Guida per l’artrite psoriasica

L'artrite psoriasica è una malattia caratterizzata da un'infiammazione articolare cronica che può interessare qualsiasi articolazione del corpo, presentando sintomi locali come dolore alle articolazioni, gonfiore e rigidità articolare.

Questa patologia è spesso associata alla psoriasi ed il picco di incidenza è tra i 20 ed i 40 anni, senza distinzione tra i sessi.

Il decorso della malattia è molto variabile, ma in un elevato numero di casi provoca la riduzione della qualità di vita.

Per limitare il danno articolare è quindi fondamentale l’identificazione precoce della patologia, seguita da un trattamento adeguato.

Cause dell’artrite psoriasica

Non vi sono ancora certezze sulle cause dell'artrite psoriasica, ma sono stati identificati dei fattori di rischio coinvolti nello sviluppo della patologia.

Il fattore principale è la predisposizione genetica alla patologia, che facilita l’insorgenza della reazione autoimmune e quindi dell’infiammazione. L’insorgenza dell’artrite in questi casi è agevolata da eventi particolarmente stressanti come traumi, interventi chirurgici o infezioni, ma anche da fattori ambientali come un’esposizione prolungata alla luce solare.

L'artrite psoriasica è tipicamente associata alla psoriasi ed alla predisposizione per questa patologia. La psoriasi è una malattia infiammatoria cronica della pelle che provoca, a livello delle aree colpite, chiazze arrossate ricoperte da desquamazioni.

In molti casi, la malattia cutanea precede la comparsa dell'artrite psoriasica, mentre è meno frequente la situazione opposta, in cui l’artrite psoriasica compare prima o in concomitanza alla psoriasi.

Sintomi dell’artrite psoriasica

Il decorso dell'artrite psoriasica è molto variabile, infatti la patologia può evolvere gradualmente, presentando sintomi lievi, oppure più rapidamente, con sintomi più severi. Possono essere interessate più articolazioni differenti e generalmente vengono colpite quelle di mani e piedi, con manifestazioni soprattutto a livello delle estremità delle dita.

Meno frequentemente possono essere interessati anche polsi, gomiti, ginocchia, caviglie e colonna vertebrale.

Esistono diversi tipi di artrosi psoriasica in base al tipo ed alla localizzazione dell’infiammazione.

La forma più frequente è quella simil-reumatoide, dove si osserva una poliartrite simmetrica a livello delle articolazioni di mani e piedi accompagnata da dattilite, cioè gonfiore omogeneo di un dito, della mano o del piede causato dall’infiammazione di tendini e articolazioni.

Nella forma spondilitica, invece, l’infiammazione coinvolge prevalentemente il rachide e le articolazioni sacroiliache. Spesso questa forma viene sottovalutata a causa delle ridotte manifestazioni dolorose, prevalentemente notturne, determinando una diagnosi tardiva che può portare, nei casi di artrite grave, mutilazioni articolari e deformità.

Tra i sintomi principali dell’artrite psoriasica troviamo:

• affaticamento generalizzato;

• dolore articolare, gonfiore e rigidità nelle articolazioni colpite;

• dolore nella zona sacrale;

• riduzione dei movimenti;

• dattilite;

• onicopatia psoriasica o onicolisi, alterazioni delle unghie che comportano separazione dell'unghia dal letto ungueale o perdita dell'unghia stessa;

• tendinite o fascite plantare, con dolore a livello del tendine di Achille o della pianta del piede;

• entesite, ossia un’infiammazioni nel punto di inserzione ossea dei tendini;

• mal di testa e dolore alla mascella;

• dolore ai talloni;

• borsite;

• congiuntivite.

Le fasi di malattia attiva possono essere alternate a periodi di remissione e l'impatto dell'artrite psoriasica sulla qualità della vita dipende in gran parte dalle articolazioni interessate e dalla gravità dei sintomi.

Per questo è importante un rapido ed adeguato trattamento della patologia, che permette di rallentare l’evoluzione della sintomatologia.

Trattamento dell’artrite psoriasica

La diagnosi e il trattamento precoci sono indispensabili per modificare il decorso di questa artrite infiammatoria, poiché la terapia permette di alleviare il dolore da artrite e prevenire ulteriori danni articolari.

Le scelte terapeutiche possono variare in base alla gravità dell’infiammazione e spesso vengono utilizzati farmaci antinfiammatori, per alleviare i sintomi, insieme a farmaci antireumatici, in grado di rallentare l’evoluzione distruttiva dell’artrite, come sulfasalazina, metotrexato o ciclosporina.

La più recente ed efficiente classe di farmaci per il trattamento dell’artrite psoriasica sono i farmaci ricombinanti anti-TNF, somministrati per via endovenosa, tra cui troviamo infliximab, adalimumab e golimumab.

In ogni caso, l’efficacia a lungo termine della terapia deve sempre essere monitorata dal medico specialista, così da permettere la scelta del trattamento più adeguato.