Dott. Simone Medda

La prima visita nutrizionale è un incontro fondamentale per instaurare una relazione tra il professionista della nutrizione e il paziente, con l'obiettivo di comprendere il quadro generale dello stato di salute e delle abitudini alimentari, e di stabilire un percorso personalizzato verso il benessere. Struttura e descrizione della visita: 1. Accoglienza e anamnesi iniziale: Raccolta dei dati personali (età, sesso, professione, stile di vita). Esplorazione delle motivazioni per la visita (es. perdita di peso, miglioramento delle prestazioni sportive, gestione di una patologia). 2. Anamnesi clinica e familiare: Analisi della storia medica personale (diagnosi di patologie, interventi chirurgici, uso di farmaci o integratori). Indagine su eventuali allergie, intolleranze alimentari o disturbi gastrointestinali. Rilevazione di precedenti diagnosi nutrizionali e familiarità con malattie metaboliche (diabete, ipertensione, obesità). 3. Valutazione dello stile di vita: Indagine su livello di attività fisica, tipo di lavoro (sedentario, attivo), qualità del sonno e gestione dello stress. Abitudini alimentari quotidiane: orari dei pasti, frequenza di spuntini, preferenze o avversioni alimentari. Eventuali comportamenti alimentari problematici (es. abbuffate, digiuni prolungati). 4. Analisi della composizione corporea: Misurazioni antropometriche: peso, altezza, circonferenze corporee (vita, fianchi, polso). Calcolo dell’indice di massa corporea (BMI). Bioimpedenziometria per analizzare la composizione corporea (massa grassa, massa magra, acqua corporea). 5. Analisi delle abitudini alimentari: Valutazione del diario alimentare o racconto dettagliato dei pasti tipici. Stima della frequenza di consumo di alimenti specifici (es. zuccheri, grassi, proteine, fibre). 6. Definizione degli obiettivi: Identificazione degli obiettivi a breve e lungo termine, concordati con il paziente (es. miglioramento della salute, raggiungimento del peso desiderato, gestione di una condizione clinica). Condivisione delle aspettative realistiche sul percorso e sui tempi necessari per raggiungere i risultati. 7. Pianificazione del piano nutrizionale personalizzato: Elaborazione di un piano alimentare personalizzato, basato sulle esigenze, le preferenze e gli obiettivi del paziente. Consigli pratici su come integrare il piano nella vita quotidiana, includendo spunti su preparazione dei pasti e gestione degli imprevisti. 8. Conclusione e prossimi passi: Consegna del piano nutrizionale (se non elaborato subito, verrà inviato successivamente). Programmazione della visita di controllo per monitorare i progressi e adattare il piano nutrizionale. Risposte a eventuali dubbi o domande del paziente. Durata della visita: La prima visita nutrizionale dura generalmente tra i 60 e i 90 minuti, per garantire un'analisi approfondita e la costruzione di una base solida per il percorso nutrizionale. Obiettivo della visita: Creare un percorso personalizzato che sia sostenibile, efficace e in linea con le esigenze specifiche del paziente, promuovendo un approccio olistico alla salute e al benessere.

L’analisi della composizione corporea è una valutazione che fornisce informazioni dettagliate sulla distribuzione e proporzione dei diversi componenti del corpo, come massa magra, massa grassa e acqua corporea. È uno strumento fondamentale per personalizzare interventi nutrizionali, monitorare i progressi e valutare lo stato di salute generale. Descrizione del procedimento: 1. Introduzione e preparazione: Il sottoscritto spiega al paziente l’importanza dell’analisi e il suo utilizzo per monitorare la salute. Si forniscono istruzioni specifiche per ottimizzare l’accuratezza della misurazione, come evitare pasti pesanti o esercizio fisico intenso nelle ore precedenti. 2. Metodo di analisi: Lo strumento di cui mi avvalgo per effettuare l’analisi della composizione corporea è: Bioimpedenziometria (BIA): Utilizza una corrente elettrica a bassa intensità per stimare la resistenza dei tessuti corporei e calcolare le diverse componenti corporee. 3. Parametri valutati: Massa grassa (FM): Quantità totale di grasso corporeo, espressa in kg o percentuale. Massa magra (FFM): Comprende muscoli, ossa, organi e tessuti senza grasso. Acqua corporea (TBW): Quantità totale di acqua presente nell’organismo, suddivisa in acqua intracellulare ed extracellulare. Indice di massa muscolare: Valuta lo stato muscolare. Metabolismo basale (BMR): Energia necessaria per le funzioni vitali a riposo. 4. Interpretazione dei risultati: Il sottoscritto analizza i dati per comprendere lo stato nutrizionale e metabolico del paziente. Si confrontano i risultati con i valori di riferimento e con i dati di precedenti analisi, se disponibili. 5. Utilizzo dei risultati: Identificare squilibri (es. eccesso di massa grassa, ridotta massa muscolare, ritenzione idrica). Personalizzare il piano nutrizionale o di allenamento. Monitorare progressi nel tempo (es. riduzione della massa grassa o aumento della massa muscolare). Conclusione: L’analisi della composizione corporea è un metodo non invasivo, rapido e utile per fornire un quadro approfondito della salute del paziente, migliorare la personalizzazione dei trattamenti e monitorare i cambiamenti nel tempo.

La visita nutrizionale di controllo (durata 30 min) è un appuntamento di follow-up con il diretto interessato, professionista della nutrizione per monitorare i progressi fatti rispetto agli obiettivi nutrizionali stabiliti durante la prima consulenza. Descrizione della visita: 1. Accoglienza e aggiornamento: - Breve dialogo per raccogliere eventuali nuove informazioni sulla salute, lo stile di vita o le abitudini alimentari del paziente. - Valutazione di eventuali difficoltà incontrate nel seguire il piano nutrizionale. 2. Monitoraggio dei progressi: - Misurazioni antropometriche (peso, altezza, circonferenze, indice di massa corporea - BMI). - Eventuale analisi della composizione corporea (massa grassa, massa magra, ritenzione idrica). - Revisione di altri parametri (esami del sangue, pressione arteriosa) se richiesto. 3. Valutazione del piano nutrizionale: - Analisi di come il paziente ha gestito il piano nutrizionale (aderenza, eventuali modifiche o integrazioni spontanee). - Discussione sulle sensazioni soggettive (energia, fame, sazietà, digestione, benessere generale). 4. Interventi e aggiustamenti: - Modifica del piano alimentare in base ai progressi e alle esigenze aggiornate. - Eventuali raccomandazioni aggiuntive (integrazione di micronutrienti, consigli per gestire eventi specifici, come viaggi o periodi di stress). 5. Definizione degli obiettivi futuri: - Stabilire nuovi traguardi a breve e medio termine. - Fornire strategie motivazionali o consigli pratici per migliorare l'aderenza al piano. 6. Conclusione: - Risposte a eventuali domande o dubbi. - Pianificazione della prossima visita di controllo, se necessaria. La visita ha lo scopo di personalizzare ulteriormente il percorso nutrizionale e garantire che il paziente stia procedendo verso i suoi obiettivi in modo sano e sostenibile.