Su di noi
Il CENTRO BERNSTEIN DI VERONA
ha ottenuto il 14/10/19 il riconoscimento regionale di
"PALESTRA DELLA SALUTE"
Con l’art. 21 della L.R. 8/2015 e successive modifiche, la Regione del Veneto ha inteso istituire le “Palestre della Salute”.
Si tratta di strutture che, oltre ad ospitare le normali attività di palestra, presentano appositi requisiti -identificati dalla Regione- che le rendono idonee ad accogliere cittadini con patologie croniche non trasmissibili stabilizzate (cardiopatici, broncopneumopatici, diabetici, nefropatici…) nello svolgimento di programmi di esercizio fisico prescritti dal medico.
Non si tratta, dunque, di un’attività riabilitativa, ma della possibilità di fare dell’esercizio fisico tarato alla propria condizione con caratteristiche che lo rendono idoneo ad ottimizzarne i benefici ricavati in termini di salute, minimizzando i possibili rischi.
Con il programma 1.M3 “Prescrizione dell’esercizio fisico”, infatti, la Regione sta sensibilizzando i medici del SSR a prescrivere esercizio fisico al cittadino con cronicità, così che –dopo le opportune valutazioni- questi possa affiancare alla terapia medica in atto anche il “farmaco” esercizio, che ai dosaggi correttamente individuati dal medico, contribuisce a fornire ulteriori effetti protettivi, riducendo il rischio di riacutizzazioni di malattia e nuove ospedalizzazioni.
In base alla stratificazione del rischio correttamente operata, la prescrizione dell’esercizio potrà essere effettuata dal proprio medico curante (in soggetti a rischio cardiovascolare lieve-moderato) o dallo specialista (rischio elevato, patologia cronica conclamata) seguendo diverse modalità operative.
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ha ottenuto il 14/10/19 il riconoscimento regionale di
"PALESTRA DELLA SALUTE"
Con l’art. 21 della L.R. 8/2015 e successive modifiche, la Regione del Veneto ha inteso istituire le “Palestre della Salute”.
Si tratta di strutture che, oltre ad ospitare le normali attività di palestra, presentano appositi requisiti -identificati dalla Regione- che le rendono idonee ad accogliere cittadini con patologie croniche non trasmissibili stabilizzate (cardiopatici, broncopneumopatici, diabetici, nefropatici…) nello svolgimento di programmi di esercizio fisico prescritti dal medico.
Non si tratta, dunque, di un’attività riabilitativa, ma della possibilità di fare dell’esercizio fisico tarato alla propria condizione con caratteristiche che lo rendono idoneo ad ottimizzarne i benefici ricavati in termini di salute, minimizzando i possibili rischi.
Con il programma 1.M3 “Prescrizione dell’esercizio fisico”, infatti, la Regione sta sensibilizzando i medici del SSR a prescrivere esercizio fisico al cittadino con cronicità, così che –dopo le opportune valutazioni- questi possa affiancare alla terapia medica in atto anche il “farmaco” esercizio, che ai dosaggi correttamente individuati dal medico, contribuisce a fornire ulteriori effetti protettivi, riducendo il rischio di riacutizzazioni di malattia e nuove ospedalizzazioni.
In base alla stratificazione del rischio correttamente operata, la prescrizione dell’esercizio potrà essere effettuata dal proprio medico curante (in soggetti a rischio cardiovascolare lieve-moderato) o dallo specialista (rischio elevato, patologia cronica conclamata) seguendo diverse modalità operative.