Figli adulti di alcolisti: caratteristiche e personalità

Psicologia • 14 dicembre 2016 • Commenti:

L’alcolismo viene spesso etichettato come un disturbo familiare poiché non riguarda esclusivamente la persona che abusa di alcool, ma piuttosto l’intera cerchia affettiva che lo circonda.
I figli adulti di alcolisti (ACoA o ACA, acronimi provenienti dall’espressione inglese Adult Children of Alcoholics), sono persone cresciute in un contesto familiare nel quale almeno un genitore abusava di alcool.

I figli adulti di alcolisti si ritrovano durante l’età adulta ad affrontare una serie di ripercussioni psicologiche originate dall’ambiente disfunzionale nel quale hanno trascorso la loro infanzia.
È comune che queste persone acquisiscano, più o meno consciamente, alcuni schemi comportamentali simili a quelli di un alcolista vero e proprio.


Sebbene gli Alcolisti Anonimi risalgano agli anni ’30, solo a distanza di mezzo secolo sono uscite delle pubblicazioni incentrate sugli effetti dell’alcolismo sui figli delle persone dipendenti.
I libri fondamentali per la nascita dei gruppi sono due: “Adult Children of Alcoholics” di G. Woititz (1983) e “The Laundry List” di Tony A. (1978), la cui importanza consiste nel riconoscimento e nella codificazione alcune caratteristiche generali comuni tra i figli adulti di alcolisti.
I tratti identificati sono generali e quindi rappresentati in misure e forme diverse a seconda della singola persona, è comunque possibile tracciare una lista di alcuni aspetti della personalità dei figli adulti di alcolisti.

Caratteristiche comportamentali dei figli adulti di alcolisti

  • Pensiero dicotomico
    Sviluppare una simile modalità automatica di pensiero - all’interno della quale ogni esperienza è bianca o nera, positiva o negativa, senza alcuna sfumatura intermedia - limita le possibilità della persona di adattarsi all’ambiente circostante. La tendenza a oscillare tra euforia e abbattimento, passando da un picco all’altro senza vivere nel mezzo, rientra all’interno di questo quadro.

  • Bisogno d’approvazione
    Crescere in un contesto familiare in sui si è trascurati e lasciati senza una guida morale dalla quale capire concetti come regole, normalità o aspettative, può impedire alla persona di sviluppare un affidabile giudizio interiore. I figli adulti di alcolisti sono spesso insicuri e privi di autostima, dunque alla ricerca di approvazione altrui per legittimarsi.

  • Squilibrio nella responsabilità
    Ai figli di genitori alcolisti viene implicitamente richiesto di assumere il ruolo vacante di responsabilità all’interno della famiglia, trovandosi spesso a dover gestire (praticamente o emotivamente) spiacevoli situazioni.
    Un’infanzia che non ha conosciuto spensieratezza è probabile che intraprenda una fra queste due strade: continuare sul sentiero battuto della responsabilità o reagire prendendo la direzione opposta. Nel primo caso si tratta di una vita adulta nella quale la persona non è in grado di lasciarsi serenamente andare e sente il viscerale bisogno di ordine nell’ambiente circostante; tali circostanze aumentano il rischio di problematiche quali perfezionismo, disturbo ossessivo-compulsivo, ansia o disturbi del comportamento alimentare.
    Nel secondo caso invece la persona decide di ribellarsi al peso delle responsabilità che l’hanno afflitta in passato, proiettandosi dalla parte opposta dello spettro. Ironicamente, questa scelta può portare i figli adulti di alcolisti a intraprendere lo stesso tipo di vita dei loro genitori, aumentando il rischio di dipendenze comportamentali o da sostanze.

  • Autocritica spietata
    L’incapacità nel modificare le disfunzioni che avvolgono la vita familiare e nell’aiutare i genitori che abusano di alcool, può portare la persona a sviluppare un precoce senso di colpa e d’impotenza. Questo tratto della personalità può spingere i figli adulti di alcolisti a biasimarsi per ogni minimo sbaglio o insuccesso, così come a svalutare qualunque evento positivo in quanto casuale, indipendente dalle proprie azioni.

  • Estraniamento
    La realizzazione di una condizione familiare anormale arriva presto nella vita dei figli adulti di alcolisti, solitamente in concomitanza con la possibilità di fare dei confronti con altre famiglie (ad esempio quelle dei compagni di scuola).
    Crescere sentendosi diversi e percependo il proprio disagio come incomprensibile per gli altri, può impedire alla persona di sviluppare adeguate capacità relazionali e determinarne l’isolamento.
    Ansia e depressione sono caratteristiche tipiche dei figli adulti di alcolisti.

  • Difficoltà relazionali
    Le dinamiche familiari disfunzionali, all’interno delle quali i figli adulti di alcolisti crescono, vengono spesso ricreate durante la loro vita adulta. Oltre all’ostacolo di raggiungere un grado di abbandono tale da vivere l’intimità, fisica ed emotiva, con un altro individuo, la persona può presentare enormi difficoltà nel distinguere tra amore e compassione.
    Il complicato gioco di ruoli tra salvatore, persecutore e vittima, all’interno del quale lo sviluppo emotivo dei figli adulti di alcolisti avviene, rischia di essere inconsciamente riproposto all’infuori del contesto familiare, dando vita ad ulteriori relazioni disfunzionali.

Speranze per i figli adulti di alcolisti

Sebbene la vita come figli adulti di alcolisti possa essere piuttosto difficile e impegnativa, la possibilità di osservare tale onere da una diversa prospettiva aiuta a percepire meglio la propria condizione.
Risulta facile notare come sia possibile, per i figli adulti di alcolisti, trasformare alcune delle caratteristiche sopraindicate in comportamenti sani e utili per la loro esistenza.
Affrontare situazioni difficili in giovane età può aiutare a sviluppare una qualità importante di cui si sente molto parlare al giorno d’oggi: la resilienza, cioè la capacità di superare un evento traumatico.
Un forte senso di responsabilità, quando non portato all’estremo, si traduce inoltre in una maggior efficacia e motivazione nel portare a termine obiettivi prefissati.
Infine, aver sperimentato una condizione di sofferenza e disagio può rendere la persona più attenta e sensibile al dolore altrui, più empatica.
Le possibilità di supporto e redenzione, affinché i figli adulti di alcolisti possano smettere di sentirsi definiti dalla dipendenza di altre persone, sono molteplici.

Esperto

Vuoi un suggerimento medico? Contatta i nostri dottori!

Trova subito un dottore »

Commenti: (0)