Dare sollievo al dolore ai piedi
Fisioterapia • 29 gennaio 2017 • Commenti:
Con ben 26 ossa e più di 30 articolazioni, l’anatomia del piede è piuttosto complessa e il mal di piedi può manifestarsi per varie cause e con diverse caratteristiche.
Vediamo insieme quindi quali sono i disturbi dolorosi che affliggono più comunemente i piedi e cosa fare per alleviare il dolore ai piedi.
Patologie dolorose del piede
L’osso del tallone è il più grande tra quelli del piede e, a causa della sua posizione e funzione, è tra i più soggetti a stress e lesioni di origine esterna. Nei casi più banali, il dolore al calcagno può essere causato da una semplice contusione, provocata dall’impatto con il suolo mentre si cammina o si corre, che può essere favorita da calzature non idonee nonché dall’eventuale sovrappeso o obesità.
La spina calcaneare è uno sperone osseo che si può sviluppare nell’osso del tallone, per esempio a seguito di ripetute contusioni o microtraumi, formando un’escrescenza ossea, che può essere lunga anche più di un centimetro e provocare dolore quando si appoggia il piede al suolo.
La fascite plantare è un’infiammazione della fascia plantare, cioè dei tessuti connettivi che collegano il tallone con l’avampiede. Soprattutto nelle attività sportive che sovraccaricano maggiormente il piede, come il salto o la corsa a livelli agonistici, il dolore all’arco del piede è spesso provocato da strappi e lacerazioni di origine traumatica della fascia plantare. L’irritazione che ne deriva può provocare dolore intenso nonché cronicizzarsi, diventando invalidante.
Il dolore al tallone può essere causato anche dall’eccessiva pronazione del piede. Si tratta nel movimento che, in condizioni normali, permette all’arco plantare di distendersi affinché il piede possa aderire al terreno, ammortizzando gli urti. Se questo movimento è eccessivo, il risultato è quello di imprimere uno sforzo che può danneggiare tendini e legamenti del calcagno, causando dolore.
L’articolazione dell’alluce è frequentemente interessata da dolorose forme di artrite, dovute all’usura e quindi spesso correlate all’età.
Un’altra causa di dolore al piede può essere una borsite, cioè un’infiammazione delle sacche sinoviali piene di liquido che fanno parte delle articolazioni. Oltre al dolore, possono essere presenti anche arrossamento e gonfiore in corrispondenza dell’articolazione.
Un altro punto debole dei piedi sono i suoi numerosi tendini, che possono essere colpiti da infiammazioni dette tendiniti. Il dolore al tendine d’Achille, posto sul retro della caviglia, è frequentemente provocato dalla lacerazione di tendini fragili sottoposti a sforzi intensi e protratti nel tempo. Il dolore può essere molto intenso e l’infiammazione, se non trattata adeguatamente, tende a cronicizzarsi. Un dolore alla caviglia può tuttavia essere causato anche da una distorsione.
Le infiammazioni dei tendini del piede o l’alluce valgo (cioè la deformazione del primo metatarso che sporge verso l’esterno) possono causare anche dolore al dorso del piede.
Come alleviare il dolore ai piedi
Il primo consiglio, soprattutto di fronte a un dolore di chiara origine traumatica, è tenere il piede a riposo, evitando di caricarlo.
Se il dolore al piede persiste nel tempo, è bene rivolgersi al più presto a un podiatra (o podologo), cercando nel frattempo di non sforzare eccessivamente la parte dolorante, dato che le patologie del piede non trattate possono facilmente cronicizzarsi e comportare complicazioni potenzialmente invalidanti.
Il medico potrà eventualmente prescrivere un antinfiammatorio o esercizi fisici idonei per rinforzare il piede senza sottoporlo a sforzi eccessivi.
Indossare calzature di qualità e in buone condizioni, soprattutto se si lavora in piedi o si pratica un’attività sportiva, è fondamentale per la salute del piede. Il podiatra, inoltre, può suggerire un plantare ortopedico in grado ad esempio di correggere la pronazione eccessiva o sostenere l’articolazione del tallone in maniera corretta.
Se si soffre di dolore al tallone, normalmente è bene evitare di camminare a piedi nudi o senza scarpe, per evitare il contatto traumatico con superfici dure, e può essere utile po’ di stretching ai polpacci.
Inoltre, è necessario curare l’igiene del piede e delle unghie: in particolare le persone affette da diabete devono sottoporsi a controlli periodici dei piedi.
Il sovrappeso è una delle principali cause di eccessivo carico e di dolore alle articolazioni dei piedi.
Per chi lavora in piedi o cammina molto, semplici pediluvi con acqua tiepida e sale marino possono essere utili per ridurre il gonfiore ai piedi doloranti e migliorare la circolazione. È importante ricordarsi sempre di asciugare bene i piedi, in particolare tra le dita, applicando una leggera crema idratante al termine del trattamento.