Hai infranto i buoni propositi per l'anno nuovo – E adesso?

Dietistica • 25 febbraio 2017 • Commenti:

Spesso, soprattutto all’avvicinarsi del Capodanno, ciascuno di noi si ripromette di impegnarsi per raggiungere un obiettivo. Per alcuni, i buoni propositi per l'anno nuovo comprendono fare un viaggio o trovare un nuovo lavoro, per altri è più importante perdere peso, assumere delle buone abitudini alimentari o fare più esercizio.
Capita a tutti però di infrangere i buoni propositi o di non riuscire a raggiungere uno degli obiettivi nella vita e di provare di conseguenza un senso di fallimento. Vediamo come riprendere il controllo sulla propria forza di volontà.

Ho infranto la dieta

Se il progetto per l'anno nuovo era una dieta e non si è stati in grado di rispettarla, non bisogna cadere nel tranello di pensare che non si debba continuare a provare. L'anno nuovo infatti inizia con le feste, è quindi naturale indulgere con gli ottimi cibi preparati in casa insieme al resto della famiglia. Tra i fatti noti riguardo la nutrizione si riporta che l'inizio e la fine dell'anno sono i momenti più difficili per perdere peso, proprio per la coincidenza con le feste.
Non ci si deve sentire in colpa se durante i giorni festivi si infrange la promessa appena fatta, l'importante è prendere sul serio i propri obiettivi e imporsi delle piccole regole, cominciando dalle cose meno impegnative di una dieta appropriata, come ad esempio riproporsi di non mangiare dolci per un giorno o per una settimana, oppure evitare l'alcool nei weekend. Una piccola soddisfazione, che deriva dal mantenere una promessa con se stessi, può aiutare a ritrovare l'ottimismo e la forza di proseguire nei propri buoni propositi della dieta, quindi bisogna porsi delle prove e darsi un premio quando si riesce a superarle. In questo modo i sensi di colpa svaniscono e ci si concentra piuttosto sui propri buoni risultati. Si deve inoltre comprendere che infrangendo un proposito non si è fatto nulla di irreparabile e che il concetto sul quale soffermarsi è invece la gradualità del percorso.
Se ci si focalizza sul fallimento è molto facile ritrovarsi a mangiare ogni giorno in modo non appropriato, cadendo in un circolo vizioso di senso di colpa e continuo bisogno di cibo. È fondamentale invece preparare la dieta dell'anno nuovo in modo progressivo e ordinato, rendendosi conto che non si può pretendere di perdere molto peso in poco tempo. I processi graduali facilitano l'organismo ad abituarsi alle nuove regole e aiutano la mente a darsi nuovi obiettivi sempre più difficili.

Mi voglio iscrivere in palestra

Anche l'esercizio fisico può essere un valido aiuto per la dieta, poiché oltre a bruciare calorie permette di ritrovare voglia di fare e forza di volontà tramite la produzione di endorfina, che favorisce il buonumore. L’attività fisica aiuta a dimagrire, quindi verificare il proprio peso dopo una settimana di esercizio può rivelare grandi sorprese, dare molte soddisfazioni e nuovi incentivi per proseguire con la dieta del nuovo anno. Andare a correre o fare esercizi con qualcuno può essere un ulteriore incentivo a proseguire sulla buona strada, poiché avere vicino persone che si impegnino costruttivamente dà maggiore forza di volontà.
Per questo motivo, anche una dieta per tutta la famiglia può aiutare a rispettare le regole che ci si è imposti, attraverso un meccanismo di controllo reciproco e di buoni esempi.

Conclusioni

In conclusione, ricordate che le parole chiave sono ottimismo, gradualità ed esercizio, e che bisogna evitare tutti quei sentimenti negativi, come i sensi di colpa e di fallimento, i quali non fanno altro che peggiorare la situazione, facendo perdere le speranze di poter raggiungere i propri obiettivi e rendendo il cibo sembri una consolazione per le proprie sconfitte. Non esistono sconfitte se si conoscono i propri desideri e ci si impegna in maniera costruttiva per ottenere i risultati voluti, che sia una dieta o qualsiasi altra cosa: l'importante è essere obiettivi nei giudizi su quello che si sta facendo, per non rischiare di darsi troppe colpe o al contrario, troppe giustificazioni.

Esperto

Vuoi un suggerimento medico? Contatta i nostri dottori!

Trova subito un dottore »

Commenti: (0)