Dolore lombare sommario

Il dolore lombare è un comunissimo sintomo, riferito almeno una volta nella vita dalla maggior parte della popolazione. Il dolore lombare tuttavia si riferisce solo ad un sintomo che può insorgere in una grande varietà di patologie sottostanti, per posture o movimenti scorretti, tossine, compressione e scarsa mobilità. Il dolore alla parte bassa della schiena è quindi solo un primo sintomo su cui iniziare un percorso diagnostico.

Le vertebre lombari sono la parte più robusta della colonna vertebrale, ma a causa delle forze importanti che agiscono su questa porzione, sono anche quelle più soggette a patologie organiche. La stazione eretta, soprattutto con posture scorrette, e il continuo lavoro degli arti, applicano forze di varia intensità e direzione a tutta la colonna.

Cause del dolore lombare

Il dolore lombare può provenire da:

• nervi del midollo spinale (infiammazione dei nervi che si dipartono ed arrivano al midollo)
• muscolo (contrattura, strappo, etc.)
• osso (infezioni, frattura)

Le cause del dolore lombare sia destro che sinistro possono essere sia banali – come acido lattico o una semplice contrattura - sia essere il frutto di una patologia organica. Tra queste ricordiamo:

• l’ernia discale
• stenosi lombare
• spondilolistesi
• frattura vertebrale
• altre (infezioni, traumi, etc.)

L’ernia discale è una delle principali cause di dolore lombare localizzato (dolore lombare destro, dolore lombare sinistro), che presenta anche una tipica irradiazione all’arto inferiore. L’erniazione del disco intervertebrale (cioè la fuoriuscita della parte “molle” del disco dal tessuto di contenimento) spesso comporta un danno ai nervi che arrivano al midollo. Questo insulto causa una sensazione dolorosa irradiata all’arto inferiore ed alla regione lombare. Questo dolore – solitamente definito come “sciatica” (se arriva al piede) o “sciatica mozza” (se arriva al ginocchio) – risulta essere più comune nella popolazione adulta tra i 30-50 anni. Esistono una serie di manovre diagnostiche che servono ad evocare il dolore lombare destro o sinistro e quindi destare forte sospetto di ernia. Una risonanza magnetica va quindi eseguita per localizzare l’esatto disco erniato e prospettare la giusta terapia:

• chirurgica
• medica
• fisica

La stenosi lombare e la spondilolistesi

La stenosi lombare è la causa principale del dolore lombare severo ed è più tipica della popolazione sopra i 60 anni. L’insorgenza dei sintomi è generalmente lenta e dovuta alla compressione della radice dei nervi midollari per via della stenosi (restringimento) del canale osseo. Questa patologia rientra in diagnosi differenziare con la precedente.

La spondilolistesi è un’altra principale causa di dolore lombare ed è caratterizzata dallo scivolamento di una vertebra su quella inferiore. Ciò è dovuto a fenomeni degenerativi del tessuto osseo della vertebra che può comportare anche la rottura della stessa (spondilolisi). Questa patologia è presente principalmente a livello lombare e quindi causa dolore alla parte bassa della schiena, in maniera simile alle condizioni precedenti.

Per citare delle cause meno preoccupanti di dolore lombare possiamo parlare della contrattura muscolare. La colonna vertebrale presenta tantissimi muscoli che servono a consentirne la mobilità. Alcuni di questi possono andare incontro a contrattura e quindi dare una contrazione sostenuta e dolorosa. Le contratture sembrano dovute a fenomeni locali con alterazioni della circolazione o ad un eccessivo stress dovuto all’esercizio o a posture scorrette. Attraverso delle tecniche di manipolazioni fisiche o l’applicazione di calore o ultrasuoni è possibile risolvere la contrattura muscolare.

Con l’aumento della popolazione anziana e della sedentarietà, la patologia dolorosa lombare sembra essere destinata ad entrare a far parte delle condizioni mediche più comuni della nostra era, a meno che non riusciremo ad attuare una rivoluzione per quanto riguarda il corretto utilizzo della schiena. Sollevare pesi o qualsiasi altra attività svolta durante la giornata devono essere eseguiti correttamente, per non danneggiare le nostre articolazioni.