Gentile paziente, bisognerebbe visionare le immagini TC per poter individuare l'approccio terapeutico per lei più idoneo. Detto ciò, considerando le caratteristiche del calcolo da lei riferite…
Un po' generico parlare di "centro della zona pelvica" o per pelvica intente invece pielica? Insomma dove è, sempre che sia un calcolo? valutato solo per via ecografica? Prima…
Un calcolo di quelle dimensioni che si è identicamente riformato dimostra che non sono state rimosse le ragioni della sua formazione. Quindi va va attentamente valutato lo stato del giunto pielo-ureterale…
Le ecografie sono begli esami, ma hanno anche grossi limiti. la cistoscopia valuta la parete interna della vescica... punto e basta. Una ematuria può avere origjne in sede renale o in vescica…
Sperando che lo espella (filtri l'urina o rischia di non accorgersene) non si faccia problemi.... a volte basta un po' di anestesia locale per l'introduzione del cistoscopio o…
Certamente va cambiata strategia terapeutica e prima di tutto va accuratamente valutata la condizione della sua via urinaria con una urotac contrastografica e le ragioni renali e/o metaboliche…
Tutto dipende dal grado di ostruzione che il calcolo produce e quindi dalla retrodilatazione del bacinetto renale. Una forte dilatazione dà luogo a compressione sul rene che lentamente può perdere…
Tutto si può fare privatamente... è solo questione di costi che può conoscere o presso l'ospedale (attività intramoenia) o presso una clinica attrezzata. Ovvio che per risolver eil problema…
Prima di tutto farei una attenta urotac contrastografica per rivalutare la situazione della via urinaria e del posizionamento dei calcoli o dei loro frammenti. Sulla base di quanto emergerà sarà…
Viene da chiedersi se sia mai stata cercata la ragione della formazione dei calcoli. Se, come sembra riportare lei, non ci sono problemi al giunto pieloureterale (cosa che mi sembra quantomeno…
