Cos’è la carie da biberon?

Odontoiatria • 25 marzo 2017 • Commenti:

La carie dei denti da latte, o carie da biberon, è un’infezione dentale che risulta più diffusa tra i bambini piccoli. Lo sviluppo della carie è favorito dall’eccessiva esposizione della dentatura del bambino a zuccheri di origine naturale, presenti ad esempio nel miele o nel latte, o contenuti in bevande o alimenti, come ad esempio succhi di frutta e dolci: per questo motivo limitare il consumo di zuccheri può rappresentare un’efficace misura preventiva.

La formazione della carie è un processo lento, che progressivamente va a consumare del tutto il dente, perciò è necessario intervenire tramite uno specifico trattamento odontoiatrico, l’otturazione, anche quando ad essere interessato è un dente da latte. Un dente deciduo cariato, che non viene curato adeguatamente, può infatti cadere prima del previsto, favorendo lo sviluppo di un allineamento scorretto della dentatura permanente.

Quali sono le cause della carie da biberon?

Lo sviluppo di una carie ha sempre i medesimi fattori scatenanti, sia quando colpisce i denti da latte che quelli permanenti. I principali responsabili della carie sono i batteri del cavo orale, i quali crescono e si moltiplicano all’interno della placca dentale. La placca è una patina, formata da residui di cibo e dai batteri, che aderisce alla superficie dei denti e, se non viene mantenuta un’adeguata igiene orale, si accumula andando ad intaccare la salute dentale. Il metabolismo dei batteri presenti è basato principalmente sul glucosio, recuperato dai residui di cibo per essere trasformato, tramite reazioni biologiche, in acido lattico, il quale viene rilasciato nel cavo orale. Questa sostanza fortemente acida è in grado di corrodere poco alla volta lo smalto dentale, andando lentamente a deteriorare il dente.

Le cause delle carie dei denti da latte coincidono con quelle che ne provocano lo sviluppo nei denti degli adulti: vi è però una sostanziale differenza tra i due casi, che consiste nell’eccezionale rapidità con cui si verifica la corrosione dello smalto e lo sviluppo della carie dentale sui denti da latte. La minore resistenza all’attacco dei batteri della placca, che caratterizza la dentatura decidua, è dovuta alle dimensioni molto ridotte rispetto ai denti permanenti e al fatto che lo smalto dei denti da latte è più sottile e scarsamente mineralizzato. È questo il motivo principale per cui lo smalto dei denti da latte viene corroso più facilmente e il processo può raggiungere rapidamente la dentina sottostante, provocando lo sviluppo della carie in tempi particolarmente brevi.

Lo sviluppo di questa condizione nei bambini può essere inoltre favorito da diversi fattori ed abitudini:

  • la golosità nei confronti di dolciumi, caramelle ed in generale merendine particolarmente ricche di zucchero è un carattere comune nei bambini: sicuramente non aiuta a mantenere in salute la propria dentatura, dal momento che l’abbondanza di zucchero presente nel cavo orale non fa che favorire la produzione di acido lattico da parte dei batteri, e quindi la formazione della carie.

  • i bambini piccoli spesso non sono in grado di lavarsi adeguatamente i denti da soli, non è quindi raro che presentino una la scarsa igiene orale. L’insufficiente igiene dentale concorre a peggiorare lo stato di salute dei denti e facilita l’insorgenza della carie;

  • un ultimo importante fattore predisponente allo sviluppo della carie nei denti da latte è rappresentato dalla carenza di fluoro, un elemento in grado di rallentare ed ostacolare lo sviluppo della carie svolgendo un’azione protettiva nei confronti dello smalto dentale.

Trattamento della carie da biberon

I denti da latte colpiti da una carie vengono trattati analogamente ai denti permanenti, tramite la procedura di otturazione. Questo intervento odontoiatrico prevede, dopo aver rimosso la carie, il riempimento e la sigillatura di tutte le fessure ed i canalicoli generati dalla carie all’interno dello smalto dentale, ripristinando la morfologia del dente tramite l’utilizzo di resine o dell’amalgama, un insieme composito di diversi materiali. L'otturazione non può essere eseguita quando la carie ha già perforato smalto e dentina, raggiungendo la polpa dentale.

Nonostante la cura di denti destinati a cadere possa apparire poco rilevante per lo sviluppo di una corretta dentatura permanente, è decisamente importante trattare adeguatamente i denti decidui cariati per evitare che cadano anzitempo. La perdita prematura di uno o più denti cariati, anche se da latte, può infatti andare ad influire sullo sviluppo della dentatura permanente, favorendo la crescita di denti storti o addirittura una l’insorgenza di una condizione di malocclusione dentale.

Il processo di formazione della carie nei denti decidui può inoltre risultare particolarmente rapido, e ciò spesso conduce a rivolgersi al dentista quando ormai è troppo tardi per risanare l'infezione e prevenire la caduta del dente. Nei casi in cui la carie risulti talmente sviluppata da rendere insufficiente l'otturazione, è difatti necessario intervenire con metodi più drastici che comprendono, come ultima scelta, l’estrazione del dente da latte cariato.

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