Esperienze
Ho svolto i miei studi all'Università di Padova e mi sono formato in Cardiologia Interventistica a Tolosa, in Francia, presso la Clinique Pasteur, entrambi centri di eccellenza mondiale. Mi prendo cura del paziente con cardiopatia nota o sospetta, dalla sua valutazione ambulatoriale all'eventuale ricovero ospedaliero e all'intervento in sala operatoria.
Eseguo regolarmente coronarografie, angioplastiche coronariche e interventi per cardiopatie strutturali (quali l'impianto di valvola aortica transcatetere - TAVI).
Ho maturato parallelamente anche una lunga esperienza nel trattamento delle cardiopatie aritmiche, dalla fibrillazione atriale alla Sdr di Brugada.
Ho inoltre approfondito lo studio delle arteriopatie periferiche, con il trattamento mediante angioplastica delle stenosi carotidee e delle arterie degli arti inferiori.
Svolgo quotidianamente attività di ricerca clinica e di tutoraggio dei giovani cardiologi in formazione.
Partecipo come relatore o moderatore ai più importanti congressi nazionali e internazionali di Cardiologia.
La mia finalità è la miglior cura dei miei pazienti, con disposizione all'ascolto e costante aggiornamento scientifico e professionale.
Esperto in:
- Cardiologia
Esperienze
Andrea Pavei
cardiologo
Patologie trattate
- Dolore toracico
- Ipertensione
- Aritmia
- Coronaropatia
- Cardiopalmo
- Insufficienza cardiaca
- Sincope
- Sindrome di Brugada
- Diabete mellito
- Ipercolesterolemia
- Obesità
- Tromboflebite
- Aneurisma
- Edema
- Aterosclerosi
- Ipertensione polmonare
- Arteriosclerosi
- Cardiomiopatia
- Stenosi valvolare aortica
- Stenosi mitralica
- Insufficienza aortica
- Insufficienza mitralica
Tirocini
- Formazione in Cardiologia Interventistica presso la Clinique Pasteur di Tolosa (FR)
Formazione
- Università di Padova (Laurea in Medicina e Chirurgia, 1999)
- Università di Padova (Specialità in Cardiologia, 2004)
- Università di Padova (Dottorato di Ricerca in Scienze Cardiovascolari, 2009)
- Clinique Pasteur, Tolosa, FR (Fellowship in Cardiologia Interventistica, 2009)
- Borsa di Studio Europea in Epidemiologia Clinica e Biologia Molecolare (2000)
Indirizzo
Pazienti con assicurazione sanitaria e pazienti senza assicurazione sanitaria
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Punteggio generale
Ordina recensioni per
Giorgio
Ottimo specialista, attento al paziente e con senso pratico nell'affrontare le problematiche emerse. Molto gentile e professionale anche l'assistente del dottore.
M.S.
Visita precisa e puntuale medico meticoloso è chiaro nelle spiegazioni. Ci siamo trovati benissimo. Ora organizzazione anche della struttura
Carmela
Cortese, puntuale, dott professionale mi sono trovata benissimo era il mio appuntamento lo consiglio
C.D.
Il dottore è molto gentile e preparato. L’esame che ho prenotato è stato fatto in maniera molto accurata. Grazie.
Stefania
Cortesia, empatia verso il paziente. Spiegazioni dettagliate. Disponibilità del medico. Puntualità.
Marisa
Ho incontrato in visita il dott. Pavei solo una volta, per ora; è stato molto attento, disponibile e soprattutto ha saputo ascoltare, rispondendo a tutte le mie perplessitá riguardo la mia patologia. Grazie dott. Pavei!
Battelli
Ho accompagnato mia madre anziana per una prima visita, abbiamo apprezzato molto la sua competenza, professionalità e la sua umanità.
RD
Ho avuto una consulenza online che mi ha pienamente soddisfatto da tutti i punti di vista, a partire dall'aspetto umano e dall'empatia, per arrivare alla parte più tecnica e specialistica.
Luca
Medico preparato, disponibile e competente, oltre che puntuale e valido ascoltatore. Servizio eccellente.
Elisa e Vittorio
Ho conosciuto il Dottor Pavei nel 2013, presso l'ospedale di Conegliano, quando mio padre è stato sottoposto ad un intervento di angioplastica e devo dire che ci siamo trovati benissimo. E' un medico molto disponibile, affidabile, semplice e chiaro nel senso che ad ogni tua domanda trovi una risposta esauriente che ti tranquillizza. Mio padre gli ha sempre detto "Lei sarà un futuro primario!". Fortunati quei pazienti che avranno la possibilità di conoscerlo. Elisa.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 30 domande da parte di pazienti di MioDottore
Salve, ho 23 anni e sono affetta da Sindrome di Brugada diagnosticatomi lo scorso Marzo 2019 a seguito di un arresto cardiaco improvviso, per tale motivo mi è stato impiantato un defibrillatore. Ho scoperto da pochi giorni di essere circa alla 12esima settimana di gravidanza, dopo aver avvertito gonfiore di stomaco e un fastidioso tensore al seno. Ho avuto il ciclo regolare fino ad esso poiché ho assunto la pillola anticoncezionale yasmin fino al giorno in cui ho effettuato il test. Al momento mi trovo bloccata a Dubai, poiché prima del lockdown dovevo svolgere delle pratiche per lavoro. Sono in contatto con l’ambasciata per poter essere rimpatriata il prima possibile, ma a quanto pare non potrà essere in tempi relativamente brevi.
Vorrei sapere quali possano essere le conseguenze dell’aver assunto la pillola per me è per il bimbo/a e sopratutto se la mia Sindrome possa in qualche modo influenzare la mia gravidanza.
Sto andando nel panico più totale, vista la mia impossibilità di poter andare ad effettuare visite specialistiche al momento poiché potrei rischiare una sentenza penale e/o nel migliore dei casi l’espulsione dal paese viste le vigenti leggi locali riguardo lo stato di gravidanza al di fuori del matrimonio.
Spero di trovare chiarimenti e consigli in una vostra risposta.
Grazie mille.
Carissima, comprendo la sua preoccupazione e il suo timore. Gli effetti della pillola anticoncezionale sono passati, la gravidanza ha ora instaurato una nuova condizione ormonale e non se ne deve preoccupare. La sua sindrome non influenza la gravidanza. Le consiglio di fare attenzione alla disidratazione e agli episodi febbrili, perché possono favorire le aritmie. Non dimentichi però che lei ha già l’arma più importante per difendersi: il defibrillatore impiantato. Le aritmie per fortuna sono rare ma nel caso il defibrillatore la proteggerà. Ovviamente quando potrà tornare sarà utile una visita di controllo. Le auguro una serena gravidanza. Un caro saluto.
Cari dottori, come è possibile avere un arresto cardiaco a soli 21 anni? Se ne leggono spesso di queste notizie e poco fa è mancato un calciatore di questa estate. Come è possibile una cosa del genere? Sono spaventata.
Carissima, la sua è una domanda fondamentale. Purtroppo esistono delle malattie cardiache che causano un’alterazione dell’impulso elettrico, a quell’età in gran parte su base genetica. L’arresto cardiaco può sopraggiungere durante uno sforzo fisico intenso ed è per questo che è importante eseguire dei controlli prima di affrontare attività fisiche impegnative. In molti casi il dialogo tra paziente e medico e la lettura di un elettrocardiogramma da parte di un cardiologo possono rivelare dei segnali che consentono di eseguire poi esami più approfonditi e prevenire eventi tragici come questi.
Un caro saluto
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.
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