Esperienze
Durante la visita fisioterapica prediligo l’ascolto attivo della persona e una valutazione fisioterapica attenta, scrupolosa e completa al fine di individuare un trattamento che valorizzi la persona, migliori la sua auto-efficacia, senza attenzione esclusiva sulla condizione di malattia, ma sulla persona nella sua interezza e centralità seguendo un approccio biopsicosociale; considerando di primaria importanza ai fini della buona riuscita del trattamento il recupero e miglioramento delle disabilità in termini di dolore, funzione e qualità di vita.
Il mio approccio prevede un confronto costante e coinvolgimento nella proposta di trattamento con condivisione degli obiettivi terapeutici, favorendo una partecipazione attiva della persona nella risoluzione del suo problema, supportandola durante tutto il percorso fisioterapico, assicurando il miglior percorso di cura possibile supportato dalle recenti evidenze scientifiche nell'ambito delle patologie muscolo-scheletriche.
Indirizzo
Pazienti senza assicurazione sanitaria
Fisioterapia • 40 €
Esercizi e ginnastica riabilitativa e posturale • 40 €
Ginnastica posturale • 50 € +13 Altro
Laser terapia • 30 €
Linfodrenaggio • 50 €
Massoterapia • 30 €
Mostra tutte le prestazioniPrestazioni e prezzi
I prezzi indicati sono quelli per pazienti senza assicurazione sanitaria
Prestazioni suggerite
Fisioterapia
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Altre prestazioni
Esercizi e ginnastica riabilitativa e posturale
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Ginnastica posturale
Via Campidoglio 101, Ceprano
50 €
Studio privato Simone De Angelis
Laser terapia
Via Campidoglio 101, Ceprano
30 €
Studio privato Simone De Angelis
Linfodrenaggio
Via Campidoglio 101, Ceprano
50 €
Studio privato Simone De Angelis
Massoterapia
Via Campidoglio 101, Ceprano
30 €
Studio privato Simone De Angelis
Riabilitazione posturale metodo Mézières
Via Campidoglio 101, Ceprano
50 €
Studio privato Simone De Angelis
Riabilitazione sportiva
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Rieducazione funzionale
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Rieducazione motoria
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Rieducazione posturale
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Tecarterapia
Via Campidoglio 101, Ceprano
30 €
Studio privato Simone De Angelis
Terapia manuale
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Trattamento della cervicalgia
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Trattamento lombalgia
Via Campidoglio 101, Ceprano
40 €
Studio privato Simone De Angelis
Visita fisioterapica domiciliare
Via Campidoglio 101, Ceprano
60 €
Studio privato Simone De Angelis
I professionisti sanitari ed i centri medici sono responsabili dei prezzi mostrati e delle informazioni correlate. MioDottore non determina né influisce sui prezzi che vengono mostrati.
11 recensioni
Punteggio generale
Ordina recensioni per
S.S
Anche se è un giovane fisioterapista, è molto competente,conosce veramente bene il suo lavoro, è molto attento e scrupoloso.Grazie a lui oggi riesco a camminare bene.,avendo avuto una brutta sciatalgia.
Caterina
Sono stata a visita dal dott. De Angelis per una lombosciatalgia.Dopo alcune sedute di fisioterapia il dolore è rientrato. Il dottor De Angelis è stato molto gentile, meticoloso e professionale. Lo consiglio vivamente.
Stefano
Il Dottor De Angelis è un vero connubio di professionalità e umanità, persona seria, affidabile e capace di mettere il cliente a proprio agio, lo ascolta! Complimenti Simone a te e ai tuoi collaboratori sempre disponibili e cordiali.
Edoardo
Consiglio assolutamente Simone; oltre ad essere sempre puntuale e disponibile, è anche molto chiaro nello spiegare il tipo di trattamento.
Sto trattando il dolore cronico alla spalla e già dopo il primo appuntamento ho notato miglioramenti, anche gli esercizi da svolgere mi hanno giovato e hanno diminuito il dolore.
