Aneurisma dell’aorta addominale: come prevenirne la rottura e le complicanze

Esperto Luano FattoriniCardiologia, Chirurgia Generale, Cardiologia • 13 settembre 2016 • Commenti:

L'aneurisma dell'aorta addominale colpisce, secondo le statistiche attuali, il 4% degli uomini e l'1% delle donne dopo i 60-65 anni di età.

L'aorta addominale normalmente ha un calibro che non supera i 2-2,5 cm di diametro.

Quando il diametro dell’aorta addominale supera questi limiti, possiamo trovarci di fronte a due situazioni:

  • ectasia (fino a 3 cm di diametro) ,

  • aneurisma dell'aorta addominale (dai 3 cm di diametro in su).

Aneurisma dell’aorta addominale: un po’ di numeri per capirne l’incidenza

Statisticamente, ogni 1000 uomini ultrasessantenni ve ne sono certamente 40 con aneurisma aortico;  ogni 1000 donne ultrasessantenni vi sono certamente 10 donne con il medesimo problema.

La maggior parte di questi individui non sanno di avere un aneurisma dell'aorta addominale:  l'aneurisma, prima di arrivare ad un punto cruciale di dimensioni, è assolutamente asintomatico.

Aneurisma e prevenzione: quali sono le categorie a rischio

L'aneurisma non dà quasi mai sintomi se non quando si complica o finchè non si rompe, diventando così  una drammatica emergenza (spesso motivo di  morte),  

Per questo motivo, è  necessario rimarcare che la prevenzione dell'aneurisma dell'aorta addominale è estremamente importante.

Nel Regno Unito è  lodevolmente diffusa nella popolazione la consapevolezza che “lo screening degli aneurismi aortici negli uomini di età superiore a 60-65 anni è utile in termini di riduzione della mortalità”. (US Preventive Services Task Force. Screening for abdominal aortic aneurysm: recommendation statement. Ann Intern Med 2005;142:198-202)

Alcune categorie di persone sono più a rischio di altre:  

  • i diabetici,

  • gli obesi,

  • gli ipertesi,

  • gli ipercolesterolemici,

  • i fumatori,

  • chi conduce vita sedentaria.

In cosa consiste la prevenzione?

Ecco i passi fondamentali per la prevenzione dell’aneurisma aortico:

  • riconoscere  per tempo la presenza o l'insorgenza di aneurisma aortico in una persona,

  • farne diagnosi,

  • precisarne la sede (per esempio se sopra o sottorenale),  

  • controllarlo periodicamente per seguirne la naturale evoluzione, fino alla eventuale indicazione chirurgica.

È necessario intervenire sull’aneurisma prima che esso si  possa complicare con la temibile rottura o  anche con la trombosi, con la dissecazione o con l'ematoma periaortico, tutte possibili complicanze dell'aneurisma.

Aneurisma: quali sono gli esami che aiutano a riconoscerlo

Lo strumento più idoneo per riconoscere (o escludere) l’aneurisma dell’aorta e per seguirne l'evoluzione è l'ecografia con l'ecocolordoppler.

Anche la Tomografia Assiale Computerizzata (TAC) o la Risonanza Magnetica (RM)  sono idonee (e a volte necessarie) ma sono molto meno pratiche e maneggevoli dell'ecografia.

Inoltre, TAC e RM sono improponibili per lo screening o per il monitoraggio periodico,  per l'alto costo e per le lunghe liste di attesa ma soprattutto per le controindicazioni e/o per l'esposizione alle radiazioni ionizzanti che inevitabilmente comportano, almeno nel caso della TAC.

Con l'attento e periodico monitoraggio ecografico è possibile prevenire il momento della più grave complicanza, la rottura dell'aneurisma aortico, con il rischio di morte imminente che porta con sé.

Quando si raggiungono dimensioni maggiori di 5 cm in scansione assiale, occorre indirizzare il soggetto verso l'intervento chirurgico presso un buon chirurgo vascolare e così programmare con calma l'atto operativo migliore, per  risolvere chirurgicamente la grave patologia  e ristabilire così  la condizione di salute e la normalità della circolazione nella più grossa arteria del corpo.

L’applicazione scrupolosa delle misure preventive aumenta notevolmente l'aspettativa di vita dei pazienti che soffrono di aneurisma dell’aorta addominale: la prevenzione e il controllo periodico del proprio stato di salute sono la chiave essenziale per il mantenimento della propria salute e per una buona qualità della vita del paziente.

Aneurima dell’aorta addominale: il programma di screening degli aneurismi aortici addominali dell'NHS

Il programma di screening degli aneurismi aortici addominali dell'NHS  (il Sistema Sanitario Nazionale del Regno Unito)  prevede ecografie agli uomini di età superiore ai 65 anni; se viene riscontrato un diametro superiore ai 3 cm, è previsto un follow-up dopo 1 anno se il diametro è di 3-4.4 cm, dopo 3 mesi se il diametro è di 4,5-5,4 cm.

Se il diametro è superiore a 5 - 5,5 cm, il paziente viene inviato ai chirurgi vascolari per una valutazione l'intervento chirurgico più idoneo al caso.

La crescita maggiore di 1 cm all'anno di un aneurisma aortico anche di piccole dimensioni o lo sviluppo di dolenzia nei pazienti con aneurismi di piccole dimensioni sono anch'essi motivi di invio ai chirurghi vascolari.

(US Preventive Services Task Force. Screening for abdominal aortic aneurysm: recommendation statement. Ann Intern Med 2005;142:198-202)

Esperto

Luano Fattorini Ecografista, gastroenterologo, chirurgo generale Dr.

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