi.
Carni magre
Per carni magre s’intendono tutti quei tagli senza grasso visibile e di animali contenenti già di loro meno grasso: tacchino e pollo, per esempio, ma anche tagli molto magri del maiale e del vitello.
Il loro vantaggio principale è essere ricchissime di proteine, che danno un senso di sazietà ben maggiore dei carboidrati, poiché il corpo necessita di più tempo per digerirle. Non apportando molti grassi poi, la dieta non è a rischio. Sono comunque alimenti più calorici della media, contenendo per 100 grammi 144 calorie la carne di tacchino, 172 calorie la carne di pollo e 145 calorie la carne di maiale.
Ananas
Dolcissimo frutto, rinfrescante e dal basso apporto calorico, l’ananas ha l’effetto non secondario di impedire l’assorbimento dei grassi da parte dell’organismo, oltre che avere un effetto drenante e favorire in generale la digestione. Immancabile in una dieta dimagrante.
Legumi
Tutti i legumi (fagioli, lenticchie, piselli, fave, ceci, cicerchie, ecc.) contengono una moderata quantità di proteine, dal potere saziante, e sono ricchi di fibre, anch’esse utili per non farci sentire fame subito dopo aver mangiato. Favoriscono anche la digestione, che di certo non guasta!
Peperoncino
Utilissima spezia, specie se la si usa al posto del sale, permette di accelerare il metabolismo, bruciando quindi più calorie a parità di movimento. Contenendo solo 40 calorie per 100 grammi, è piuttosto probabile che si vadano a bruciare più calorie di quante ne si assumano aggiungendo una buona dose di peperoncino al nostro pasto.
Caffé
Qui per caffè si intende il comune espresso, senza aggiunte di zucchero, latte, panna o altro. Da solo infatti il caffè ha il potere di stimolare gli ormoni nel sistema digestivo, che avvisano quando si è sazi o affamati. Inoltre, una buona tazza di caffè ha il potere di stimolare il metabolismo, senza considerare i benefici della caffeina sull’attività cerebrale.
Contenendo a malapena 2 calorie per una tazzina, si può completamente ignorare l’apporto calorico del caffè in una dieta.
Conclusioni
Uno dei principi da non dimenticare mai in una dieta è la varietà: mentre i cibi che abbiamo appena finito di elencare sono utilissimi per far bruciare più grasso o farcene assumere di meno, una dieta composta solamente da questi sarebbe fortemente sbilanciata.
È sempre consigliabile mangiare un po’ di tutto, senza esagerare in nulla e aggiungendo maggiori quantità dei cibi brucia grassi nei momenti in cui abbiamo più bisogno di liberarci del grasso in eccesso.