Esperienze
Da quest'anno, inoltre, sono codidatta presso la Scuola di Specializzazione in Psicoterapia CESIPc di Firenze, presso la quale ho conseguito la specializzazione e l'abilitazione all'esercizio della psicoterapia.
Esperto in:
- Psicoterapia
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Punteggio generale
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L. Pugliese
Professionista dotata di estrema empatia e professionalità. Cortesia e puntualità la contraddistinguono Sempre attenta ai dettagli. Dotata di eccezionale ascolto attivo.
S.G.
Professionalità ed estrema attenzione ad ogni più piccolo dettaglio si mescolano ad una spiccata sensibilità e al riuscire a mettere a suo agio sempre e in ogni situazione il paziente.
E.L.
Professionalità e gentilezza: sono le due parole che meglio descrivono la dottoressa. Ha sia esperienza sia una sensibilità e una delicatezza speciali, che permettono di sentirsi a proprio agio e di lasciarsi guidare in un percorso terapeutico...che non è affatto scontato!
Elisa Salvi
Sono stata seguita dalla dottoressa per un bel po’. È estremamente facile parlare ed aprirsi con lei, professionista preparata, puntale e disponibile. Dopo il percorso con lei so finalmente ascoltarmi e dare un senso alle mie emozioni.
Risposte ai pazienti
ha risposto a 8 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno! Sono una ragazza di 27 anni e soffro di attacchi di ansia da un paio di mesi a questa parte.
Dovrebbe essere un periodo bello della mia vita, dato che ho finalmente trovato lavoro ma l'ansia per questa nuova situazione mi blocca.
A volte sento di soffocare, tachicardia, confusione mentale, sonno disturbato ed intermittente e un senso di chiusura dello stomaco che mi rende inappetente e mi ha fatto perdere peso (senza che lo volessi perché ero già magra)! Infatti,anche per questo più vedo il peso scendere più sale l'ansia di diventare troppo magra e maggiore ansia vuol dire maggiore inappetenza.
Non so come agire, se parlare con un nutrizionista, o con uno psicologo per imparare a gestire questa situazione che mi sta iniziando a pesare!
Immagino che queste novità rappresentino qualcosa di davvero importante per lei, la posta in gioco sembra alta, come spesso accade quando si raggiungono risultati tanto agognati. Crede che questa forte ansia potrebbe avere a che fare con questo? La invito, se le è possibile, a confrontarsi con un professionista che la possa aiutare ad affrontare questa fase di cambiamento in modo da poterla vivere con pienezza e con maggiore serenità.
Resto a sua disposizione.
Salve, sto lavorando e vivendo all'estero. Mi sono trasferito per amore. Trovare un lavoro e' stato difficile nonostante i titoli accademici e il paarlare inglese perche era necessario sapere la lingua locale. Ora dopo quasi un'anno e nonostante i successi ottenuti in questo anno lavorativo mi sento molto male. Mi sento che sto logorando a lavoro. Non mi piace cio che faccio, e dubito che mi paiccia anche cio che ho studiato. Questo perche il mio lavoro e' diverso alla fine dai miei studi, ma anche quando mi avvicino ad essi non mi desta alcun interesse. Esparante vivo da un fine settimana all'altro e la mia motivazione e e' a terra. Come dicevo nel mio lavoro sono contenti eppure io mi sento il cosidetto ''impostore'' oppure ''ignorante''. Non posso cambiare lavoro perche butterei via qualcosa di preioso che ho ottenuto con fatica sacrifici e sofferenza. Non posso cambiare lavoro perche non mi sarebbe facile trovarne un'altro dove vivo. Non posso cambiare lavoro perche dubito che mi piacerebbe. L'unica risposta che mi do e' trovare un modo di sopportare e affrontare tutto cio. Non voglio tornare a casa e lamentarmi come sto facendo, ma sento che devo scaricare perche sono frustrato tutto il giorno. E dentro di me ho questa forte sensazione di impossibile&contrasto (non mi viene la parola, come si potrebbe definire?) tra l'essere grato per cio che ho e non volerlo.
Buonasera,
Nella sua premessa sottolinea che si è trasferito per amore. Trasferirsi non è una una scelta semplice anche se c'è la spinta di un progetto di vita con un'altra persona; è un po' come trovare un nuovo adattamento e tanti aspetti di sé vengono rimessi in gioco o s'impongono alla nostra attenzione per la prima volta. Insomma è un processo lungo e per certi aspetti faticoso. Se vorrà parlarne sono disponibile anche on-line. Buona serata
Dr.ssa Gorelli Alice
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