Come gestire la depressione

Ecco alcuni consigli su cosa fare quando iniziano a manifestarsi i sintomi tipici della depressione.

Perdita di interesse per le attività quotidiane

La perdita di interesse è uno dei principali sintomi di depressione: il paziente non prova più piacere nel compiere attività che lo entusiasmavano.
In questo caso, può essere utile provare esperienze positive, il più possibile e ogni giorno.
Il paziente dovrebbe compilare una lista di attività che erano di suo gradimento prima dell’evento depressivo, per poi, magari con il sostegno dei familiari, compiere quotidianamente una o più di queste attività. Questo è utile a provare sentimenti funzionali, come la soddisfazione per l’attività svolta, il senso di realizzazione o ancora la consapevolezza di poter raggiungere degli obiettivi che ci si è prefissati.

Alterazione del sonno

Chi soffre di depressione sperimenta spesso anche un’alterazione del sonno, che si manifesta tramite l’insonnia o il suo contrario, ovvero l’ipersonnia.
Esistono tuttavia dei suggerimenti utili per trattare l’insonnia da depressione.
È consigliabile adottare una certa regolarità nei propri orari, ovvero di alzarsi e andare a dormire sempre alla stessa ora: questo aiuta a disciplinare il paziente e a dargli una cognizione più precisa del tempo. Il paziente dovrebbe inoltre evitare di dormire durante le ore diurne, come anche di bere caffè o altre sostanze eccitanti, specialmente la sera.
Rimanere a letto quando non si riesce a dormire è un’abitudine da evitare, piuttosto è preferibile ascoltare della musica, fare della meditazione o bere una tisana rilassante.

Ansia, senso di stanchezza e irritabilità

In presenza di questi sintomi, i familiari e le persone che lo circondano devono comprendere la sua condizione e comportarsi in modo che la persona depressa non si senta in colpa per i suoi atteggiamenti. Chi soffre di depressione spesso non comprende il motivo della propria rabbia o agitazione, per questo bisogna invitare ad esprimere i propri sentimenti, in modo da poter aiutare a vedere gli aspetti positivi della situazione.
Un buon consiglio per combattere questi sintomi è calmarsi e respirare profondamente per qualche minuto, ma ancora meglio è ritagliarsi un momento specifico durante la giornata per svolgere delle attività di meditazione e rilassamento, come ad esempio lo yoga.
Qualsiasi attività può sembrare difficile o impossibile ai pazienti che sperimentano la depressione: per superare questo stato è richiesto un impegno costante, per questo è consigliabile svolgere almeno tre attività quotidiane, anche banali come cucinare o fare pulizie.

Tristezza e pensieri negativi

Nella maggior parte dei casi è necessario affrontare un percorso di assistenza psicologica, ma esistono alcuni metodi per ridurre la negatività in chi soffre di depressione.
Il paziente deve cercare di concentrarsi sui lati positivi di una situazione, evitando di parlare troppo del proprio malessere o dei pensieri negativi. Fondamentale è anche tenersi occupati e fare in modo che non ci siano momenti di vuoto, nei quali è molto facile perdersi rimuginando sul proprio malessere. Sono concessi solo 15 minuti al giorno nei quali la persona depressa può pensare a tutte le sue preoccupazioni e ansie.
Questo aiuta a restringere lo spazio dedicato alla propria patologia, lavorando invece su pensieri funzionali.
Ricordare e scrivere esperienze positive del passato o una lista delle proprie capacità, è utile a stimolare il pensiero positivo.
Scrivere un diario personale, che permette di isolare pensieri negativi e positivi, può essere molto efficace.
Chi soffre di depressione dovrebbe infine evitare di prendere decisioni fondamentali, come lasciare il lavoro o il proprio partner o cambiare casa, perché la depressione fa percepire il mondo in modo diverso da come è in realtà.

I familiari o i cari del paziente depresso spesso sperimentano sentimenti negativi legati alla sua condizione, quali distacco o estraneità, rabbia, senso di colpa o rifiuto della patologia.
Le persone non riconoscono più il proprio caro o provano rabbia nel vederlo incapace di reagire alla propria condizione. In questi casi è possibile, per chi è vicino al paziente, mettere in atto dei semplici suggerimenti, primo fra tutti evitare di fare delle prediche al depresso o di invitarlo semplicemente a stare meglio, lo stesso vale per i discorsi atti a sdrammatizzare o a minimizzare il problema, che fanno sentire il paziente incompreso o responsabile.
È utile invece mostrare empatia e cercare di aiutare concretamente, trovando specialisti o strutture che possano gestire la sua depressione oppure proponendogli attività ludiche o ricreative, come dei lavori manuali o una gita in mezzo alla natura.

Segnaliamo infine che esistono alcuni metodi naturali utili per combattere la depressione, in particolare tutte quelle erbe (come camomilla, valeriana, passiflora, sambuco, luppolo, menta piperita, tiglio, iperico e avena) con effetti ansiolitici e calmanti, che possono aiutare i pazienti a rilassarsi, oltre che a migliorare il ritmo sonno-veglia,.