Esperienze
Contatto via mail a demaseantonio@gmail.com
Principali aree di competenza:
- Ictus e Malattie Cerebrovascolari
- Neurosonologia
- Malattia di Parkinson e disturbi del movimento
- Cefalee ed Algie facciali
Esperto in:
- Neurologia
Esperienze
Antonio De Mase
neurologo
Patologie trattate
- Cefalea
- Emicrania
- Malattia di parkinson
- Dolore
- Depressione
- Ansia
- Demenza
- Ictus e Malattie Cerebrovascolari
- Ischemia Cerebrale
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Punteggio generale
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Anna I.
Il dottor De Mase aveva in cura mio padre, è stato l’unico a capire la malattia che aveva.
Empatico e sempre disponibile.
Virgilia Iovinelli
È un medico competente , professionale e molto epatico, oltre ad essere molto disponibile.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 5 domande da parte di pazienti di MioDottore
Uomo 79 anni. Nel 2013, a seguito di cura radio e chemio per tumore rinofaringeo ho cominciato a soffrire di nevralgia posterpetica faccia lato destro. Lyrica, gabapentin, cerotti lidocaina non hanno dato risultati soddisfacenti. A distanza di tanti anni vorrei sapere se esistono nuove cure più efficaci. Grazie
Salve, esistono molti altri farmaci rispetto a quelli che ha elencato, e non possono essere considerati per forza più "efficaci" ma potrebbero essere più adatti al suo caso.
Le consiglio di consultare nuovamente un neurologo per una rivalutazione delle caratteristiche del suo dolore e per provare eventualmente terapie diverse da quelle precedenti.
RMN DEL CERVELLO E DEL TRONCO ENCEFALICO (CLASSE DI DOSE O)
Sistema ventricolare in sede, di dimensioni aumentate nella porzione sovratentoriale.
Aumento di ampiezza degli spazi liquorali periencefalici da atrofia corticale.
Multiple e conglobate areole di elevato segnale in T2 e FLAIR si evidenziano nel contesto della sostanza bianca biemisferica sovratentoriale da natura gliotica.
1 pcrintensita' di segnale bulbo mesencefalica come da fenomeni vascolari
Assenza di lesioni a diffusivita' ristretta
Salve, questo referto sembrerebbe suggerire la presenza di una malattia cerebrovascolare in assenza di lesioni acute.
I referti vanno sempre valutati nel contesto del quadro clinico, e le immagini interpretate alla luce dell'età e dei fattori di rischio.
Pertanto per sapere quali possono essere le cause di queste alterazioni ed impostare un corretto percorso diagnostico-terapeutico è necessario effettuare una valutazione neurologica accurata.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.