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ha risposto a 13 domande da parte di pazienti di MioDottore
Buongiorno, come mi potrei comportarmi con una mia amica che è diventata fredda all' improvviso, mi parla poco e mi tratta in modo diverso da come tratta tutti gli altri? Grazie per il vostro parere
Buonasera,
ci sono pochissime informazioni quello che scrive andrebbe indagato ed esplorato, se vuole resto a disposizione.
Cordialmente
Padre non interessa la figlia.
E' la cosa più bella e importante che ho; Ha 2 anni. Ma non riesco a passarci tempo assieme, mi "annoio" subito, non riesco a dare se non per poco tempo e cosa "peggiore", non mi interessa. Per es. E' al mare con la mamma (moglie) e non mi interessa sapere come sta o vederla sul telefono o le sue foto. So che con la "mamma" è in buone mani (al 100%), ma questo non è e non basta a giustificare questo mio "atteggiamento". (questo succede anche quando siamo vicini in casa). E' più un "impegno" (anche se lo svolgo al meglio delle mie possibilità) che un "piacere" (non che lo debba essere). Non ne sento la mancanza.
In questo contraddittorio non mi piaccio e sono auto preoccupato della cosa.
Scusate le tante "". Non so se uso i termini giusti. Senza prenderci in giro: Lo so che dovrei venirci di corsa, ma non verrò a fare consulti in presenza.
Gentile "padre",
quanti anni ha? Vostra figlia è stata desiderata? A me sembra tanto confuso e disorientato, posso anche comprenderlo -padre non si nasce, si diventa- quello che invece comprendo un po' meno è l'ostilità verso il consulto in presenza, si tratta di timidezza, vergogna, sfiducia, giudizio, paura? Nel caso fosse tutto questo o parte di questo le garantisco che tutti quanti noi professionisti siamo ben preparati ad affrontare e far superare tutte queste iniziali difficoltà emotive, d'altronde ha già cominciato scrivendo su questa piattaforma, se la cosa la fa sentire meglio e a suo agio, ed è interessato a comprendere meglio il suo ruolo di padre, mi trova anche on-line.
Cordialmente.
Dott.ssa Silvana Censale
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