Maiuri Sandra
Dottore molto preparato e gentile mette subito a proprio agio e attento nel dare spiegazioni semplici e comprensive per risolvere il problema e dare consigli
Risposte ai pazienti
ha risposto a 11 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno,
mio figlio di 7 anni cadendo al parco si è procurato una frattura sovracondiloidea dell'omero, la frattura era scomposta quindi è stato operato con inserimento di fili di Kirschner. Ha tolto il gesso dopo 30 giorni, il braccio però è rimasto piegato. abbiamo iniziato a fare fisioterapia per riprendere la mobilità articolare: riesce a piegarlo ma non riesce a stenderlo, è come se fosse bloccato. Volevo sapere se sia normale questa condizione e se il braccio tornerà come prima. Mio figlio è un ginnasta, riuscirà a riprendere con l'attività fisica? Grazie mille
Buongiorno, la rigidità del gomito in flessione seguente a frattura sovracondiloidea è una condizione frequente dopo la rimozione del gesso e dei mezzi di sintesi, anche in virtù dell'immobilizzazione indotta dal gesso con gomito flesso. Se non ci sono state particolari complicazioni, con il rimodellamento del callo osseo e il proseguimento della fisioterapia, la rigidità (sensazione di blocco) tenderà a risolversi, con il progressivo recupero dei gradi di movimento estensorio. Per quanto riguarda il ritorno all'attività sportiva di ginnasta, sarà sicuramente uno degli obiettivi prefissati nelle fasi finali della riabilitazione. Per una risposta più completa ed esaustiva rispetto le tempistiche riabilitative del caso specifico, chieda ulteriori informazioni al fisioterapista che lo sta seguendo e al medico chirurgo che lo ha operato. Per qualsiasi altro chiarimento resto a disposizione.
Salve a tutti.
Qualche settimana fa ho scritto una domanda circa la mia presunta ernia al disco L5-S1 che tardava a passare in seguito a una recidiva piuttosto dolorosa. Parafrasando la scorsa domanda, il primo episodio risale ad agosto 2023, risolto con esercizi di rinforzo e stretching. Il secondo episodio, ad aprile 2024, parzialmente risolto con lo stesso iter salvo avere una pesante recidiva a maggio 2024. Da allora, dopo la fase acuta, ho eseguito tecarterapia per calmare l'infiammazione (consapevole che non è la terapia principale per guarire dall'ernia al disco), e poi ricominciato con esercizi. Ho eseguito anche una visita osteopatica settimana scorsa che pare abbia comunque migliorato leggermente le sensazioni. Tuttavia, detto in parole semplici, la zona sinistra della bassa schiena zona L5-S1 sembra decisamente migliorata, mentre la parte destra non proprio, come se ci fosse un qualcosa di "profondo" che evoca dolore durante sforzi maggiormente elevati in una zona ben specifica che chiamo "trigger point". Volevo sapere da voi se devo continuare con un ulteriore seduta osteopatica (il professionista che mi segue me ne ha consigliata un'altra solamente) e continuare con stretching, mobilità e rinforzo, oppure effettuare qualche accertamento/trattamento alternativo. Vi ringrazio in anticipo per le eventuali risposte.
Salve, credo di ricordare la precedente domanda, purtroppo senza una valutazione è difficile dirle se altri trattamenti osteopatici possano darle beneficio.
Quello che posso consigliarle è di recarsi comunque da un fisioterapista, poichè come riferisce si tratta di un dolore ricorrente (con più di una recidiva l'anno) che potrà valutarla e stabilire se il problema sia muscolo-scheletrico e quindi di sua competenza o se necessiti di ulteriori accertamenti rimandandola da un altro specialista.
Non è dato per certo infatti, che il dolore che adesso riferisce sia provocato in maniera diretta dall'ernia, poiché in molti casi quest'ultima può essere un'alterazione strutturale totalmente asintomatica, perciò anche per questo motivo la situazione va valutata caso per caso.
Nel caso di un dolore radicolare (mal di schiena specifico da ernia) il trattamento sarebbe necessariamente farmacologico e di educazione alla gestione per il controllo dei sintomi, poi successivamente di esercizio per il recupero delle funzioni, mentre trattandosi invece di un mal di schiena di carattere aspecifico (ad esempio da sovraccarico), la terapia più indicata sarebbe educazione al dolore e esercizio terapeutico con esposizione graduale al carico (con un preciso dosaggio e posologia indicati dal terapista) per ripristinare la sua tolleranza al carico.
Cordiali saluti e resto a disposizione per eventuali chiarimenti.
Tutti i contenuti pubblicati su MioDottore.it, specialmente domande e risposte, sono di carattere informativo e in nessun caso devono essere considerati un sostituto di una visita specialistica.