Dott.ssa Valentina Benedetti

Il mio approccio è di tipo costruttivista - intersoggettivo: questo approccio considera il paziente "il maggior esperto di se stesso", mentre il terapeuta ha il compito di accompagnarlo alla scoperta di sè, verso il raggiungimento di un nuovo stato di equilibrio, che non si limita a una riduzione/eliminazione dei sintomi, ma che coinvolge il modo di percepire se stessi e la relazione con gli altri.
Il mio approccio non considera il sintomo "bersaglio diretto" del lavoro terapeutico: parte dal presupposto che la sintomatologia, pur nella sofferenza emotiva che comporta, svolga una funzione protettiva per l'equilibrio del sistema individuale e che rappresenti la modalità "migliore" che la persona è riuscita a costruire per far fronte alle proprie esperienze nel corso della propria vita.
Obiettivo di un percorso di questo tipo sarà quindi piuttosto quello di arrivare insieme a cogliere e comprendere il senso che i sintomi hanno per la persona, e la funzione che essi svolgono ai fini del mantenimento di uno stato di equilibrio personale.
Considero la relazione terapeutica il principale strumento di cambiamento: è uno spazio nel quale è possibile co-creare le condizioni per esperienze nuove e diverse rispetto a quelle vissute finora, nel quale ogni parte del paziente possa essere accolta.